domenica 24 febbraio 2019

I miei campioni: Daniele Padelli

Credo che il sogno di chiunque giochi a pallone sia quello, un giorno, di poter vestire la divisa della propria squadra del cuore e possibilmente portarla in trionfo.
Ma si sa che nel calcio, così come nella vita, non sempre si riesce a realizzare ciò che davvero si desidera, tuttavia, per chi ci riesce può essere davvero una soddisfazione immensa.
Chi ci è riuscito è Daniele Padelli, nato a Lecco nel 1985, di professione portiere.
Dopo un trascorso in varie squadre tra cui Udinese, Torino e Liverpool, l'estremo difensore lombardo, nell'estate 2017 si è accasato all'Inter.
Ricordo che alla sua presentazione ero a Brunico durante il ritiro nerazzurro e non dimenticherò mai le parole dell'allora neo acquisto interista.


In sostanza ha raccontato un aneddoto per cui, essendo da sempre tifoso dell'Inter, teneva con sé una figurina di Pagliuca, allora estremo difensore meneghino, a cui aveva sostituito la testa con la propria!
La classica cosa che un ragazzino innamorato della squadra del cuore farebbe!
Da allora Daniele è entrato di diritto tra i miei preferiti nella rosa interista, non potrebbe essere altrimenti.
Ho avuto l'opportunità di vederlo allenarsi duramente in ritiro, un professionista come pochi.
Il campo con la casacca del biscione lo ha visto poco, essendo alle spalle di un grandissimo come Handanovic, trovare spazio non è semplicissimo.
Chiamato in causa ha sempre però dato molto, col Pordenone in Coppa Italia lo scorso anno ha parato rigori decisivi per fare passare il turno ai suoi, quest'anno la prestazione col Benevento, sempre in Coppa Italia, è stata decisamente buona e all'altezza del ruolo di difensore dei pali dell'Inter!
Di recente, assieme ad Handanovic, è stato all'Inter Store in centro a Milano alla presentazione delle maglie da portiere di questa stagione. Con l'occasione hanno firmato le divise di molti fan ed alcune sono state messe in vendita online.
Appena ho visto la maglia nera da portiere dell'Inter 2018/'19 firmata da Padelli ho iniziato seriamente a pensare che sarebbe stato stupendo averla.


Ci ho rimuginato un sacco a lavoro e a casa poi, alla fine ho deciso di acquistarla.
Appena arrivata sono stato felicissimo di avere tra le mie mani questo cimelio autografato da uno dei miei interisti preferiti!!
Il plus è ovviamente dato dalla firma di Daniele vicino al numero 27, inoltre è identica alla divisa utilizzata nella sua presenza in Tim Cup contro il Benevento.
Chiara mi ha anche creato una toppa con l'autografo del portierone Padelli ricalcando proprio l'originale sulla maglia.


sabato 16 febbraio 2019

La piccola grande Piovese

Ricordo ancora che quand'ero piccolo e frequentavo le elementari e le medie, il mio grande sogno era quello di poter giocare a calcio: non importava in che squadra, purché potessi passare del tempo assieme ai miei amici su quel campo verde.
La Piovese rappresentava per tutti la società di riferimento nella zona in cui abitavo, era la squadra di Piove di Sacco, fondata nel 1919, ed era risaputo che fosse la compagine più forte subito dopo il Padova nella provincia.


Molta dell'attenzione era data dal fatto che gestissero alla grande il settore giovanile, al punto che molti dei ragazzi si sono trovati a vestire maglie importanti come quella del Calcio Padova, appunto.
Ed io ho avuto la possibilità di giocarci molti anni, se mi guardo indietro la cosa mi fa molto piacere, anche perché ero solito, grazie all'abbonamento che ci davano ad inizio stagione, di vedere i match della prima squadra.
Quando ho fatto il mio primo allenamento con gli esordienti era il 2002/'03 e i biancorossi militavano nel campionato di Promozione.


