giovedì 23 aprile 2015

Bologna di sfuggita!

Lo scorso sabato 11 aprile sono stato con Chiara a Bologna alla fiera dell'hobbistica, un'occasione per fare un giro in una città che personalmente non sono mai riuscito a visitare a dovere e che invece meriterebbe eccome!
Nemmeno questa volta sono riuscito a fare un giro in centro, l'appuntamento con un bel piatto di tortellini all'ombra della torre degli Asinelli l'ho dovuto rimandare nuovamente ma questa volta sono riuscito a passare per lo stadio.
Prima di andare  in fiera infatti ci siamo informati per andare a vedere un negozio del Bologna FC, a questo proposito merita un plauso la società rossoblu che con estrema puntualità ci hanno informato sui punti vendita della società sebbene nessuno di questi fosse quello ufficiale.
Nella fattispecie il Bologna Point era proprio a due passi dallo Stadio Dall'Ara per cui grazie a questa posizione sono riuscito a vedere il massimo in un tempo minimo.


Il negozio è davvero piccolo ma, a discapito delle dimensione, è fornitissimo di qualsivoglia oggetto o maglia del Bologna che si possa desiderare. Onestamente avrei preso più di qualcosa, non ultimi i pantaloncini della formazione emiliana, sono riuscito a tenermi, tuttavia posso dire che alcune particolarità del negozio le ho veramente apprezzate moltissimo.
Innanzi tutto la maglia storica del Bologna in vetrina con lo scudetto cucito nel petto, in mezzo ad altri prodotti che attiravano l'attenzione dei passanti.


Una maglia veramente bella era anche quella verde della scorsa stagione, creata per celebrare l'anniversario di quella squadra fortissima capitanata da Bulgarelli capace di laurearsi campione d'Italia!


Nel soffitto c'erano molte maglie autografate con dedica al negozio di numerosi giocatori che hanno fatto la storia recente del calcio a Bologna come Pagliuca, Morleo, Kone e Perez..


Chiara mi ha regalato il gagliardetto piccolo della squadra rossoblu che ora è già appeso in camera!


A questo punto siamo andati a vedere lo stadio, io c'ero già stato in gira alle superiori e in quell'occasione eravamo pure riusciti ad entrare: questa volta per la mancanza di tempo mi sono accontentato di due passi proprio dalle parti del Dall'Ara, nato ai tempi del fascismo e ad oggi uno degli impianti più storici d'Italia!


La serie B sembra andare decisamente stretta per una città ed una società del genere, speriamo gli sforzi dei bolognesi verranno ripagati!!

giovedì 16 aprile 2015

Amunt Valencia!

Torno dopo qualche tempo a parlare di Liga BBVA, del campionato spagnolo, e per farlo prendo spunto da un viaggio che di recente ha fatto mia mamma a Valencia.


Valencia appunto ha sempre goduto della mia stima dai tempi in cui era allenata da Hector Cuper, mister in grado di portarla fino alla finale di Champions League, salvo poi perderla all'ultimo.
Ma i miei ricordi legati alla formazione che veste in maglia bianca non si esauriscono certo qui: ricordo infatti nella Champions 2002/'03 il doppio confronto contro l'Inter, all'andata a San Siro era andato tutto liscio per i nerazzurri, al ritorno invece, in una ventosa serata, si è scatenato il famoso "inferno del Mestalla", un ambiente veramente ostile allo stadio dei pipistrelli!! In quell'occasione un goal di Vieri nei primo minuti consentì comunque ai milanesi di passare il turno nonostante la sconfitta per 2-1 ma ricordo ancora il clima incredibile di quella notte.
Tra i campioni di questa squadra che più mi hanno colpito nel corso del tempo ci sono senza dubbio il portiere Canizares, il difensore Carboni, il centrocampista Aimar e la punta David Villa.
Quando sono stato a Barcelona nel 2011 non sono riuscito a documentarmi sul Valencia, non avrei trovato nulla a riguardo comunque, a parte venire a conoscenza di una marca di vestiti, Kukuxumusu, che aveva un accordo commerciale con la squadra: sono subito stato attratto dalle maglie con dei pipistrelli/tifosi disegnati!! Così Chiara già allora me ne aveva creato uno, Pegu, veramente particolare e simpaticissimo!!


Come al solito mia mamma invece è andata in cerca dovunque di qualcosa del Valencia CF, e non senza faticare un po mi ha portato la maglia firmata Joma della compagine valenciana.


