domenica 31 agosto 2014

Quello stadio tutto verde!

Il verde è il colore che caratterizza Dublino, l'Irlanda in generale, un paese che è per la maggior parte ricoperto di quell'erba meravigliosa che fa venire proprio voglia di giocare a calcio fino all'esaurimento.
Quando si parla di San Patrizio allo stesso modo non si riesce a non accostare questa festività al verde, e verde è anche il calcio nell'Eire!!
Quest'estate mia mamma è stata a Dublino, la città più importante d'Irlanda e anche quella che, nonostante quello trattato da questo blog non sia lo sport principale (rugby e calcio gaelico la fanno da padroni da queste parti!), fornisce alla lega principale la maggior parte delle squadre.
Appena è partita le ho consigliato di andare a visitare lo stadio di Dublino, l'Aviva Stadium, un'immensa struttura nuovissima, inaugurata difatti nel 2010, e verde pure quella!


Sono stato super felice quando mia mamma mi ha detto per telefono che era stata li ed era riuscita a fare un sacco di foto. Anche se non ci sono mai stato, sono sempre stato molto attratto dalla stranissima struttura architettonica dell'Aviva, sembra un qualcosa di futuristico e posso solo immaginare l'atmosfera quando li scendono in campo i giocatori Irlandesi quando devono giocare contro le diverse nazionali, ad esempio a come deve essere apparso nella gara di inaugurazione contro l'Argentina.



Da dentro è veramente una meraviglia, è come i tipici stadi inglesi, la partita si vede perfettamente e da vicino, l'erba del campo ha un colore unico ed è in tutto e per tutto il tempio del calcio (e rugby) irlandese.


Mi ha colpito una foto, quella raffigurante un Robbie Keane in festa assieme ai compagni di nazionale. Il capitano della FAI, Football Association of Ireland, è veramente un simbolo indiscusso della compagine irlandese, suoi sono stati e sono tutt'ora i goal più importanti che hanno portato la formazione a battersi nelle più importanti competizioni!



Abbandonando poi l'Aviva Stadium, in quel di Dublino è facile imbattersi sul Croke Park, altro stadio importantissimo della città. Sebbene anche questo fosse utilizzato per le partite di calcio della nazionale di calcio e rugby, adesso è prevalentemente usato da giocatori di calcio gaelico, uno sport prettamente irlandese a metà strada tra calcio e rugby per l'appunto!


Bellissima la parete che raffigura i club della lega di calcio gaelico..


Da questi posti meravigliosi e dalla fabbrica della Guinness mia mamma mi ha portato a casa un bel pò di souvenir: quello che spicca immediatamente è la maglia della nazionale di calcio dell'Irlanda, ancora una volta verde, davvero bellissima in quanto ha un colletto particolarissimo.
In parte i calzini della Guinness e sotto la maglia da sinistra a destra la gomma del Croke Park, la medaglietta sempre del Croke Park, la spilletta dell'Aviva Stadium e la medaglietta dell'Aviva Stadium.


Inutile scrivere quanto io sia stato felice per tutto questo solo che a questo punto come posso non desiderare di andare pure io a vedere questi posti meravigliosi e immergermi in un mondo verde?

domenica 24 agosto 2014

Munchen-Stuttgart e DFB-Pokal

Come consuetudine, da ormai 7 anni vado con mio papà ad un congresso che si tiene a Stoccarda verso la metà di agosto e, ogni volta, è una buona occasione per informarmi ed entrare in clima Bundesliga, il campionato tedesco che negli ultimi anni ha visto il suo livello crescere spaventosamente.
Purtroppo ogni volta il tempo a disposizione per "spottare" qualcosa sul calcio tedesco è veramente poco (2 giorni compreso il viaggio andata/ritorno considerando però che i negozi in Germania la domenica sono chiusi..), però la curiosità e la voglia di fare è sempre moltissima.
Così nel viaggio di andata, mentre percorrevamo l'A8, autostrada verso Stoccarda che però passa per Monaco, ho pensato che sarebbe stato bello pranzare all'Allianz Arena!


