domenica 27 agosto 2017

Scoprendo il mito di Maradona

Quest'anno ho deciso assieme alla mia ragazza di investire questi pochi giorni di ferie in prossimità di ferragosto per visitare una città italiana. Spesso amiamo andare all'estero, dimenticandoci di quante meraviglie abbiamo vicino a noi.
La scelta è ricaduta su Napoli, non nascondo che era da un pò che desideravo vedere la città campana, non dimentichiamoci che è oltretutto uno dei poli calcistici più importanti che abbiamo in Italia!!
Così abbiamo prenotato 3 giorni proprio a cavallo del 15 di agosto, in aereo ci abbiamo messo un attimo a raggiungere la meta!!
Per il blog desideravo andare alla ricerca di quante più cose possibili potessero interessare il più forte giocatore che abbia mai vestito la maglia azzurra del Napoli (per tanti il più forte punto!), Diego Armando Maradona.
Devo ammettere che non è stato difficile, immergendosi nella realtà napoletana, trovare riscontro di quanto il genio argentino ancora sia parte integrante di questa passione calcistica che quotidianamente investe i tifosi partenopei.
In via Toledo c'era una bancarella piena di maglie, sciarpe, bandiere e gadget di ogni genere del SSC Napoli. 


Qui Chiara mi ha fatto un primo regalo, prendendomi il portachiavi della maglia azzurra di Maradona 1987/'88 con sponsor Buitoni e lo scudetto e logo della vittoria della Coppa Italia. Inutile dire che mi piace davvero un sacco!!


Vendevano pure molte maglie del funambolo argentino, proprio a due passi dai quartieri spagnoli, dove la Napoli verace sa sicuramente apprezzarlo a dovere!!
Diciamo che questo è stato il mio primo incontro con il mito: purtroppo, data la distanza e il poco tempo, non sono riuscito a vedere il murale dedicato al Pibe De Oro in via Emanuele De Deo, quella si è un'altra dimostrazione di affetto che merita di essere vista ed apprezzata!!
Il 16 agosto scorso andava in scena Napoli - Nizza, preliminare di Champions League: l'importanza della posta in palio ha fatto si che il San Paolo venisse esaurito e che al match si presentasse una cornice di pubblico assolutamente unica.
Ho cercato invano i biglietti un pò dappertutto, non sono riuscito ad averli ma l'avventura per non perdersi la partita è stata epica.
Intanto verso le 5 del pomeriggio con Chiara eravamo seduti su una panchina nel lungomare Caracciolo, ci siamo divertiti a vedere macchine e motorini diretti a Fuorigrotta proprio per la partita!! Quindi abbiamo cercato un posto dove la trasmettessero, missione più ardua di quanto preventivato!! Alla fine abbiamo mangiato una pizza nel locale tifosissimo del Napoli, Rosati, poi ci siamo diretti su un altro bar a vedere, accalcati, il primo tempo della sfida.
Per la cronaca gli azzurri hanno vinto 2-0 sui francesi grazie alle reti di Mertens e Jorginho!!


Nel pomeriggio intanto eravamo stati alla Feltrinelli vicino Piazza del Plebiscito, ho passato in rassegna la sezione "calcio" dove ho trovato qualche interessante volume: il primo era la biografia di Pisacane, giocatore attualmente in forza al Cagliari ma nato e cresciuto nei Quartieri Spagnoli e quindi idolo dei ragazzi che provengono da quelle parti.
Il secondo era "Il Romanzo del Grande Napoli", la storia integrale dei 90 anno della società partenopea!! Visto il costo ho deciso di prenderlo, sicuramente mi aiuterà a capire meglio questa stupenda realtà!!


A San Gregorio Armeno invece, piccola e stretta via dove vengono create e vendute le statuine per il Presepe, c'era una nutrita rappresentanza di calciatori, sia del Napoli, che di tutte le più grandi squadre europee.


Tra i partenopei spiccavano indubbiamente Hamsik, Reina e Mertens, Chiara però mi ha preso la più famosa in assoluto, quella di Maradona, El Pibe de Oro. Non vedo l'ora di inserirla nel Presepe, senza dubbio sarà una presenza "originale" in confronto agli anni passati!!


Sempre in questa via ho avuto un incontro ravvicinato con Maurizio Sarri, allenatore del SSC Napoli!! A dire il vero anche questa era una "statua", tuttavia è fatta particolarmente bene tanto da sembrare il mister in persona!


Per arrivare a San Gregorio Armeno da Spaccanapoli, ci si imbatte inevitabilmente nel Bar Nilo, vero covo di tifosi azzurri sfegatati. Sono famosi, oltre per il buon caffè che servono, anche per o folkloristici cartelloni pro Napoli (e Anti Juventini) che espongono per attirare la clientela.
All'interno poi è pure possibile ammirare un altarino dedicato a Maradona, del quale viene esposto come reliquia un "capello miracoloso".


L'ultimo giorno ho voluto visitare lo store ufficiale della squadra, così preso un biglietto per la metro da Toledo a Garibaldi, siamo arrivati in stazione centrale. Nonostante il negozio fosse molto piccolo, sono riuscito a trovare e a prendere la polo da rappresentanza del Napoli, prima di dirigersi verso il panificio dei F.lli Attanasio a mangiare le famosissime sfogliatelle!!


Il viaggio di 3 giorni si è concluso, non son riuscito a vedere proprio tutto quello che mi ero prefissato ma già so che questa non sarà l'ultima volta che visiterò Napoli e tutte le sue bellezze!!
Tra l'altro al ritorno in aereo son riuscito pure a scorgere e a fotografare lo stadio San Paolo!!


Alla prossima azzurri!!

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