domenica 23 ottobre 2022

I miei campioni: Luca Moro

Se sei di Padova e ami il calcio, di sicuro non ti è passato inosservato il profilo di Luca Moro, attaccante classe 2001 con un grande futuro davanti a sè!
Nativo di Monselice, nel panorama calcistico patavino si è messo in luce molto giovane nella squadra della sua città, il Calcio Padova, dove esordisce in Serie B nella stagione 2018/'19.
Da qui parte una serie di prestiti a diverse società tra cui Torino, Genoa e Spal, sempre a livello di settore giovanile.
Nel 2021 il grande salto con i grandi al Calcio Catania, in Serie C e in una piazza sicuramente molto calda come attaccamento alla squadra rossoblu: il boom è immediato, nel corso della stagione mette in rete 20 reti in sole 19 presenze con il club siciliano.
I goal segnati a Catania attirano l'attenzione di moltissimi big club nel nostro Paese e, a comprare il cartellino dal Calcio Padova è l'U.S. Sassuolo, società di Serie A che da sempre crede nei giovani.
Nel 2022/'23 non indossa il neroverde degli emiliani ma va in prestito in ciociaria, al Frosinone, squadra allenata dal Campione del Mondo Fabio Grosso dove da subito trova grande feeling con compagni e tifoseria.
In occasione di Cittadella - Frosinone sono anche riuscito a vedergli giocare una ventina di minuti nel finale, maglia numero 24 sulle spalle e fisico di chi può sobbarcarsi da solo il peso di un attacco, per ora in cadetteria.


Di recente è arrivato anche il debutto con la Nazionale Under 21 contro la selezione calcistica del Giappone, sfida terminata con il punteggio di 1 a 1.
Chiara è riuscita a farmi avere una bellissima foto autografata di Luca Moro con la nuova maglia del Frosinone Calcio (grazie a Gioia, sorella del calciatore), veramente un bellissimo cimelio da conservare, anche perchè se il buongiorno si vede dal mattino..


Un grosso in bocca al lupo a Luca per la corrente stagione e per quelle future, con l'augurio che possa ripetersi in zona goal come ha sempre fatto in carriera!

domenica 16 ottobre 2022

Un ritorno agli anni '70!

Di recente mia sorella è stata alla fiera del fumetto di San Donà e mi ha portato a casa due regali a dir poco sensazionali, entrambi provenienti dagli anni '70!! Neanche a dirlo entrambi riguardano il mio amato mondo del calcio.
Il primo è un libro intitolato "Manuale del Gol", edizione del 1974 di Mondadori e scritto/illustrato da Vezio Melegari, grandissimo fumettista con un super talento nel riportare su carta le azioni dei goal più belli della storia del calcio.


Il libro appunto è incentrato su questo, nell'illustrazione dei goal più belli e particolari fino ad inizio anni '70, le vignette nelle quali Riva, Mazzola, Altafini e tutti gli altri segnano attraverso le pagine del volume sono disegnate a mano e mostrano un dinamismo incredibile.


Sarà che da piccolo ero solito collezionare le pagine de "Il Giornalino" della rubrica "La Nostra Moviola" di un altro grande disegnatore (Giovetti) ma questo libro per me è veramente qualcosa di speciale da tenere in collezione.
Una chicca che ho davvero apprezzato è stata la vignetta sul Maracanà di Rio de Janeiro!!


Il secondo regalo che mi ha fatto mia sorella Titti è invece il numero 1092 di Topolino del 31 ottobre 1976 che ha in copertina paperino con addosso il completo da calcio dell'Inter ed è accompagnato dal "biscione" che, per l'occasione, è interpretato da Sir Biss, il serpente del cartone di Robin Hood!!


Si tratta del secondo Topolino della mia collezione dedicata all'FC Internazionale, sono sicuramente delle edizioni molto importanti da collezionare se si è grandissimi tifosi della Beneamata.
E sempre in tema Inter, la scorsa settimana, al Cam Nou, il club allenato da Simone Inzaghi ha ottenuto un grandissimo pareggio per 3-3 contro il Barcelona mettendo sotto i blaugrana grazie alla prestazione monstre di Lautaro Martinez.


Per l'occasione Chiara mi ha regalato la Gazzetta dello Sport, quotidiano che è finito diretto assieme alle "Gazzette" che contano!!

martedì 11 ottobre 2022

Aspettando FIFA World Cup Qatar 2022

Un paio di mesi scarsi e le luci finalmente si accenderanno sul Qatar e su questo particolarissimo Mondiale di Calcio 2022!
L'attesa è stata importante, va detto, per noi italiani anche abbastanza triste dato che il nostro azzurro non scenderà nei campi mediorientali, tuttavia l'emozione per un avvenimento del genere non può che esaltare ogni appassionato del gioco più bello del mondo.
Non sarà facile distaccarsi dalle controversie che hanno accompagnato prima l'assegnazione, quindi i lavori di costruzione stadi e molto altro, in ogni caso ora come ora è il caso di concentrarsi sul pallone che rotola.
Ogni volta che siamo a ridosso dei mondiali penso a quanti gadget possano essere prodotti in ogni stato e, almeno per quanto concerne la mia nazione, cerco di acquistare tutto ciò che è possibile per la mia personale collezione.
Innanzitutto la mascotte: quest'anno è La'eeb, una sorta di copricapo tipico del Qatar con chiaramente caratteristiche antropomorfe, che si diverte a dribblare e fare numeri con la palla tra i.. piedi!


