domenica 29 gennaio 2023

Vacanze Nerazzurre

Quest'anno durante le vacanze di Natale non sono andato a visitare città calcistiche, al contrario me ne son stato a casa in relax e a progettare future interessantissime avventure.
Con la Serie A ferma son riuscito a "non agitarmi" per la mia Inter, ogni partita per noi interisti è decisamente emozionante e talvolta anche difficile da gestire dal punto di vista dello stress.
Ma l'amore per la propria squadra non va certo in vacanza, anzi! Durante questi giorni di festa ho ricevuto moltissimi regali a tema che riporterò di seguito.
Innanzitutto Chiara mi ha regalato il gagliardetto dell'Inter utilizzato l'1 agosto 2020 al Gewiss Stadium per la partita Atalanta - Inter. I capitani che se lo sono scambiato erano Samir Handanovic per i nerazzurri di Milano e il Papu Gomez per la Dea.


Il gagliardetto è decisamente fantastico, è da una parte nero e dall'altra blu, porta il ricamo del logo dell'Inter "FCIM" e, in dorato, i ricami dei dettagli della partita in questione. Per la cronaca il match è stato vinto dagli uomini di Antonio Conte 2-0 con le reti di D'Ambrosio e di Ashley Young.
Erano anni che desideravo avere in collezione un pezzo così importante ed averlo tra le mani è fantastico.
Con la mancetta di mio nonno invece ho acquistato da un venditore inglese su eBay niente meno che il match programme della Finale di Champions League 2010 tra FC Internazionale e FC Bayern Muenchen in quel di Madrid!


Anche questo articolo era da un sacco che lo cercavo ma avevo sempre desistito in quanto il prezzo è sempre stato fuori portata purtroppo. Questo Natale però, alle giuste condizioni, son riuscito a portare in collezione anche questo importantissimo tassello - che gioia rivivere quella cavalcata dei nerazzurri di Mourinho!
Ultimo regalo che ho ricevuto a tema interista viene da Valentina, la sorella di Chiara, che mi ha regalato una maglia bellissima di cotone di colore nero dell'Inter con il nuovissimo logo IM sul fianco - son sicuro che la sfrutterò moltissimo.


Immancabile, come ad ogni Epifania, la calza della Befana dell'Inter regalatami come da tradizione da mia sorella Titti! All'interno ho anche trovato ul bellissimo portachiavi in gommina con il nuovissimo logo interista!


Ora il Campionato e Coppe sono rientrate nel vivo, nella speranza di poter vivere altre serate fondamentali per la storia del Club nerazzurro che supporto fin da bambino.
Tra queste va annoverata senz'altro quella dello scorso 18 gennaio a Riyadh quando l'Inter ha schiantato per 3 a 0 il Milan portandosi a casa nuovamente la Supercoppa Italiana.


Chiaramente il giorno dopo sono corso in edicola a prendere la Gazzetta dello Sport che riportava tutta la cronaca legata alla grande vittoria di coppa.

mercoledì 25 gennaio 2023

La mia Piovese

Non ce l'ho fatta a non fermarmi al Vallini, lo stadio in cui ho giocato tante volte e che rappresenta tutta la mia adolescenza.
Che emozione ogni volta che parcheggio la macchina e penso a tutte le volte che li dentro ci ho sudato, ho segnato, ho esultato e mi son pure fatto male!
Rappresenta tanti anni spensierati, a scuola, e nonostante tutto mi sembra sia ieri che al pomeriggio mia mamma mi portava ad allenamento, con il sole, con la pioggia e pure con la neve!


E' stato sistemato tutto perchè oggi la Piovese gioca in Eccellenza, come quando c'ero io: solo che adesso il calcio è tanto cambiato ed è giusto così, avanti col moderno e con i muri degli spogliatoi grigio antracite e non bianchi un pò ammuffiti, il logo della Piovese ben disegnato e non fatto in "word" come ai vecchi tempi!


Il fascino però non manca mica, anzi! E ho pure scoperto che in biglietteria è esposto un gagliardetto enorme e bellissimo del Club Atletico Rosario Central, squadra argentina che ha dato i natali a grandi campioni, non ultimo Angel Di Maria. 