Il mio allenatore, Francesco Minto, era il bomber di quella formazione e di calcio se ne intendeva non poco! Con i grandi segnava parecchio e quell'anno è stato raggiunto un importante traguardo, quello della promozione in Eccellenza!
Nel nostro piccolo noi esordienti siamo arrivati in finale di campionato assieme al Calcio Padova che purtroppo ci ha sconfitti per 1-0 all'ultimo!
L'annata che mai potrò dimenticare è la 2004/'05 in cui da capitano sono riuscito a giocare ogni minuto della stagione riuscendo a diventare anche capocannoniere con 9 reti! Anche qui ho seguito spesso e volentieri la prima squadra, ero in prima superiore e un ragazzo di quinta giocava coi grandi. Per me era veramente un mito!!
Lo stesso anno, a fine campionato culminato con un'altra finale, purtroppo persa, in 2 siamo stati premiati con la convocazione a Milanello con la squadra regionale. Vedere dove si allenava il Milan davvero era qualcosa di unico!
Il seguente campionato ho cambiato categoria passando agli Allievi della Piovese. Non è stata un'annata strepitosa dal punto di vista personale ma la prima squadra dall'Eccellenza è riuscita ad arrivare in Serie D, traguardo storico.


L' accelerazione è arrivata a gennaio quando, dal Ranger Glasgow, è arrivato Pippo Maniero. A centrocampo già c'era Valeriano Fiorin con passati importanti tra Genoa e Parma in Serie A!
Fatto sta che allo spareggio la squadra è riuscita ad approdare nel campionato semi-professionistico.
Quest'avventura è durata una sola stagione, che emozione vedere il logo della Piovese nell'album Calciatori Panini 2006/'07!!
Gli anni successivi sono stati un'altalena tra Promozione ed Eccellenza, con risultati più o meno soddisfacenti.
Ci tenevo molto ad avere nella mia collezione di gagliardetti quello della Piovese, fortunatamente in internet sono riuscito a trovarne uno scambiato proprio all'inizio di una gara di Eccellenza negli anni proprio successivi alla permanenza il Serie D.


Molto probabilmente è stato utilizzato dallo storico capitano ex Milan Matteo Deinite, vera bandiera biancorossa tutt'ora in forza alla squadra!
Mi auguro di rivedere prestissimo la squadra di Piove di Sacco in categorie sempre più importanti e di vedere allo Stadio Vallini formazioni sempre più prestigiose!!

domenica 10 febbraio 2019

Colpa del Padova se ora ho l'album!

Quando è uscita a fine dicembre la raccolta Calciatori Panini 2018/'19, la mia parte ancora bambinesca premeva a tutti i costi per acquistare album e pacchetti a non finire: alla veneranda età di 28 anni però si presuppone di avere una parte più matura che in qualche modo schermi le pulsioni troppo forti.
Così in un primo momento mi ero convinto ad acquistare solo qualche pacchetto di figurine dei Calciatori solo per vederle e di conservarle nel mio mobiletto in camera.
Senza contare il fatto che, per Natale, la sorella della mia ragazza mi ha preso altre 5 bustine di figurine, tra le quali ho trovato il logo dell'Inter speciale!!
Un sabato sono andato in centro a Padova assieme a Chiara, mia sorella Titti, suo ragazzo Enrico e la gattina Fuliggine. Visti i saldi ho pensato di fare un salto al Calcio Padova Store in via Roma, piccolo negozio della squadra della mia città ma abbastanza ricco di materiale di ogni genere.
Chiara mi ha regalato anche il gagliardetto del Calcio Padova, davvero particolare essendo double face!! Da un lato è riportato il logo classico con la croce e la dicitura "A.C.P.", mentre dall'altro c'è il logo della Serie BKT, la stagione sportiva 2018/'19 e ancora il logo del Padova ma più piccolo.


Uscendo la commessa del negozio mi ha chiesto se volessi prendere in omaggio anche una copia dell'album di figurine assieme ad una bustina.
Mi è stato detto che gli album Calciatori Panini sono distribuiti allo stadio Euganeo in occasione delle partite casalinghe del Calcio Padova.
Così, seppur conscio di dover abbandonare la lucidità e la maturità, ho preso quell'album che da settimane ormai desideravo.
In copertina la collezione Calciatori Panini 2018/'19 presenta 20 giocatori, il più rappresentativo per ognuna delle 20 compagini dell'attuale Serie A. Bella l'idea di dare importanza a tutte le squadre, secondo me.


