domenica 24 aprile 2016

Il nuovo stadio di Este

Era maggio 2003, io giocavo con gli esordienti de La Nuova Piovese, il campionato era andato molto bene tanto che avevamo raggiunto la semifinale, ce la saremo dovuta vedere con l'Este.
All'epoca la formazione padovana (si parla di prima squadra) non era ai livelli attuali, aveva comunque un notevole palmares a livello provinciale e regionale, tanto da essere talvolta superiore perfino alla società piovese.
Quella gara, giocata sotto un diluvio universale e con un catenaccio degno del miglior Sacchi, l'abbiamo vinta 1-0, ricordo di averla giocata tutta in difesa con il n.5 sulle spalle. Che soddisfazione!!
Da allora a Este non c'ho più messo piede, ciononostante ho sempre seguito le sorti giallorosse, ultimamente addirittura nel campionato nazionale dilettanti (Serie D), dove, ad oggi, occupa posizioni di vertice che potrebbero garantire un posto nei play-off.
Domenica scorsa, in occasione di "Este in fiore", ho parcheggiato proprio fuori del Nuovo Stadio di Este, dove solitamente gioca l' A.C. Este 1920.
Dico solitamente perchè, nella fattispecie, era in corso la partita di Serie D tra Abano Calcio e Fontanafredda, match terminato 2-0 in favore degli ospiti che sono in piena bagarre per la salvezza.


Lo stadio da fuori presenta un colore giallo acceso con scritte rosse, si vede che è una struttura moderna sebbene composta da una sola tribuna centrale che tuttavia riesce ad ospitare un notevole numero di tifosi.


Mi piacerebbe moltissimo vedere una partita qui, son solo riuscito a sbirciare scampoli di quella di cui parlavo sopra per cui ci starebbe vedere un match intero, magari dell'Este e magari presto in un campionato professionistico.

lunedì 18 aprile 2016

Una football car!!

Il post di questa settimana è un pò particolare nel senso che non è propriamente calcistico al 100%.
Il discorso è che sono troppo felice del mio nuovo acquisto, una Volkswagen Polo Highline 1.4 TDI. 


Da qualche tempo, proprio perché adoro girare alla ricerca di cose calcistiche, pensavo che la mia macchinetta non riuscisse a reggere certi viaggi e, in ogni caso, ho sempre apprezzato le macchine tedesche.
Così con l'anno nuovo ecco il mega acquisto, già collaudato per andare a Milano al Botinero!!
Inutile dire che mi trovo alla grande, tuttavia perché inserirla in questo blog? Ma perché ho pensato bene di riempirla di cose di calcio chiaramente..
Prima di tutto per il mio compleanno Chiara mi ha cucito la maglia del 1.FSV Mainz 05, in onore al pallone che ha vinto qualche tempo fa grazie ad un concorso della Bundesliga. Ho pensato di attaccarla proprio allo specchietto retrovisore.


Valentina, sorellina di Chiara, con i Pisla mi ha fatto un cuore stupendo dell'Inter, qualcosa di nerazzurro ci stava assolutamente. Per altro è stato anche questo un regalo di compleanno..


C'è ancora il deodorante fatto a maglia del Manchester City ovviamente, mica poteva mancare.
Ultima cosa, già presentato nel post di Milano, è il portachiavi dell'Inter regalatomi da Chiara e attaccato alle chiavi della mia macchina!!


Per concludere è bene ricordare che Volkswagen è pure sponsor del Wolfsburg  (dove ha sede la ditta automobilistica) e, da poco tempo, della Fiorentina.

domenica 10 aprile 2016

Una passeggiata a Milano

Con la scusa del pranzo del mio compleanno a Milano, con Chiara ho deciso di passare l'intera giornata nel capoluogo lombardo, non abbiamo occasione di venirci spesso così, quando capita, è bello passeggiare accanto al duomo, vedere qualche bel negozio e respirare quel clima milanese.
Come sempre siamo soliti raggiungere il centro con la metropolitana, molto più veloce di altri mezzi: da Maciachini siamo smontati a Turati, da dove ci siamo incamminati per via Brera fino a raggiungere La Scala e Galleria Vittorio Emanuele.
Qui sotto non avevamo mai notato lo store del comune di Milano, veramente molto bello anche se piccole. In particolare nella linea AMILANOSTATEOFMIND si presentavano 4 parole per fare intendere qualcosa tipica della città. Per esempio c'erano alcune parole che i milanesi dicono abitualmente, c'erano i nomi di 4 opere che vanno in scena di consueto alla Scala per individuare proprio questo teatro e infine, quello di cui mi sono innamorato, c'era una spilla con i nomi neri Lothar, Andy, Jürgen AND Beppe, su sfondo blu, a denotare l'Inter di inizio anni novanta. Lo stesso valeva per il Milan. Vista la mia passione Chiara mi ha regalato quella nerazzurra!!