La giornata era piovosa come poche cose, nonostante tutto il parcheggio dello stadio era quasi esaurito, abbiamo mangiato in macchina un panino ma almeno lo abbiamo fatto "all'ombra" della casa del Bayern!!
In seguito abbiamo fatto toccata e fuga all'interno, giusto per dire di esserci stati sul serio.


Ho pure fatto una corsa verso lo store del Bayern Munchen, desideravo da un pò il gagliardetto dei bavaresi, così, senza vedere molti altri oggetti (che comunque ispiravano eh!), sono andato diretto nella sezione che mi interessava, ho preso il souvenir e siamo ripartiti alla volta di Stoccarda.


Dopo mille peripezie per trovare un parcheggio nella città sede di Mercedes e Porsche, ci siamo concessi un meritato giretto per le vie del centro dove, purtroppo, i negozi stavano chiudendo. In mezzo a tutte quelle persone che passavano, ho da subito notato moltissimi ragazzi e ragazze che indossavano la maglia gialla del Borussia Dortmund, e altrettante persone che avevano maglie e sciarpe blu dei Stuttgarter Kickers, squadra appunto di Stoccarda che milita in 3. Liga!
Difatti proprio quel giorno si era svolto il primo turno della Coppa di Germania, o DFB Pokal come la si chiama li. Le squadre più blasonate affrontano da subito quelle più deboli ed è una grande occasione per queste ultime per mettersi in mostra.
Per la cronaca la partita è finita con una vittoria del BVB per 4-1, i tifosi più caldi del Borussia si sono trattenuti fino a tardi per festeggiare la prestazione in centro città, il giorno dopo ho anche trovato testimonianza del loro passaggio!!


Il giorno dopo per l'appunto era domenica, negozi tutti chiusi fatta eccezione per il centro di informazioni sulla città su Konigstrasse, la via principale di Stoccarda che funge tra le altre cose da negozio ufficiale del VfB Stuttgart.
Qui ho cercato il gagliardetto ma, non trovandolo, ho deciso di prendere una spilla con il nuovo (che in realtà è un ritorno a quello passato) logo.



Ho cercato anche la sede dello Stuttgarter Kickers ma essendo troppo distante ho pensato che sarebbe stato meglio organizzarsi per il prossimo anno.
Nel tragitto per il ritorno infine ci siamo fermati in una stazione di servizio in Austria, incredibile ma vero era piena zeppa di oggetti di calcio.
Quello che ha attirato più di tutti la mia attenzione era un contenitore trasparente pieno di magneti fatti a maglia da calcio con il logo di tutte le maggiori squadre della Bundesliga. Ne volevo assolutamente una così ho deciso di prenderne uno, trascurando le formazioni più famose e prendendo invece quello del SC Freiburg.


Così in serata sono rientrato in Italia dopo essermi goduto la mia piccola ma piacevole parentesi di calcio tedesco!

lunedì 18 agosto 2014

Milano: 3 store da scudetto

Mi viene difficile trovare in Italia un'altra città dedita al calcio come Milano: all'ombra della Madunina e del Duomo sorgono un pò ovunque store pieni di gadget e materiale calcistico, alcuni sono fatti meglio altri sono un pò meno curati! Un appassionato ci va a nozze comunque andando a fare un giro da queste parti.
Lo scorso 12 agosto sono stato con Chiara a fare un giro a Milano e, per la prima volta, ho deciso che sarebbe stato interessante visitare più store possibili nel centro del capoluogo lombardo.
Così, dopo un viaggio di 2 orette Padova-Milano con la Freccia Bianca, siamo arrivati in stazione Centrale, abbiamo preso la metro che ci ha portati diretti al Duomo.
Da qui ci siamo diretti subito al Castello Sforzesco, nel tragitto abbiamo pure visitato un padiglione dell'Expo 2015, tappa che sarà obbligatoria il prossimo anno.
Quindi, a pochi passi, abbiamo passeggiato per parco Sempione dove Chiara ha fatto stampare 2 cent con l'immagine dello stadio G. Meazza a San Siro!


