sabato 27 gennaio 2018

Spencer FC, un libro particolare!

Ormai da qualche anno seguo un mondo chiamato YouTube dove molti ragazzi miei coetanei mettono in rete spaccati della loro vita: inutile dire che tra questa moltitudine, i miei preferiti sono quelli che trattano di calcio.
Anche qui si apre un mondo a dir poco vasto, tuttavia da circa un anno e mezzo ho scoperto il canale di Spencer FC, un ragazzo semplicissimo con la sua fidanzata Alex che pubblica un video più interessante dell'altro.
Tra i temi trattati c'è ovviamente quello delle partite a FIFA, i vlog sul West Ham United (la sua squadra del cuore), i vlog dell'Hashtag United (la squadra che ha creato e di cui approfondiremo più avanti) e molto altro.
Di recente Spencer, fresco vincitore della terza Wembley Cup consecutiva, ovvero trofeo che si gioca in una partita secca nello stadio più importante del Regno Unito e alla quale prendono parte gli YouTuber calciofili più qualche stella del calcio giocato, ha pubblicato un libro per rendere noti alcuni particolari di questo nuovo ma strano lavoro.


Si intitola "Gamechanger" e devo dire che non poteva trovare un titolo più azzeccato: la storia di Spencer è proprio quella di un ragazzo che ha saputo sfruttare al meglio le occasioni ma che è anche riuscito a crearsele: il suo mondo calcistico su YouTube che ora fa molto successo l'ha creato partendo da zero con solo qualche skill di ciò che ha imparato da precedenti lavori sia a contatto con il mondo della TV, sia con quello dei social.
L'ho trovato un libro ispirante e per nulla scontato, è scritto in inglese ma comunque mi sento di consigliarlo un pò a tutti i ragazzi che intendono fare del loro modo di vedere il calcio un qualcosa di speciale.
Sono stato felicissimo quando al mio tweet di complimenti hanno risposto con un like diversi componenti dell'Hashtag United tra cui Spencer e Alex!


domenica 21 gennaio 2018

I preferiti di Dicembre e Gennaio

Le festività di Natale mi hanno dato molto tempo per guardarmi attorno e scoprire nuove cose interessanti legate al mondo del calcio, inoltre tra i tanti regali ricevuti più di qualcuno era legato a cose calcistiche. Questi sono i preferiti di Dicembre e Gennaio!!

1) Gagliardetto Atalanta BC. Questo è stato un regalo davvero inaspettato e che mi ha reso davvero felice. A farmelo è stato mio amico Andrea che, passato dalle parti di Bergamo, si è fermato all'Atalanta Store prendendomi il gagliardetto poco prima di Natale. L'Atalanta, reduce da una stagione strepitosa culminata con la qualificazione in Europa League, sta confermando il buon stato di forma anche ultimamente (lo dimostrano le importanti vittorie contro Napoli in Coppa Italia e Roma in campionato). Papu Gomez e co. si son guadagnati tutta la mia simpatia e stima.


2) Calciatori Panini 2017/'18. Puntualissimo come ogni anno, a pochi giorni da Natale è uscita la nuova collezione di figurine dei calciatori targata Panini. Come sempre la qualità è fantastica, ogni figurina è lucida e le caratteristiche anagrafiche e tecniche sono su ogni figu! Pur non facendo la collezione ho deciso di acquistare qualche pacchetto in cui ho trovato pure la maglia del Sassuolo!! 


3) Maglia FUT17. È un regalo che mi ha fatto mia sorella a Natale. Tutti sanno della mia passione per il videogioco FIFA e per la modalità FUT, da qualche periodo vedevo molti YouTuber indossare queste maglie da calcio che riportavano il logo di FUT e desideravo averne una magari da usare in una delle partite che amo giocare con la mia XBox!! I colori della maglia mi piacciono moltissimo e anche i materiali utilizzati, va benissimo anche per giocare vero calcio!!


4) Calzini CR7. La mia ragazza Chiara mi ha fatto trovare una calza (due per la verità) particolare il giorno dell'Epifania: si tratta dei calzini tecnici ideati per i calciatori da Nike "STRIKE" e griffati CR7. Sono grigi con inserti arancioni e sono decisamente il top per chiunque ami calciare il pallone. La loro conformazione è davvero ideale, si fa presto a capire perchè campioni come Cristiano Ronaldo si affidino a materiale sportivo del genere!


5) Caffè e Sciarpa Calcio Padova. Allo store ufficiale del Calcio Padova ho acquistato una bellissima confezione del Caffè Diemme dedicato alla squadra della mia città. Oltre allo scudo biancorosso ci sono immagini dello storico Stadio Appiani e immagini del grande Padova anni '50 e '60!! Inoltre il fidanzato di mia sorella mi ha regalato la sciarpa in lana dei biancoscudati con su scritto "FORZA PADOVA".


6) Calza Inter. Il giorno dell'Epifania anche i genitori di Chiara mi hanno fatto trovare la calza della Befana, chiaramente nerazzurra dell'Inter!! Pur non essendo ufficiale è veramente bella e si aggiunge ad una collezione notevole ormai!! È di lana e riporta la scritta "Forza Nerazzurri".