Perchè è li? Non ne ho idea, ma a me ha sempre affascinato molto la mia prima squadra di calcio, figuriamoci se non mi ha affascinato questa scoperta..
Sempre Forza Piovese!

domenica 22 gennaio 2023

Cittadella - Cagliari, il Remake

Correva la stagione 2000/'01 e il sottoscritto, all'epoca in quinta elementare, sognava di andare a vedere qualche partita durante i pochissimi weekend liberi: il 22 aprile 2001 mio papà mi ha portato a vedere Cittadella - Cagliari, finita col punteggio di 2 a 0 per i granata (goal di Caverzan e Sturba, all'epoca), facendomi nascere una forte simpatia tanto per il Citta che per il Casteddu.
Lo scorso sabato c'è stato il remake di questa partita (mica facile che si verifichi questo incontro, i rossoblu ultimamente son sempre stati in A, mentre i granata sempre in B, in passato invece navigavano sulle acque complicate della C1) - e sinceramente desideravo moltissimo esserci!
Detto fatto, ho acquistato i biglietti via Ticketone il giorno prima e alle 14, assieme a Chiara, eravamo già in macchina direzione Stadio Piercesare Tombolato di Cittadella.
Giornata veramente bella e non eccessivamente fredda per essere metà gennaio, c'erano decisamente tutti i presupposti per godersi una partita spettacolare.
Non abbiamo fatto ora a parcheggiare che il pullman del Cagliari Calcio ci è passato in fianco per entrare al Tombolato ed accompagnare agli spogliatoi i calciatori rossoblu.


All'ingresso venivano distribuiti i programmi della partita - con la foto di Alessandro Salvi in copertina, assieme all'album Calciatori Panini 2022/'23 che ho provveduto a recuperare!


Incredibilmente era aperto anche lo store ufficiale del Cittadella proprio sotto la tribuna Est da dove son solito godermi le partite: il materiale di Erreà è decisamente fantastico, c'erano un sacco di articoli molto interessanti da acquistare anche ad un costo abbastanza abbordabile! Alla fine Chiara mi ha regalato la felpa granata dell'AS Cittadella con logo societario ricamato e zip bianca che la rende una giacca davvero comoda da indossare.
Con l'acquisto ci è stata data anche una borsetta in tessuto della squadra padovana!


Vedere il riscaldamento dalla balaustra è sempre una delle cose che più mi piace fare, tra i ragazzi del Cittadella ho osservato principalmente Romano Perticone e Lores Varela, mentre tra l'11 cagliaritano l'attenzione è ricaduta su Lapadula (nazionale peruviano) e Nandez, centrocampista uruguayano e bandiera della squadra sarda.



Queste le formazioni che son scese in campo per la 21a giornata del campionato di Serie BKT:
CITTADELLA: Kastrati; Salvi, Perticone (C), Frare, Donnarumma ; Crociata (20′ st Vita), Branca, Mastrantonio (20′ st Pavan); Lores Varela (13′ st Mattioli); Antonucci (26′ st Felicioli), Maistrello (26′ st Ambrosino).
A DISPOSIZIONE: Manfrin, Maniero, Del Fabro, Visentin, Embalo, Carriero, Asencio.
Allenatore: Edoardo Gorini
CAGLIARI: Radunovic; Altare, Dossena, Capradossi (40′ st Barreca); Zappa (34′ st Millico), Nandez (C), Makoumbou, Kourfalidis (40′ st Rog), Azzi (34′ st Griger); Falco (40′ st Luvumbo), Lapadula.
A DISPOSIZIONE: Aresti, Iliev, Carboni, Lella, Obert.
Allenatore: Claudio Ranieri


Partita che già dalle prime battute non sembrava potesse riservare grandissime emozioni, è comunque il Cittadella, grazie ad una sgroppata di Antonucci, a rendersi pericoloso dalle parti di Radunovic che para la conclusione del 10 granata senza problemi.
Poi il copione cambia e sale in cattedra Dossena: in ben 2 occasioni da calcio da fermo impensierisce non poco l'ottimo Kastrati che, in entrambi i frangenti respinge le conclusioni di testa.


Gli uomini di Ranieri sembrano averne di più, Nandez macina gioco e passaggi precisi, davanti però Lapadula è ben controllato dal duo Perticone/Frare.
Falco è pericoloso ma ancora una volta il portiere albanese del Citta fa buona guardia.
L'arbitro Rutella estrae cartellini a ripetizione non riuscendo a gestire benissimo il gioco e questo porta, appena iniziata la ripresa, all'espulsione di Salvi per doppio giallo.
Il Cagliari Calcio però non ne riesce ad approfittare e le sortite offensive si fanno sempre più rare (eccettuata una bella conclusione del brasiliano Azzi poco prima di venir sostituito).
Il match finisce in parità 0-0, un punto che di fatto non accontenta nessuna delle due contendenti ma che comunque fa morale per la squadra di Gorini in una situazione di classifica non troppo idilliaca.