Il primo store dove siamo entrati è stato il "Solo Inter" in via Berchet 1, 3 piani monotematici nerazzurri, veramente un bell'ambiente, più simile ad una boutique che a uno store di una squadra.
Subito all'ingresso venivano presentate le due divise che saranno protagoniste di questa stagione, in particolare al centro era messa in evidenza quella nera con le pinstripes azzurre.


Al primo piano poi era presente, oltre a tutta la gamma di prodotti tecnici nuovi, anche un'ampia sezione di merce in saldo, per la verità scontata troppo poco per risultare appetibile, in ogni caso organizzato tutto perfettamente: tra le cose che mi hanno colpito sono stati senza dubbio i pantaloncini home di Milito e away di Zanetti.


Al piano inferiore invece c'era un incredibile assortimento di gadget di ogni tipo, da portachiavi a magliette, da sciarpe a orsetti, qualsiasi cosa che possa interessare ad un vero tifoso nerazzurro.
Chiara ha preso un gagliardetto con il nuovo logo per me e un quadernone per sua sorella Valentina, io sono rimasto indeciso fino all'ultimo sui pantaloncini di Milito ma alla fine ho preferito altro...


Il secondo store visitato si trova proprio lungo Corso Vittorio Emanuele II è il Milan Megastore, due piani enormi di tutto ciò che riguarda i rossoneri e il loro mondo.


La prima cosa che inevitabilmente è saltata all'occhio erano le maglie personalizzate in sconto a 29 euro, in Italia difficilmente si trovano ad un prezzo del genere, ho pensato da subito che sarebbe stato bellissimo prenderne una, anche se in effetti per un interista come me comprare la maglia del Milan non è il massimo!
Al primo piano in ogni caso c'era più o meno di tutto, la cosa bella era la presenza di piccoli oggettini che costavano poco e che consentivano a chiunque di non uscire a mani vuote!


Alla fine la voglia di arricchire la collezione di maglie ha avuto il sopravvento così ho preso la maglia di Mexes della scorsa stagione (maglia dorata usata solo sporadicamente dal Milan)!
Chiara mi ha preso invece il profumatore per auto del Milan, non so se riuscirò mai a metterlo in macchina, in ogni caso è un ricordo molto bello!!
Inoltre alla cassa ho preso la mappa di Casa Milan, il nuovo edificio concepito per essere veramente una casa per il tifoso del Milan avendo al suo interno il museo, lo store e molto altro legato all'universo milanista.


L'ultimo negozio è stato anche quello più inaspettato, parlo dello Juventus Store, la squadra di Torino ha di fatto concepito uno spazio commerciale proprio nel centro di Milano, in Corso Europa, soddisfacendo quei pochi tifosi bianconeri presenti in Lombardia.
Al piano terra sono subito in mostra le maglie bianconere e blu della nuova stagione in tipico stile Nike, i prezzi sono proibitivi come nella maggior parte dei punti vendita ma se non altro il tutto è organizzato molto bene.
Al centro campeggia lo scudetto conquistato nella scorsa stagione.


Al primo piano c'erano, oltre ad un notevole quantitativo di merce in saldo come le maglie ufficiali della scorsa stagione, anche pareti piene di merchandise bianconero.


Non saprei dire quale dei 3 mi sia piaciuto di più, so che è stato bellissimo visitare queste 3 diverse realtà e notarne le peculiarità e le caratteristiche principali delle filosofie societarie.
Al di la dei colori posso dire di avere apprezzato molto questi store, già da questi particolari si può capire che Inter, Milan e Juventus per la corsa scudetto ci saranno!

mercoledì 13 agosto 2014

Costa Azzurra a tutto calcio!

Mia sorella è stata in Costa Azzurra 6 giorni, ha visitato molte città e paesini che caratterizzano questo scorcio di Provenza, di Francia meridionale.
Oltre ad essere un meraviglioso posto dove poter passare le vacanze attorniati da un mare stupendo, è anche una zona che offre molto sotto il punto di vista calcistico: tra le altre spiccano senza dubbio Olympique Marseille, OGC Nice e AS Monaco FC.
Visto che Marsiglia era la più a ovest di tutte e quindi la meno semplice da raggiungere da Cannes, dove mia sorella aveva l'albergo, la vacanza avrebbe compreso le visite di Nizza e Monaco.
Già al viaggio di andata mi sono arrivate delle foto davvero molto belle, dall'autostrada passando per Nizza è riuscita a immortalare l'Allianz Riviera, lo stadio della squadra rossonera dalla scorsa stagione!


