lunedì 30 settembre 2013

Una partita al Ballarin

Mi ero ripromesso che sarei tornato allo stadio Aldo & Dino Ballarin di Chioggia a vedere una partita per poter, allo stesso tempo, visitare il campo di una squadra che nel passato ha fatto storia spaventando numerose compagini dell'allora Serie C.
L'occasione si è presentata proprio ieri, domenica 29 settembre, in concomitanza con la 5a giornata del campionato nazionale di Serie D che vedeva opporsi la Clodiense contro la Correggese, squadra capolista con 12 punti del girone e vera macchina da goal.


Purtroppo il tempo non era dei migliori così, con la mia ragazza, abbiamo deciso di raggiungere lo stadio in macchina piuttosto che in bicicletta. Era previsto un forte temporale, invece il tutto si è limitato ad un leggero acquazzone.
Si fa un pò di fatica a trovare da parcheggiare ma se si parte con un leggero anticipo si può comodamente trovare posto al cimitero o nell'area adiacente all'impianto. Girato l'angolo abbiamo trovato l'indicazione per l'ingresso e fatti i biglietti siamo entrati Il prezzo dei biglietti è di 10 euro interi e 8 euro ridotti (in cui vengono conteggiati bambini, donne ed anziani) e tutto sommato sono onesti se pensiamo che in molti campi di 2a categoria il prezzo è fisso ed è di 7 euro.


Con il biglietto ho richiesto anche la formazione delle due squadre dato che conoscevo gran poco inizialmente delle due compagini. Bello notare come in entrambe Clodiense e Correggese ci fossero numerosi giocatori under 21.


Mi sarebbe piaciuto molto sedere nella tribuna ovest, ovvero quella centrale e con i seggiolini colorati di bianco granata (colori sociali della Clodiense, la formazione di casa) ma purtroppo non era coperta e abbiamo dovuto ripiegare nella tribuna ovest molto bel coperta e veramente somigliante ad alcuni campi della Non-League inglese. Senza contare poi la peculiarità dell'impianto di trovarsi proprio sulle rive della laguna del Lusenzo.



Quando ci siamo seduti le squadre stavano facendo riscaldamento sotto l'acqua che stava comunque smettendo di scendere così copiosamente.



Finalmente, sotto l'urlo di "Forza Clodiense", è iniziato il match con le squadre a centrocampo a scambiarsi i fiori sponsorizzati dalla fioreria locale (particolare che mi ha fatto sorridere!).
Da notare come in tribuna Est ci fosse un rilevante numero di sostenitori emiliani, per lo più parenti dei giocatori che erano in campo.


I granata sembravano abbastanza impauriti dall'avvio di gara ospite, tanto è vero che dopo un paio di sortite bloccate dal portiere Baldan con non troppa sicurezza, la formazione di Correggio è passata in vantaggio con Boilini che ha saltato abilmente un difensore avversario prima di sbloccare il parziale con un potente sinistro sotto l'incrocio. La Clodiense purtroppo sembrava avere sentito il colpo infatti da li alla fine del primo tempo, se si escludono un paio di sortite di Dell'Andrea e Bellemo, è stato quasi tutto un monologo Correggese. Del Soldato poi ha sbagliato un goal a porta vuota e i fantasmi di un'ennesima sconfitta sembravano riavvicinarsi paurosamente.


A fine primo tempo siamo andati a chiedere a dei responsabili della Clodiense se era possibile acquistare qualcosa della squadra come ad esempio sciarpe o spilline ma purtroppo ci è stato risposto che non erano state prodotte cose simili ancora in questa stagione.
Un pò delusi siamo tornati a prendere posto, questa volta in mezzo ai tifosi ospiti dal momento che i nostri posti precedenti erano stati occupati. E non è stata una buonissima idea considerando che una donna, forse presa da manie di protagonismo, ha iniziato a inveire contro Chioggia e i suoi abitanti per futili motivi e per altro controregolamentari, al che molti tifosi locali se la sono presa a ragione facendola sentire parecchio ignorante. Penso che lo sfottò ci stia anche in una partita, le offese sono un'altra cosa e non sapere il regolamento un'altra ancora. Presumibilmente sarebbe meglio starsene a casa se si ha intenzione di essere protagonisti!!
Chi era entrata in campo con piglio e concentrazione diversa era proprio la Clodiense che fin dalle prime battute ha fatto capire che l'inerzia dell'incontro sarebbe cambiata a loro favore. Pronti, partenza e via, al quinto del secondo tempo il risultato era di nuovo in parità grazie alla rete di Del Soldato. Franciosi ha imbeccato il brasiliano con un'assistenza degna del miglior Ronaldo, lob a scavalcare la difesa per Del Soldato che ha stoppato in corsa e scaraventato il pallone in rete.


Ma i granata non ci stavano a pareggiare ancora per cui hanno dato tutto ciò che avevano fino a che, ancora Franciosi, in un'azione di sfondamento è stato atterrato in area da Sabotic (che con l'occasione ha ricevuto il secondo giallo, quindi il rientro anzitempo negli spogliatoi). Rigore di cui si è incaricato lo stesso Franciosi per la realizzazione: portiere a sinistra e pallone a destra!!


Adesso la Clodiense era avanti e meritatamente.
Grandissima l'esultanza del fantasista che è andato a raccogliere l'abbraccio in tribuna Est.


Da li in poi solo trincea, con la Correggese che in dieci uomini ha provato il tutto per tutto ma con la squadra di casa che è stata attenta fino al triplice fischio che le ha assegnato finalmente la prima vittoria stagionale. Cancellato lo 0 nella casellina delle vittorie, la squadra è andata a salutare i tifosi sotto la tribuna appena terminati i saluti di rito del terzo tempo!!



Terminata la partita non sarei mai tornato a casa sinceramente, tanto era stata emozionante e divertente quella giornata. Allora con la mia ragazza siamo andati a vedere dalle parti dello spogliatoio se si muoveva qualcosa, in effetti i magazzinieri stavano mettendo via i palloni e le borracce ed è stata l'occasione per chiedere anche a loro se avessero qualche maglia o qualcosa da darmi: purtroppo nemmeno loro avevano nulla.


Quindi è uscito il capitano Stefano Bellemo, era in cerca della sua ragazza che era in parte a noi e non ho resistito a chiedergli se potesse darmi la fascia da capitano di quella grande vittoria. Mi ha risposto che avrebbe chiesto senz'altro e di aspettarlo un istante li. Quando dopo un minuto è tornato con in mano la fascetta ero veramente contentissimo!! "Ciapa vecio!" e io ero euforico sul serio...



Così con la pioggia che continuava a scendere siamo tornati alla macchina entrambi convinti di aver passato una giornata strepitosa..


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