Il Citta va a festeggiare dai tifosi, regala maglie e pantaloncini e, tutto sommato, è stata un'altra bellissima esperienza qui al Tombolato per vedere due squadre che mi son sempre piaciute e di cui nutro grande stima e simpatia.

Uomo Partita Myfootballand: Elhan Kastrati (A.S. Cittadella)

domenica 15 gennaio 2023

Mondiali, che emozione!

C'è poco da dire, assistere a un mondiale di calcio è un'esperienza unica - lo dice uno giunto alla 7a edizione da tifoso, nessuna però vista dal vivo! Deve essere qualcosa di incredibile vivere l'atmosfera di un FIFA World Cup nel paese ospitante, tuttavia anche da casa si è pervasi da questo evento e da un coinvolgimento unico nel suo genere.
Il Natale appena trascorso è stato inevitabilmente e giustamente condizionato dai mondiali in Qatar 2022, lo dimostrano i bellissimi regali che ho ricevuto durante le feste!
Innanzitutto, legato al più recente torneo iridato, da Chiara ho ricevuto la maglia away di Messi dell'Argentina: si tratta della divisa che la Seleccion di Scaloni ha utilizzato nella partita contro la Polonia vinta per 2-0 nella fase a gironi.


La divisa è color viola con logo Adidas e AFA ricamati, mentre la scritta MESSI e il numero 10 sia sulla schiena che sul petto sono argentati. Inutile dire che questa maglia è praticamente diventata introvabile non appena l'Argentina ha dimostrato di volerci far sul serio e di voler riportare a Buenos Aires un trofeo che mancava da ben 36 anni!
Riguardo l'Argentina campione del Mondo, la mattina seguente alla gran serata al Lusail Stadium, ho acquistato la Gazzetta celebrativa della splendida vittoria di Messi e co.!


Altro splendido regalo legato ai mondiali, questa volta di mia sorella Titti, è la mascotte di Espana 1982, ovvero Naranjito! In Italia è conosciutissimo anche perchè riporta alla mente quel mondiale vinto da Bearzot e dalla sua squadra allo stadio Bernabeu di Madrid: Zoff, Gentile, Cabrini, Oriali, Scirea, Tardelli, Rossi, Conti e tutta la rosa che ha portato in trionfo la maglia azzurra ormai 40 anni fa in una cavalcata davvero tortuosa ma epica.


Naranjito è un'arancia con caratteristiche antropomorfe, indossa la maglia rossa della Nazionale di Calcio Spagnola e delle scarpette da calcio - ed è senz'altro una delle più belle mascotte di FIFA World Cup.
Il giorno dell'Epifania, sempre mia sorella, mi ha regalato il pupazzetto portachiavi di Goleo, la mascotte di Germania 2006: è un leone, con il fidato amico pallone da calcio, che indossa una maglia bianca a bordi neri molto simili a quella che indossa la DFB, ovvero la nazionale tedesca di calcio.


La mia collezione di mascotte dei mondiali ormai ha raggiunto una dimensione a dir poco interessante, chiaro che cercherò, ai limiti del possibile, di implementarla ancora di più, con l'auspicio un giorno di vedere una partita dallo stadio in una FIFA World Cup!

domenica 8 gennaio 2023

Due grandi del calcio vicentino

E' diventata quasi una tradizione quella di visitare il negozio "La Campionessa" di Altavilla Vicentina prima delle feste natalizie, indubbio che da queste parti si riesca sempre a trovare un articolo perfetto da far trovare sotto l'albero di Natale a qualunque appassionato del mio sport preferito.
Deve aver fatto lo stesso identico pensiero Daniele Orsato, di professione Arbitro di Calcio Internazionale, in quanto me lo sono ritrovato davanti proprio appena entrato nello store: era anche lui alla ricerca di qualche interessante regalo per familiari ed amici.
Tra una maglietta e un pantaloncino era super interessante sentire Orsato parlare di partite arbitrate e di impegni incredibili, non ultima la Semifinale di FIFA World Cup 2022 tra Argentina e Croazia!
In un momento di tranquillità mi sono anche avvicinato e ho chiesto all'arbitro una foto e l'autografo, mica si incontra tutti i giorni uno che ha diretto una gara dei mondiali per giunta giocata da Messi e Modric assieme.