Le figurine dei calciatori della Serie A sono bordate di giallo e, come gli ultimi anni, ci sono diverse informazioni riguardante il giocatore, in particolare: nazionalità, paese e data di nascita, peso, altezza, ruolo, numero di maglia, stagioni in massima categoria e la stellina se fa parte della nazionale del suo paese. Ho scelto come "campione" Luca Cigarini del Cagliari, ragazzo davvero simpatico e disponibile che ho avuto occasione di incontrare proprio alla Sardegna Arena.


Ogni squadra di Serie A ha dedicate ben 4 pagine, due per presentare la rosa e altrettante con dati, statistiche e quant'altro possa essere legato ad un club.
I loghi sono, chiaramente, figurine speciali e brillanti! Io sono stato fortunatissimo a trovare quello della mia squadra del cuore, l'Inter.


Speciali sono anche le figurine dei calciatori più rappresentativi di ciascun club, oltre ad essere "metalliche" rappresentano il giocatore in azione. Il primo che ho trovato è stato incredibilmente Cristiano Ronaldo della Juventus.


Hanno la stessa conformazione le figu degli allenatori, come dimostra quella di Pippo Inzaghi, fino a pochissimo tempo fa tecnico del Bologna FC.


Molto belle sono anche le immagini degli stadi: di seguito il "Benito Stirpe" di Frosinone.


Anche le maglie (quest'anno solamente la prima di ogni team), sono molto belle!


Infine le figurine della serie B sono sempre in set di 3 giocatori: sono di fatto delle miniature di quelle della Serie A. Ultimamente mi sta molto simpatico l'Hellas Verona, squadra vicina alla mia città che sogna un pronto ritorno in massima categoria.


Quest'anno però la maglia dei Calciatori Panini 2018/'19 non si è limitata assolutamente ai soli pacchetti di figurine, bensì sono stati altri 2 i prodotti ad accompagnare la raccolta.
In primis le caramelle "Castelvedere", in ogni bustina c'è appunto una caramella fatta a divisa (maglia + pantaloncini) e 4 figurine dei calciatori.
I più fortunati potranno trovare anche un Golden Ticket grazie al quale si può vincere la maglia originale della propria squadra del cuore.


Parlando di maglie poi, da quest'anno arriva la novità delle Gommaglie! Sono delle gomme da cancellare (per la verità più compatte e consistenti!!) ed ognuna rappresenta la divisa home di un club di Serie A. In ogni bustina si trova una Gommaglia e un pacchetto da 5 figu Calciatori.
Chiara mi ha regalato un pacchetto per tipo sia di caramelle che di Gommaglie. Ho trovato niente meno che la maglia più bella del mondo, ovvero quella della UC Sampdoria!!


Sono subito corso a vedermi i video di quando i blucerchiati hanno giocato ad Highbury contro l'Arsenal!!
Quest'anno davvero la Panini si è superata con questa raccolta. Nonostante gli anni rimane un must per adulti e bambini.

domenica 3 febbraio 2019

A Bristol per i Robins

Lo scorso weekend, per festeggiare il compleanno di Chiara, sono stato un paio di giorni a Bristol, cittadina inglese famosa soprattutto per il fiume Avon e per le grandiose opere di street art firmate Banksy!
Siamo partiti il venerdì pomeriggio in modo da riuscire a goderci la serata in Inghilterra e provare fin da subito a entrare in quel mood britannico che tanto io, quanto la mia ragazza, amiamo.
Ovviamente, seppure lo scopo iniziale non fosse quello di andare alla ricerca di cose calcistiche, ci siamo organizzati in maniera che anche io potessi visitare o incappare su qualcosa del mio mondo preferito.
Appena atterrati in aeroporto abbiamo trovato un cartellone del Bristol Airport con la foto di alcuni giocatori del Bath City FC, squadra che milita nella National League South!