L'ho acquistato online appena ho avuto la possibilità e, nel giro di poco tempo, è entrato a far parte della mia collezione di mascotte mondiali!
Dopo di che, altra cosa che assolutamente non può mancare, è l'album ufficiale dei Mondiali Qatar 2022 della Panini. Ogni stato ha la sua versione, in Italia forse abbiamo una delle più "semplici" ma, comunque, rimane un qualcosa che fa sempre molto piacere avere.


Riprende i colori della bandiera dello stato ospitante, quindi una sorta di granata e bianco, all'interno son presentate tutte le nazionali che prenderanno parte alla rassegna iridata, gli stadi, e anche un'interessantissima carrellata storica di tutte le edizioni della FIFA World Cup dal 1930 ad oggi.
Una cosa veramente bella di questa collezione è che, fuori raccolta, ci sono le "Extra Stickers", delle figu molto rare dei più forti calciatori che prenderanno parte alla manifestazione. Io son stato subito fortunatissimo a trovare Guillermo Ochoa, portiere della nazionale di calcio del Messico, con colorazione bronzo.


Coca Cola sarà nuovamente sponsor ufficiale dei Mondiali
e, come ogni edizione, ha realizzato delle lattine a tema dedicate alle diverse nazionali coinvolte. Durante una prima sortita in supermercato ho preso quella dell'Iran, la volta seguente Chiara mi ha trovato quella della Seleccion de Futbol Argentina!


A tema Mondiali si inserisce perfettamente anche la replica della maglia della nazionale di calcio danese del 1983, regalatami dai genitori di Chiara dopo un viaggio a Copenaghen. 
Si tratta di una maglia replica della DBU griffata Hummel, ha il logo della nazionale stampato nel petto e sul retro è stampato il numero 8. Divenuta famosa per la vittoria per 1 a 0 a Wembley contro l'Inghilterra, di fatto è una delle maglie più iconiche della Danimarca, a rappresentare una selezione veramente forte a cavallo tra gli anni '80 e '90.


Insomma, qui la passione per i prossimi FIFA World Cup è già a livelli importanti, staremo a vedere quali saranno le sorprese di questo mondiale, in Qatar, per la prima volta in inverno!

lunedì 3 ottobre 2022

L'estate bollente del calciomercato 2021

A distanza di un anno circa dalla pubblicazione di "Grand Hotel Calciomercato", Gianluca Di Marzio, uno dei giornalisti che più apprezzo e ammiro in ambito calcistico, ha fatto uscire il nuovissimo "Almanacco 2021/2022 del Grand Hotel Calciomercato".


La casa editrice è sempre Cairo Editore, ciò che differisce sostanzialmente dal primo libro è che tutte le trattative riportate sono quelle della caldissima estate di calciomercato 2021, mentre nel primo volume si parlava dei colpi più particolari o grossi del passato.
A regalarmi il nuovo libro di Di Marzio è stato mio papà lo scorso Natale e pure questa volta me lo son letto veramente in una manciata di giorni durante le ferie a cavallo del nuovo anno!
Di cose da scrivere ce ne sono davvero molte riguardo l'ultimo calciomercato, a partire dalle panchine: tra Allegri alla Juventus, Inzaghi all'Inter, Mourinho alla Roma e Ancelotti al Real Madrid (senza nemmeno addentrarsi in realtà più piccole..) c'è stata una vera e propria rivoluzione di guide tecniche.
E poi il caso Messi che, vista l'impossibilità del FC Barcelona di trattenerlo, ha dovuto lasciarlo andare al ricchissimo PSG.
I mal di pancia di Lukaku e CR7 che lasciando l'Italia e le società in cui erano dei simboli, si sono accasati rispettivamente al Chelsea e al Manchester United.
In tutte queste trattative ai limiti del fantascientifico Di Marzio riesce sempre a cogliere aneddoti e particolari davvero interessanti e talvolta anche sconvolgenti - rendendo di fatto questo libro molto ma molto intrigante!
Buona a mio avviso quindi anche la seconda pubblicazione del giornalista nativo di Castellammare di Stabia, libro consigliato a chi, come me, non riesce proprio a prendersi una pausa nemmeno dal calciomercato.