martedì 22 ottobre 2013

Un salto a Bury FC

Un venerdì come tanti a Manchester mi era venuta una grandissima voglia di andare a visitare lo stadio del Bury FC, formazione che milita in League Two, e che attualmente non se la passa troppo bene. Lo scorso campionato infatti è retrocessa dal terzo gradino ed ora i risultati sperati sembrano non arrivare.
Bury è una cittadina, prevalentemente industriale, a nord della Greater Manchester, per raggiungerla si può prendere il Metrolink dal centro, quindi Market Street, che raggiunge il capolinea Bury. Ce ne sono un'infinità di tram che raggiungono questa zona, per cui qualsiasi momento è buono per salire e andare a visitare Gigg Lane.
Gigg Lane è proprio lo stadio degli Shankers, come vengono definiti i membri della squadra biancazzurra. Questo può contenere la bellezza di 11,800 spettatori ed è stato costruito nientepopodimenoche nel 1885, anno di fondazione del Bury FC. Orgogliosamente si annoverano, tra gli altri trofei, ben 2 FA Cup, nel 1900 e nel 1903.
Ma tornando al racconto, smontati alla fermata del Metro, ho da subito iniziato a cercare indicazioni per lo stadio, ma apparentemente non se ne trovavano. Dato che ero con la mia ragazza e che i minuti erano a dir poco contati per altri appuntamenti in mattinata, ho deciso di chiedere a un signore se sapesse indicarmi la via più breve per andare a vedere Gigg Lane. Questo mi ha accompagnato molto gentilmente fino all'uscita della stazione e mi ha detto che avrei trovato ciò che cercavo proseguendo sempre dritto per una strada.


In effetti in una quindicina di minuti scarsi ci siamo ritrovati davanti un cartellone che pubblicizzava l'imminente match di quarta divisione tra il Bury FC e il Morecambe.


Visto quello ho iniziato a intravedere dei piloni e dei fari alti che indubbiamente portavano all'impianto. Si passa davanti ad un favoloso quartiere tipicamente inglese, tanti mattoni a vista e qualche spazio verde.
Si raggiunge così finalmente Gigg Lane: da fuori è la tradizione a farla da padrone, lo stadio sembra essersi fermato nel tempo, non dico a inizi del '900 ma agli anni '70 si. Il paragone più azzeccato è forse quello con uno stadietto da Subbuteo.



Molto bella la biglietteria anche se purtroppo ci avevano parcheggiato davanti...


Fortunatamente i cancelli erano aperti perchè stavano preparando tutto per la partita contro gli Shrimps il giorno dopo, così ho anche avuto modo di vedere da vicino alcuni elementi della struttura, come ad esempio la Bury FC supporters society e l'entrata principale per le famiglie, con annesso scudetto della squadra locale.




Menzione a parte merita l'entrata dei giocatori perchè in quei 20 minuti in cui sono stato a Gigg Lane, vedendola aperta, mi sarei fiondato dentro alla ricerca di qualcuno a cui domandare curiosità e magari qualcosa di matchworn (la mia spudorataggine, se così la posso definire, non conosce limiti), ma fortunatamente avevo la mia ragazza a fianco che mi ha trattenuto dal farlo: avevamo davvero pochissimo tempo.


Prima di andarcene abbiamo fatto un mini giro all'interno del club shop che è aperto pressochè tutti i giorni e questo rende merito alla dirigenza degli Shankers!


Tra i tanti prodotti ce n'erano molti fuori portata per il mio budget, le maglie non erano molto costose ma purtroppo molte presentavano dei difetti di produzione, per cui mia morosa mi ha regalato un bellissimo portachiavi del Bury FC con lo scudetto raffigurato e la ragazza alla cassa è stata molto gentile a consegnarci una borsetta gigante della squadra, nonostante l'acquisto decisamente poco voluminoso.



A proposito, non riesco a capire il significato del logo..qualcuno lo sa?
In ogni caso sono convinto che presto riuscirò a vedere una partita di questa squadra, si respira proprio quel clima Old Football da queste parti!!

1 commento:

  1. Thanks to @tommo_BFC for his explanation: "The 4 pictures in the middle all represent various industries that the town used to be famous for".

    Grazie a @tommo_BFC per la sua spiegazione:"Le 4 immagini al centro del logo rappresentano vari settori industriali per i quali la città di Bury è famosa".

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