Inoltre, in centro alla città abbiamo trovato la pubblicità per gli abbonamenti del girone di ritorno dei Robins (così sono chiamati i giocatori della squadra di Bristol).



La sera del nostro arrivo, presso l'Ashton Gate Stadium di Bristol si sarebbe giocata la partita di FA Cup Bristol City - Bolton Wanderers: purtroppo il poco tempo ha fatto sì che potessimo solo seguire il risultato attraverso una app, tuttavia  la sera stessa sono riuscito a vedermi in camera d'albergo sulla BBC il big match Arsenal - Manchester United terminato con la vittoria dei Red Devils 3-1.



Passeggiando per i negozi del centro Chiara mi ha anche regalato una bustina di cards Match Attax della Premier League contenente ben 15 cards: sono stato fortunatissimo a trovare quella di Stones del Manchester City, quella di Harry Kane del Tottenham Hotspur speciale e addirittura il logo del Leicester City FC.


La mattina del sabato è invece iniziata alla grande con la visita che tanto desideravo all'Ashton Gate Stadium, casa dei Robins.
Per andare alla fermata dei bus mi sono imbattuto in un paio di semafori che avevano attaccate delle figurine di calciatori del Bristol City, in particolare Gerry Gow e Joe Jordan!!



Abbiamo preso il bus n. 24 a pochi passi dal nostro hotel Travelodge e siamo smontati a Durnford Street, veramente vicinissimi allo stadio.
Da fuori sembra proprio una struttura moderna, mi è dispiaciuto non vedere le classiche mura fatte di mattoni a vista ma ci sta che le maggiori squadre inglesi cerchino di sistemare i loro stadi.




Siamo subito andati a vedere il Club Shop, purtroppo non c'era molto materiale inteso come gadget, c'erano tutte e 3 le divise, quella rossa con cui i Robins giocano in casa, quella bianca away con il vecchio logo e la 3a, la mia preferita ovvero quella color viola e lime.



Chiara mi ha regalato i pantaloncini color lime e dettagli viola della 3a divisa del Bristol City FC, davvero mi piacevano moltissimo e desideravo indossarli fin da subito! Tra l'altro le divise della squadra che attualmente gioca in Championship sono firmate Bristol Sport, marchio locale.


Io mi son preso un match program di inizio stagione quando il City ha giocato contro lo Stoke City di Peter Crouch.


Finito il breve tour del negozio siamo andati a vedere la statua di John Atyeo, leggenda del BCFC, con ben 350 reti a cavallo tra gli anni '50 e '60!!



Lo stadio è situato in mezzo ad un quartiere residenziale e vicinissimo ha un parco davvero grande dove i bambini e le famiglie vanno a passare il loro tempo e dove presumibilmente di gioca la Sunday League amatoriale!
Preso nuovamente il bus 24, questa volta direzione centro, siamo andati a visitare il museo M Shed sulla città e le persone di Bristol.
Finalmente qui ho potuto ammirare un paio di cose del Bristol Rovers FC, cugini maggiori dei Robins ma con una storia meno ricca di successi.



Per il resto ci siamo goduti le bellezze di quest'angolo inglese ricco d'arte. Tra la pioggia siamo riusciti a visitare anche l'opera Mild Mild West di Banksy che tanto mi rimanda allo stile hooligan che tanto mi ha affascinato in questi ultimi anni!



Al ritorno la domenica mi son preso il giornale Non League Paper, specializzato nel calcio dilettantistico d'oltremanica, in quanto si parlava del Salford City FC poiché Beckham ha acquistato un 10% delle quote del club mancuniano, già gestito dai ragazzi della Class of '92.



Assieme al giornale ho preso un Crunchie della Cadbury's, dolcetto tipico proprio di Bristol sebbene venga commercializzato in tutta la Gran Bretagna!!
È stato un weekend bellissimo e velocissimo, son felice di aver trascorso delle giornate speciali inglesi per festeggiare il 28esimo compleanno di Chiara!!