domenica 9 maggio 2021

Alla ricerca della storia del calcio

Come ogni prima domenica del mese, nel paese di Brugine - in provincia di Padova - si tiene uno dei più conosciuti mercatini di antiquariato della zona: tra i tantissimi espositori non è così improbabile imbattersi in qualche stupendo articolo calcistico vintage!
La visita non era programmata ma, visto che non avevamo altro pianificato per la prima domenica di maggio, con Chiara ho deciso di fare un salto in Villa Roberti per andare alla ricerca di qualcosa di interessante.
Incredibilmente, a pochi minuti dall'ingresso al mercatino, ho avvistato la maglia away dell'Inter stagione 2000/'01, non una stagione ricca di soddisfazioni per i nerazzurri ma sicuramente un pezzo che manca alla mia collezione.
Ho chiesto ulteriori info alla signora che vendeva la maglia e mi ha detto che apparteneva al cugino, classe '81, residente a Milano e con un passato nelle giovanili della squadra meneghina.
Assieme a Chiara l'abbiamo acquistata e sinceramente ero troppo felice di avere tra le mie mani quella divisa dell'Inter, per giunta con il numero 15 stampato sulla schiena. Il logo FCIM era ancora quello bordato di blu, decisamente quello che più ha caratterizzato la mia gioventù.


Lo sponsor Pirelli è flockato e, altra particolarità della maglia, è che ha le maniche lunghe!
Continuando la passeggiata, ho trovato uno stand che vendeva molti adesivi di vario genere: in mezzo ai tanti sono riuscito a scovarne uno dell'Inter degli anni '80 e uno dei mondiali Espana 1982 - quelli che hanno visto la nazionale di calcio italiana trionfare in finale ai danni della Germania!!


Mentre stavo tornando a casa, quando il cielo ormai minacciava pioggia da un momento all'altro, ho intravisto su una bancarella, sopra una pila di fumetti un pò ingialliti, la foto di un calciatore degli anni '40.
Più mi avvicinavo e più non potevo credere ai miei occhi! Si trattava di una foto, degli anni '40 appunto, di Aldo Ballarin con la maglia scudettata del Grande Torino.


Inutile dire che mi sembrava impossibile averne trovata una, figuriamoci una volta visto e appreso che era firmata proprio dal forte terzino destro chioggiotto..
Il venditore, un signore attempato originario di Chioggia appunto, mi ha detto che era una foto che gli era stata donata dalla famiglia di Aldo, era ben conscio del valore di quell'oggetto.
In un modo o nell'altro sono riuscito ad ottenere questo cimelio fantastico, la giornata è stata decisamente indimenticabile.

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