Con grande disponibilità ha firmato il quadernetto che mi ha prestato Chiara e ha augurato ad entrambi Buon Natale!
Il secondo grande di cui parlo nel titolo, sicuramente non in ordine di importanza, è Roberto Baggio: si perchè a "La Campionessa" ci sono davvero una miriade di maglie del Divin Codino, entrambe quelle della Nazionale Italiana di USA '94 firmate Diadora, quindi quelle dei tempi della Fiorentina marchiate ABM e infine quelle del Brescia Calcio, di Garman.


Era da tempo che avevo messo gli occhi su quest'ultima divisa, alla fine ho deciso di regalarmela per Natale: si tratta della maglia home del Brescia Calcio stagione 2000/'01 con sponsor Garman e Ristora sul petto, grande V bianca frontale, logo ricamato della Leonessa sulla manica sinistra e toppa Lega Calcio sulla manica destra. Dietro stampato ovviamente il nome BAGGIO 10, una stagione nella quale il campione di Caldogno ha segnato la bellezza di 10 reti.
Decisamente una giornata perfetta il venerdì prima di Natale, segnata da due grandissimi del calcio vicentino come Orsato e Roby Baggio!

domenica 1 gennaio 2023

Quanto calcio a Natale!

Il periodo che più preferisco è proprio entrato nel vivo, tra feste e chiacchierate in famiglia devo dire che ho ricevuto veramente un sacco di regali splendidi, moltissimi dei quali a tema calcistico. Mia mamma non mi fa mai mancare, tra l'altro, molte bustine di Calciatori Panini 2022/'23, una tradizione ormai consolidata nel tempo.
Di seguito quindi alcuni dei regali di Natale che ho ricevuto!

1) Maglione CFS di Maradona. Mia sorella mi ha regalato il maglione natalizio ispirato alla maglia del SSC Napoli di Diego Armando Maradona e lo ha acquistato direttamente da Classic Football Shirts, sito punto di riferimento per tutto ciò che è calcio e soprattutto maglie. Riprende l'iconica immagine del Pibe de Oro che brinda al Natale vestito con smoking e una particolarissima pelliccia bianca. Per il resto lo sponsor ufficiale Buitoni è stato rimpiazzato da un "Buon Natale" e quello tecnico NR da un freddissimo "Brrr"! Geniali quelli di CFS, ogni anno mi fanno desiderare un maglione di Natale e ho sempre la fortuna di riceverne uno. Sulle spalle comunque, manco a dirlo, campeggia il numero 10 del campione argentino!


2) Pantaloncini US Catanzaro. Questo è un regalo di Chiara che viene direttamente da "La Campionessa", negozio in provincia di Vicenza dove ogni tanto andiamo a prendere qualcosa di particolare legato alle divise calcistiche. Dato che dallo scorso maggio mi sono appassionato e non poco alla squadra giallorossa del Catanzaro, dopo averla vista giocare all'Euganeo di Padova, desideravo moltissimo avere qualcosa di questo club. Nello store in questione avevano i pantaloncini rossi home 2020/'21 con logo US Catanzaro 1929 e EYE in gommina e sponsor "coop" stampato sulla coscia destra - bordino giallo d'ordinanza. In questa stagione le "Aquile del Sud" sono arrivate seconde nella Serie C girone C. Sono moltissimo felice che Chiara me le abbia fatte trovare sotto l'albero.


3) Orsetto Kika Heerenveen. Per capire il regalo di mia mamma bisogna assolutamente tornare indietro di più di 2 anni, ad ottobre 2020 quando, in piena pandemia e con gli stadi deserti oramai da mesi, lo SC Heerenveen, club militante in Eredivisie olandese, ha deciso di riempire lo stadio Abe Lenstra con ben 15.000 orsetti di peluche con la maglia appunto dell'Heerenveen. Lo scopo, in collaborazione con l'ente benefico olandese Kika, era quello di raccogliere fondi per bimbi malati attraverso la vendita di questi particolari tifosi. All'epoca avevo provato ad acquistarne uno ma erano andati tutti sold out. A Natale invece mia mamma me ne ha preso uno piccolo e beige sempre con la maglia a strisce verticali bianco blu e con petali rossi del club calcistico SC Heerenveen. Che felicità nell'aggiungerlo finalmente alla mia collezione di pupazzi con maglie da calcio..