domenica 27 marzo 2022

Il mio primo Mondiale, France '98

Ok, lo scorso 24 marzo, giorno del mio compleanno, è stato in parte rovinato dall'incredibile eliminazione della Nazionale Italiana di Calcio ai playoff per accedere ai mondiali di Qatar 2022: la Macedonia del Nord, grazie ad una partita di ripartenza, è riuscita a portare a casa l'intera posta in palio e la finale dei playoff grazie ad una rete da fuori area al 92° minuto di gara.
I mondiali mi mancano, eccome, l'ultima volta che abbiamo visto gli azzurri in una rassegna iridata dobbiamo tornare indietro nel tempo a Rio 2014, altra campagna non troppo soddisfacente per il tricolore.
Ma se c'è un mondiale che io ricordo con estremo piacere ed entusiasmo, oltre ovviamente a quello del 2006, è France '98, il mio primo torneo per nazionali che ricordi da giovane tifoso!
In supermercato, poco prima dell'inizio della competizione, mi avevano regalato l'album di figurine Panini del mondiale, non erano molte le figu a riempire quelle pagine, ma ho decisamente consumato quel volume, alla ricerca di qualsiasi calciatore io vedessi alla TV!
Con gli anni l'album è andato perso, tuttavia di recente il mio amico Niccolò mi ha regalato una riedizione di quella raccolta che era stata pubblicata da La Gazzetta dello Sport in collaborazione con Panini.


Qui, oltre alla replica dell'album, ci sono molteplici statistiche ed il racconto completo di quella rassegna iridata in Francia che tanto mi ha fatto appassionare.
Ricordo che all'epoca i gadget si sprecavano, in particolare la "Bel Paese" regalava con i formaggini dei ciondolini di plastica di Footix, la mascotte del galletto francese!


Non era scontato trovarlo in ogni confezione di formaggini, si trovavano più facilmente le figurine del galletto, son riuscito comunque a conservare un ciondolino.
E proprio il 24 marzo, per il mio 32esimo compleanno, mia sorella Titti mi ha fatto un regalo del tutto inaspettato: il pupazzo della mascotte Footix di France '98, un sogno che si avvera! Si perchè era da quando avevo 8 anni che sognavo di avere nella mia collezione questo simpaticissimo pupazzetto.


Ora che è entrato nelle fila della mia collezione potrà far bella mostra di se in una vetrinetta, ricordandomi sempre quel mondiale di Francia, vinto poi dai galletti contro la Selecao Brasileira per 3 a 0, nonostante giocassero contro il miglior Ronaldo di sempre!
Altro particolare indimenticabile è la colonna sonora di quel mondiale, "La Copa del la Vida" di Ricky Martin, un tormentone che mi avrebbe accompagnato per tutto il 1998.

domenica 20 marzo 2022

Intervista ad Alessandro Scarponi

Quando prendo in mano i vecchi album di calciatori che mi hanno accompagnato durante l'infanzia, mi sembra impossibile come, a distanza di molti anni, ancora ricordi perfettamente tutte le carriere dei giocatori di A e B: senza internet l'unica fonte di approvvigionamento di notizie era l'album, e io ci passavo i pomeriggio a sfogliarmelo.
E' per questo motivo che, quando un giorno ho ricevuto un commento ad una mia foto su Instagram di Alessandro Scarponi, mi si è aperto un passaggio temporale della mente che mi ha riportato al 1998!
Si perchè Alessandro Scarponi è stato un difensore-centrocampista in quegli anni '90 che tanto ho amato e vissuto, uno di quelli che aveva la figurina nell'album, quindi uno di quelli che per me ce l'aveva fatta.


Nativo di Rimini, classe '71, ha passato un'intera carriera tra i professionisti, sfiorando la Serie A con la maglia del Cesena prima e con granata del Toro poi, vantando innumerevoli presenze tra Serie B, Serie C1 e Serie C2!
Nel palmares personale di Alessandro ci sono un campionato di Serie C2 vinto nel 1992 con la Vis Pesaro e un campionato di Serie C1 conquistato nel 1997 con la casacca della Fidelis Andria, prima che un brutto infortunio sancisse la fine della carriera nel 2004.
Io lo ricordo benissimo proprio con Fidelis Andria e Reggiana, tuttavia quel commento sotto la foto mi ha gasato molto, a tal punto che ho desiderato porgli qualche domanda a tema calcistico proprio per il mio blog.

AM) Hai trascorso la maggior parte della carriera negli anni '90, anni importanti per il calcio italiano. Quali sono le differenze maggiori che rilevi tra il calcio di allora e il calcio di oggi?
AS) Tra le differenze metterei la qualità dei giocatori e l'aumento degli stranieri a dismisura un pò in tutte le categorie.

AM) A tuo parere quali sono le squadre o i calciatori più forti che hai affrontato nel corso della tua carriera?
AS) Sicuramente tra i giocatori più forti che ho affrontato devo nominare Vincenzo Montella, Andrea Carnevale e Christian Riganò.

AM) Nel tuo palmares ci sono una promozione in B e una in C1, rispettivamente con Fidelis Andria e Vis Pesaro. Quali reputi siano state le soddisfazioni più grandi nella tua carriera?
AS) La Promozione in Serie B con la Fidelis Andria al termine della stagione 1996/'97 è stata una grandissima soddisfazione!

AM) C'è una partita che per qualche ragione vorresti rigiocare? Se si, per quale motivo?
AS) Vorrei rigiocare Torino - Venezia terminata 0-4 per i lagunari: questa partita ha compromesso la mia avventura in granata.

AM) Da calciatore, quali erano i tuoi idoli/esempi da cui prendere ispirazione?
AS) Paolo Maldini è stato un campione da cui prendere ispirazione.

