Mi ricordo che quella sera allo stadio Tombolato andava in scena Cittadella-Palermo: i padroni di casa puntavano ad un tranquillo campionato in serie C1 mentre i rosanero erano pronti per il salto verso la massima categoria.
Prima della partita al bar dello stadio ho incontrato dei giocatori palermitani che però non conoscevo: ma mi ero portato via dei foglietti e una penna per cui ho pensato valesse la pena comunque avere loro autografi.
La partita onestamente non era stata un granchè a parte il gran goal di Vasari da fuori area che ha di fatto deciso l'incontro in favore della formazione ospite.
A fine partita ho insistito affinchè mio papà mi portasse 10 minuti vicino agli spogliatoi ad aspettare i giocatori per qualche autografo. Dopo qualche minuto li ad aspettare mi si avvicina il magazziniere del Citta e mi chiede se non preferissi entrare direttamente negli spogliatoi invece che stare li fuori. Chiaramente non credevo alle mie orecchie (ok avevo 13 anni, adesso nessuno mi offrirebbe tanto!) e senza pensarci un istante sono entrato. Appena dentro ho trovato un giocatore del Palermo che stava riflettendo credo sulla sua prestazione. Aveva ancora addosso la maglia. Memore della trasmissione "Quelli che il calcio" dove Tonino Carino andava negli spogliatoi a reperire la maglia di uno dei protagonisti mi è venuto spontaneo chiedergliela, ma gli effetti purtroppo non sono stati quelli sperati: mi ha guardato malissimo e ha scosso la testa in tono di dissenso. Pazienza, non avevo mai ricevuto una maglia da un giocatore per cui...
All'uscita tutti i giocatori granata si sono fermati a salutarmi e io sono uscito un minimo sconsolato perchè avevo ancora in testa la maglia! Così mentre mi stavo avviando verso casa ho visto il magazziniere portare fuori l'ammasso di maglie della partita e mi è venuta l'illuminazione. Sono corso da lui a chiedergli se avesse per caso una maglia anche vecchia da darmi perchè ci tenevo veramente molto.
Doveva proprio avermi preso in simpatia perchè non avevo fatto ora a finire la frase che era entrato nel magazzino proprio sotto la tribuna centrale del Tombolato. Deve aver cercato un bel pò ma alla fine se ne è uscito con una maglia gigantesca! Era bellissima, bianca con inserti granata e alle spalle il numero 8, quello del capitano del Citta, Achille Mazzoleni; era della stagione precedente 2002/03. Ricordo di aver dormito con la maglia sotto il cuscino per qualche mese, senza contare che per tutto quel mese di agosto ce l'ho avuta addosso nonostante fosse invernale con le maniche lunghe.
In seguito quella stagione sono andato a vedere altre partite del Cittadella ma non ricordo quali di preciso. In un'occasione sono tornato dal mio "amico" magazziniere a cui ho chiesto anche un paio di pantaloncini. Con la stessa disponibilità dimostrata in precedenza ha tirato fuori dal magazzino anche un paio di calzoncini granata.
Doveva proprio avermi preso in simpatia perchè non avevo fatto ora a finire la frase che era entrato nel magazzino proprio sotto la tribuna centrale del Tombolato. Deve aver cercato un bel pò ma alla fine se ne è uscito con una maglia gigantesca! Era bellissima, bianca con inserti granata e alle spalle il numero 8, quello del capitano del Citta, Achille Mazzoleni; era della stagione precedente 2002/03. Ricordo di aver dormito con la maglia sotto il cuscino per qualche mese, senza contare che per tutto quel mese di agosto ce l'ho avuta addosso nonostante fosse invernale con le maniche lunghe.
In seguito quella stagione sono andato a vedere altre partite del Cittadella ma non ricordo quali di preciso. In un'occasione sono tornato dal mio "amico" magazziniere a cui ho chiesto anche un paio di pantaloncini. Con la stessa disponibilità dimostrata in precedenza ha tirato fuori dal magazzino anche un paio di calzoncini granata.
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