Dopo anni di purgatorio in Serie C, promozioni sfiorate all’ultimo nonostante un record di punti, finali di playoff perse all’ultimo, campioni che hanno lasciato in malo-modo: insomma, il campionato non partiva con i migliori presupposti, a questo va aggiunta la questione stadio.
Si perché che l’Euganeo non fosse mai stato amato dai propri tifosi non è certo una novità, il fatto che i lavori per la nuova curva ci stiano mettendo un tempo oltremodo lungo è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: ultras senza una settore dedicato, ultras che decidono di disertare per tutta la stagione le partite casalinghe del Calcio Padova, facendo però sold-out in tutti i settori ospiti del Girone A di Serie C!
Il campionato inizia subito molto bene per i biancoscudati allenati da Mr Andreoletti, un ragazzo di 36 anni che di calcio sembra capirci – saranno 6 le vittorie consecutive, in altrettante gare all’inizio del torneo; arriva anche la prestigiosa vittoria in casa contro i LR Vicenza, vera antagonista dei padovani per tutto il corso della stagione.
Varas è una spina nel fianco per le difese, Bortolussi fa il bomber e segna a ripetizione, mentre in porta Fortin fa il fenomeno e attira pure l’attenzioni di importantissimi club europei. Capitan Kirwan, coadiuvato dal veterano Crisetig, dirigono una squadra che prende via via sicurezza delle proprie forze.
Tra febbraio e marzo arrivano però delle importanti battute d’arresto contro squadre non proprio irresistibili: Virtus Verona, Feralpisalò e Renate sanciscono il sorpasso vicentino, con la stagione che sta volgendo a termine.
La perseveranza degli uomini di Andreoletti però consentono di non perdere il passo della capolista e, quando ormai sembra tutto perduto, riescono a fare il controsorpasso, andando a vincere il campionato all’ultima giornata, grazie al pareggio per 0-0 a Lumezzane, con un vero esodo di padovani al seguito della squadra nel capoluogo bresciano.
Grande festa in tutta Padova per una Serie B tanto voluta e sognata negli ultimi anni.
Per celebrare questo traguardo Telenuovo, canale che solitamente trasmette le telecronache dei biancoscudati, ha realizzato un interessantissimo libretto con tutti i tabellini di ognuna delle 38 partiche che hanno condotto in cadetteria i patavini.
L’ho acquistato per avere un ricordo di questa grande annata: sebbene non sia mai andato a vedere una partita del Padova la scorsa stagione allo stadio, ho visto le più importanti in TV e sono pure andato a un incontro con i calciatori al Macron Store.
Mia sorella mi ha poi regalato un fantastico orsetto di nome Antenore – detto Toni – proprio del Calcio Padova: venivano distribuiti dalla catena di supermercati locale Aliper e sono decisamente molto simpatici!
Mia sorella mi ha poi regalato un fantastico orsetto di nome Antenore – detto Toni – proprio del Calcio Padova: venivano distribuiti dalla catena di supermercati locale Aliper e sono decisamente molto simpatici!
La felpa con il cappuccio riporta il logo storico della società calcistica patavina.
C’è grossa aspettativa per la stagione di Serie B alle porte, sicuramente l’arrivo del Papu Gomez, campione del mondo argentino, ha esaltato la piazza.
Sarà un campionato molto difficile, con compagini di primo livello pronte a darsi battaglia per salire in massima categoria, da queste parti non si smette di sognare.
C’è grossa aspettativa per la stagione di Serie B alle porte, sicuramente l’arrivo del Papu Gomez, campione del mondo argentino, ha esaltato la piazza.
Sarà un campionato molto difficile, con compagini di primo livello pronte a darsi battaglia per salire in massima categoria, da queste parti non si smette di sognare.