AM) Ci racconti qualcosa di più riguardo l'interessantissima passione di realizzare statuine di calciatori in Das?
AS) Si tratta di una passione nata durante il primo lock down, consiste nel ricreare nei dettagli i giocatori anni '80-'90 di svariate squadre. Una creatività nata grazie ai miei ricordi delle figurine dei calciatori quando ancora ero piccolo.

Ringrazio moltissimo Alessandro Scarponi per il suo supporto nel sostenermi per il mio ritorno al gioco del calcio e alla disponibilità nel rispondere a tutte le mie curiosità.

domenica 13 marzo 2022

Trasferta a La Campionessa

Sabato della scorsa settimana ho avuto l'occasione di visitare ancora una volta uno dei miei negozi preferiti, ovvero La Campionessa di Altavilla Vicentina.
Da sempre riferimento per gli appassionati di calcio del Veneto, il negozio ha sempre le ultimissime novità in termini di maglie da calcio, scarpini e quant'altro sia legato al mondo del mio sport preferito.
Questa volta ci son stato assieme a Chiara e a mia mamma, sempre molto pazienti nell'assecondare la mia curiosità e passione verso le divise calcistiche.
Una delle prime cose che mi ha colpito è stato il tavolo di fronte la porta di ingresso dove erano esposte delle maglie in lanetta del SSC Napoli dei tempi di Maradona: conoscevo queste repliche ma devo dire che dal vivo sono veramente eccezionali!


A La Campionessa ci son sempre dei cestoni nei quali vengono venduti pantaloncini, tute e maglie delle stagioni passate, questa volta ho veramente faticato a lasciar giù alcuni articoli, tuttavia devo dire che son stato davvero soddisfatto a recuperarne altri che trovo molto belli.
Innanzitutto ho acquistato un paio di pantaloncini home del Valencia CF 2020/'21, quelli dello scorso campionato: marchiati Puma, sono neri con i bordini arancioni tipici della società spagnola. Il logo del VCF è ricamato sulla gamba destra e sono decisamente comodi!


Mia mamma invece mi ha regalato una felpa decisamente stupenda, quella del Werder Bremen 2020/'21, di un verde particolarissimo. Realizzata da Umbro ha il logo a rombo con la W iconica del club tedesco ricamato nel petto.


Mi piace molto perchè è primaverile e leggera, per quanto la scorsa Bundesliga sia terminata con una retrocessione per il Werder trovo che Umbro abbia prodotto una linea decisamente da top team per i verdi di Brema.
Nella mattinata di ieri sono stato a Piove di Sacco e c'era il mercato: in una bancarella ho intravisto che c'erano delle maglie da calcio all'apparenza conosciute: in quel cestone pieno della qualunque, son riuscito a scovare le sciarpe dell'US Sassuolo e del CD Tenerife, oltre alle maglie di Udinese e Mainz.
Ho dovuto prendere una decisione perchè c'era diverso materiale interessante, alla fine ho preso innanzitutto la maglia home dell'Udinese Calcio 2011/'12 utilizzata dalla squadra U19 e con il N. 20 sulle spalle!


Quindi ho deciso di acquistare anche la terza maglia del Mainz 05 del 2018/'19, blu con dettagli rossi, anche questa usata in partita dall'U19 e personalizzata con il N. 3.


Entrambe le maglie sono a manica lunga, quindi non maglie store ma derivanti direttamente dei magazzini dei club di appartenenza! Un bel colpo se si considera il costo irrisorio di entrambi gli articoli che son riuscito ad acquistare..

domenica 6 marzo 2022

Assieme a CFS, ecco Football With Ukraine

Non son solito far trapelare attraverso questi post l'attualità in cui vive il mondo, certo è che l'escalation di eventi dal 2020 ad oggi, è difficile non venire influenzati da quello che accade fuori le mura domestiche.
I recenti fatti in Ucraina mi hanno davvero colpito e fatto rimanere male, molto male.
Dico che nel 2022 certe scene non si dovrebbero vedere più nemmeno nei film, invece se son qui a scriverci è perchè forse, dalla storia, l'uomo ci ha capito e, soprattutto, ha imparato poco!
Classic Football Shirts, il mio sito di riferimento per l'acquisto di materiale calcistico, ha di recente indetto una campagna "Football With Ukraine", per sostenere la popolazione dello stato di Kiev dopo il recente attacco da parte della Russia.
In sostanza, qualsiasi profitto derivante dalla vendita di maglie, felpe, pantaloncini e quant'altro relativo a squadre di club ucraine, oppure alla nazionale ucraina stessa, verrà devoluto alla Croce Rossa Ucraina ed altre fondazioni che si occupano di aiuti umanitari.


Ho subito pensato sarebbe stato bello partecipare a questa iniziativa così, come regalo di anniversario, ho chiesto a Chiara di acquistare qualcosa del merch ucraino nel sito di Classic Football Shirts.
Ecco che nel giro di un paio di giorni ho ricevuto un bellissimo paio di pantaloncini della divisa home dell'Ukraine 2018/'19, interamente gialli con logo della ditta spagnola Joma ricamato e logo della UAF (Associazione Calcistica Ucraina) sempre ricamato e con bordino in flock.


Yaremchuk, Konoplyanka, Zinchenko, Pyatov sono solo alcuni dei calciatori ad aver indossato questi pantaloncini nel corso delle qualificazioni ad Euro 2020!
Assieme all'ordine è arrivata anche una bellissima card di Clarence Seedorf in maglia Ajax FC.
Con l'augurio e la speranza che questo conflitto possa finire davvero prestissimo, ecco di seguito il link dal quale si può acquistare materiale calcistico dell'Ucraina: https://www.classicfootballshirts.co.uk/ukraine.html