Altra tappa è stata il Football Team Duomo, probabilmente il più bello e grande store di squadre di calcio in tutta Milano!! In particolare, da quando lo store ufficiale dell'Inter ha chiuso lo scorso anno, questo è diventato un vero e proprio punto di riferimento per i tifosi nerazzurri che intendessero acquistare materiale della Beneamata. Chiara mi ha regalato pure un bellissimo portachiavi in denim con il logo dell'Inter, che già avevamo apprezzato in internet, dal vivo era ancora meglio!!


C'erano moltissime altre cose interessanti, tra cui anche cappellini da rapper e polo, il tutto a tinte giallo acceso-blu navy, come vuole la nuova linea interista firmata Nike. Non nascondo che sarebbe stato da portare a casa più di qualcosa!!
Il tour calcistico si è concluso con le visite al Milan store in Galleria S.Carlo, dove erano presenti come lo scorso anno un sacco di maglie a prezzi stracciati e al Gazzetta store, pieno di oggetti fantastici  (come la maglia della prima pagina rosea del triplete nerazzurro) e storici (riproduzioni delle maglie da calcio usate negli anni '60 e '70).
Sempre una meraviglia girare per queste vie del centro milanese, c'era veramente moltissima gente dato il clima primaverile, tuttavia è piacevole passeggiare da queste parti.

lunedì 4 aprile 2016

A pranzo dal Capitano

Per il mio compleanno quest'anno Chiara si è proprio superata, ha deciso di portarmi a pranzo a Milano nel ristorante di Javier Zanetti e Esteban Cambiasso, il Botinero.
Inutile dire che erano anni che desideravo andare a mangiare li, precisamente da quando i due, dopo la conquista del Triplete, hanno deciso di inaugurarlo in uno dei quartieri più belli di Milano, Brera.
La distanza è sempre stato il motivo per cui abbiamo sempre rimandato questo appuntamento, lo scorso weekend però ci siamo decisi e siamo andati nella città meneghina apposta per mangiare li!!
Innanzi tutto abbiamo raggiunto il ristorante con la metro, da parcheggio Maciachini, dove avevamo lasciato la macchina, dista poche fermate in quanto basta smontare a Turati e raggiungere Via S.Marco a piedi.
Una volta entrati siamo stati accolti da un personale veramente molto disponibile che ci ha subito fatti accomodare, Chiara aveva prenotato tempo prima!! 


L'ingresso è veramente stupendo perché sulla destra si ha una parete intera che fronteggia il bar con un sacco di scarpe di giocatori che hanno fatto la storia del calcio mondiale, mentre a sinistra campeggia un cartonato di Zanetti con il suo autografo e una teca enorme contente gran parte delle fasce da capitano che ha utilizzato in carriera.


Prosecco di benvenuto e subito a studiare il menu: non era facile non distrarsi con tutti quei bellissimi quadri nerazzurri alle pareti e quelle immagini da derby.


Alla fine ci siamo decisi e, se Chiara è andata sul piatto più gourmet di tutti, dei cappellacci gialli con sfoglia allo zafferano e farciti con polpa di granchio e ricotta affumicata su crema di cavolo romanesco e lardo di colonnata, io sono andato più sul classico, paccheri al ragù di angus argentino!!



Tutto veramente eccezionale, dall'impiattamento al servizio, niente ha lasciato a desiderare.
Ci siamo fatti portare il menu dei dolci, dal momento che comunque ci era sufficiente un primo per pranzo, qui è uscita tutta l'anima golosa della mia dolce metà che, con mia estrema comprensione (dato che ispirava non poco!!), ha ordinato il lingotto di cioccolato bianco e frutto della passione.


Ma non è certo finita qui: essendo il mio compleanno, Chiara aveva chiesto se fosse possibile avere la firma di Javier, anche se le avevano detto che non erano certi sarebbero riusciti, a fine pranzo si è avvicinata a chiedere.
Poco dopo è arrivato il manager del ristorante con il menu dei dolci e me l'ha consegnato. Aprendolo ho trovato la dedica del capitano "X Andrea Buon Compleanno Zanetti 4".


Una cosa troppo bella da descrivere..
Mentre ero ancora con la mente annebbiata da cotanta felicità siamo andati a perlustrare bene la parte delle scarpe e delle fasce da capitano.


In particolar modo mi son piaciute moltissimo le teche di Zanetti, Cambiasso, Milito, Zamorano e Ronaldo, miei primi idoli di gioventù!!



Insomma una giornata meravigliosa e un regalo unico, questo è stato il regalo per il mio compleanno da parte di Chiara!!