Il secondo giorno di permanenza, con il suo fidanzato sono stati a Monaco dove, tra uno yacht e un Ferrari parcheggiato ai margini di quelle via ultra lussuose, sono stati anche allo store monegasco, un posto veramente originale e nuovo.
Difatti è stato di recente rilocato per le vie della città, cambiamento che ha concesso di rimodernizzare il punto vendita.
L'ambiente è molto bello e caratteristico con il bianco a prevalere su tutto, senza dimenticare qualche dettaglio rosso, tipico dei biancorossi.


Al centro i manichini di Joao Moutinho, Berbatov e Falcao mostrano le nuove maglie firmate Nike per la nuova stagione.


Su una parete un mega-schermo mostra costantemente AS Monaco TV.


Mia sorella Titti mi ha portato a casa una bellissima sciarpa della squadra biancorossa, da notare anche il bellissimo sacchetto marchiato col logo del Monaco.


A Nizza qualche giorno dopo è stata invece una giornata particolarissima, mia sorella anche li è andata in cerca dello store ma, una volta trovato nella piazza principale della città, ha trovato una notevole coda che attendeva di accedere al negozio.


C'era difatti la presentazione del difensore ex Marseille Souleymane Diawara proprio dentro il punto vendita e, seppure per un tifoso locale questa è un'occasione speciale per conoscere uno dei propri idoli, per un turista questo impedisce la visita dello store!


In ogni caso è stato molto bello vedere le foto di questi posti particolarissimi e ricchi di calcio, decisamente le foto che mi hanno permesso di scrivere questo post sul calcio nel sud della Francia sono molto belle e mi hanno fatto incuriosire e affascinare moltissimo.

giovedì 7 agosto 2014

Dilettanti sarete voi!

Si torna a parlare d'Inghilterra dopo un periodo in cui ho dato precedenza alle realtà calcistiche italiane.
Le differenze tra Italia e la terra d'Albione per quanto concerne il calcio sono veramente consistenti, per certi versi viene da dire che un appassionato come me li riesca sul serio a trovar pane per i propri denti.
Sono sempre stato molto incuriosito dal mondo della Non-League inglese, il sabato pomeriggio gli abitanti dei vari sobborghi e paesini si trasformano in grandi tifosi della propria squadretta, non importa la situazione sportiva o economica. I campi sono tenuti alla grande, le tribune pullulano di ragazzi che incitano i propri amici, le club houses servono birre a volontà e i minuscoli club shops vendono match programmes vecchi e introvabili e magari qualche badge o sciarpa.
E' una realtà magica, incredibile se non si è mai vissuta, qui si vive il vero spirito del calcio. Non a caso col tempo è stata attribuita molta importanza al calcio dilettantistico, tanto da scatenare un vero e proprio business che cerca di cogliere il bisogno di informazioni che i tifosi di Non-League richiedono.
Ad esempio, lo scorso aprile, proprio mentre i campionati dalla 5a divisione in giù si apprestavano a finire, da Morrisons ho trovato un giornale "The Non-League Football Newspaper" che esce settimanalmente, alla domenica o lunedì, e che parla esclusivamente delle squadre e giocatori non professionisti. Interviste, articoli, classifiche, risultati, rubriche e curiosità, il tutto al costo di £1.50.


Riguarda la Conference, 5o e 6o gradino della piramide calcistica inglese, un acquisto che ho fatto a Manchester Deansgate, la più importante libreria nella città mancuniana, lo scorso marzo! Era in offerta a £1 la guida per i supporters dell'anno 2012.


All'interno del volume/guida sono descritti tutti gli stadi delle due categorie, quindi tutte le facilities come i parcheggi, i club shops, i prezzi dei biglietti e molto altro su tutte le squadre.


L'attenzione rivolta ai semi-professionisti è un qualcosa di interessantissimo in Inghilterra, giocare in 8a divisione inglese molto spesso può far pensare di aver raggiunto un livello davvero importante!