Inutile dire che sono stato contentissimo del regalo, onestamente non me lo sarei aspettato. La maglia ha mille dettagli oltre che ad avere la patch della Liga!! Ah dimenticavo, nel colletto c'è una scritta che suona come un mantra tra i tifosi spagnoli.. Amunt Valencia!!

giovedì 9 aprile 2015

Questa mia passione nerazzurra

Questa mia vecchia passione per i colori nerazzurri mi ha sempre accompagnato nel corso degli anni, da quando ho festeggiato i miei 8 anni con la maglia di Ronaldo, "il fenomeno", pressoché tutti i miei festeggiamenti si sono tinti di questi colori!!
E le persone che mi vivono quotidianamente non possono che essere in qualche modo succubi di questo mio grande amore per l'Inter, durante le feste capita spesso e volentieri che mi venga regalato (con mia immensa felicità) qualcosa della squadra meneghina!!
Quest'anno Chiara ha veramente esagerato, le cose dell'Inter sono state moltissime e per altro io stesso non avrei saputo far di meglio!!
Il primo regalo è un paio di bellissimi auricolari dell'Inter, il logo è proprio nelle cuffiette, stampato in giallo/dorato, decisamente un'idea molto originale.


Il secondo è sempre qualcosa di tecnologico ma nasconde una storia: Chiara mi ha raccontato che appena conosciuti voleva regalarmi un mouse dell'Inter ma, pensando fosse un regalo inappropriato per il poco tempo che eravamo assieme, aveva optato per qualcos'altro. Quindi, per questa occasione, è arrivato il mouse nerazzurro!!


Un'altra idea fantastica è stato l'intero mazzo di carte della stagione del triplete che era stata messa in vendita dalla Gazzetta dello Sport proprio dopo la vittoria della compagine dei ragazzi di Mourinho. Ogni cartolina è autografata e riporta le caratteristiche di ciascun giocatore.. quanta nostalgia a vedere I vari Zanetti, Cordoba e Materazzi..


Ultimo regalo di cui parlerò in questo post è forse uno dei più apprezzati perché fatto con estremo impegno: è il "tunichetto" di Santon, da sempre uno dei miei preferiti, fatto interamente a mano!!


Non c'entra con i regali di compleanno ma per il nostro anniversario ho ricevuto la cover dell'Inter, praticamente un piccolo sogno che avevo e che si è avverato!!


So di essere molto fortunato ad avere chi asseconda i miei interessi!! E che meraviglia i biscotti che Chiara mi ha fatto come dolce..


domenica 5 aprile 2015

L'arte di raccontare Best

Questo è il primo post di una piccola serie riguardo alcuni regali di compleanno che Chiara, la mia ragazza, mi ha fatto per il mio compleanno.
Come sempre lei cerca di assecondare le mie grandi passioni e una di queste è senza dubbio vedere su Sky Sport il programma Federico Buffa racconta Storie di Campioni, il giornalista avvocato è senza ombra di dubbio un grandissimo narratore, il suo modo di indagare nelle vite dei grandissimi fenomeni del passato è unico e riesce ogni volta ad appassionarmi dal primo all'ultimo minuto del documentario.


Tra tutte le puntate viste fino ad oggi credo la migliore sia certamente quella ambientata a Belfast, Irlanda del Nord, per raccontare le gesta di George Best, mio idolo indiscusso.
Gli aneddoti sono moltissimi attorno alla figura del giocatore nordirlandese e Buffa paradossalmente ne conosce ancora di più! La storia di Best poi l'ha raccontata seduto sulla poltrona della casa dove il calciatore ha vissuto da bambino, con il suo completino del Wolverhampton Wanderers ancora lì nella camera.
La scena più toccante di quella puntata è stata senza dubbio quella finale dove Buffa si è recato al cimitero dove si trova l'attaccante, e da li racconta le ultime curiosità sul campione.
Andandosene lascia una maglia creata dalla produzione con l'immagine di Best oltre ad esporre una frase che ho sempre adorato: "Pelè is good, Maradona is better, George Best".
È qui che so ricollega il discorso del regalo: Chiara è proprio andata a cercare la maglia con questa frase, io veramente non riuscivo a trattenere la mia gioia quando l'ho tirata fuori dal pacchetto!!


In ogni puntata di Buffa Racconta ci sarebbe da perdersi ad approfondire tutte le curiosità che vengono menzionate, ancora di più viene voglia di recarsi in quei posti che hanno dato i natali ai più grandi campioni e che per giunta fanno parte delle più grandi città europee.