7) Token di Handanovic. Chiara mi ha regalato dei pacchetti di figurine dell'Inter, tra le tante ho trovato doppio Handanovic, portierone dei nerazzurri! La mia ragazza ha realizzato con il fimo un dischetti e ci ha attaccato sopra la figurina plastificata creando un token che conservo assieme alle figurine!!


mercoledì 17 gennaio 2018

Juventus: la #RoadToBerlin di Nicolò

Mica succede tutti i giorni che la tua squadra, magari la Juventus, quella che ogni domenica ti fa emozionare, gioire, preoccupare, arrabbiare, quella che hai tifato da bambino tra i banchi di scuola, arrivi a giocarsi a maggio la finale più importante di tutte, quella della Champions League.
E a quel punto ti scaturisce dentro un irrefrenabile desiderio di avvicinarti, di prendere il primo volo e andare a goderti quella notte in uno degli stadi 5 stelle UEFA.. un desiderio appunto! Perchè mica è così semplice il discorso, dal punto di vista economico direi che è proibitivo per la maggior parte dei ragazzi.
Era il 2015 quando la Juventus, alla vigilia della sfida decisiva contro il Real Madrid e prima che il pass per la finale venisse staccato, decide di lanciare un hashtag "#SeAndiamoInFinale", una sorta di provocazione ai tifosi bianconeri affinchè scrivessero cosa sarebbero disposti a fare se la propria squadra passasse il turno.
Twittano in tanti, dalle cose più banali a quelle più estreme, si parla di tatuaggi e esultanze stravaganti, un tweet però attira l'attenzione della società torinese, quello di un giovanissimo di Chioggia che propone di andare a Berlino (sede della finale) a piedi!
Succede che effettivamente la Juventus riesce a sbattere fuori il blasonato Real, in finale in Germania se la vedrà con i catalani del FC Barcelona.
E succede che la Juve prende seriamente quel tweet di Nicolò De Marchi, così si chiama il "pazzo" juventino disposto a farsi più di un migliaio di km a piedi per seguire i suoi colori in Champions League. I bianconeri propongono a Nicolò di partire subito, con l'aiuto di una bici (manca troppo poco alla finale per farsela tutta a piedi fino alla Germania!), di Jeep per il supporto tecnico e di Samsung che offre il cellulare per immortalare e condividere i momenti più importanti dell'impresa: prima tappa lo Juventus Stadium.
Da qui prende vita una vera e propria avventura che appassiona tutti i tifosi a prescindere della bandiera supportata, quella di Nicolò che deve raggiungere la capitale tedesca per garantirsi il biglietto per Juve-Barça.
L'avventura è emozionante e culmina con il fatidico arrivo all'Olympiastadion di Berlino.
Ma quante curiosità, quante storie ci sono attorno a questa speciale iniziativa?
Io ho provato a chiedere qualcosa a Nicolò in un'intervista (che potete leggere QUI), di recente è stato anche pubblicato un libro, "La mia finale - #RoadToBerlin", su quanto è successo in quei giorni di grande attesa bianconera.


Su Amazon (clicca QUI per il link) è disponibile il racconto in versione eBook, fruibile da PC o Kindle, e in formato cartaceo, per gli amanti del classico libro e per coloro che vogliono mettere nella propria libreria un frammento veramente appassionante di quella finale di Champions.
E' stata senza dubbio un'avventura memorabile per Nicolò ma anche per tutti coloro che hanno seguito la sua pedalata su YouTube, sui social della Juventus, sui giornali e perfino in TV!

sabato 13 gennaio 2018

A Bologna tra pallone e tortellini

Durante le vacanze natalizie, spinto dalla curiosità mia e di Chiara di vedere una nuova città italiana, abbiamo deciso di raggiungere in macchina Bologna.
Pur essendoci passato diverse volte per prendere aerei o vedere fiere, non avevamo mai visto il centro storico così abbiamo deciso che era arrivato il momento.
Come sempre non potevo non andare a visitare il mitico (nel vero senso della parola!!) Stadio Dall'Ara, uno degli impianti italiani e presumibilmente europei più antichi attualmente in utilizzo.
In questo luogo che fa respirare la storia della società rossoblu è da poco sorto uno store del Bologna FC, un posto non enorme ma ricco di qualsiasi oggetto legato alla squadra locale.


Abbiamo parcheggiato in Via Andrea Costa (dalla parte della Curva Bulgarelli) e fatto due passi per raggiungere l'ingresso in Via dello Sport da dove è possibile accedere al negozio.


Tra le cose che mi hanno colpito di più ci sono le sciarpe e le maglie: in particolare la terza dello scorso anno ma ancora attuale, grigia con la torre Maratona del Dall'Ara stampata tono su tono nel fianco destro.
Poi bellissimi i libri sulla società rossoblu, il caffè con lo stemma felsineo e addirittura gli addobbi di Natale del BFC!!


Chiara mi ha regalato una sciarpa in raso rossoblu double face, molto morbida, da un lato ha la scritta "BOLOGNA FC" e dall'altra "DESTRO 10", ovviamente dedicata all'attuale punta della squadra.


Siamo stati poi in centro a fare una passeggiata, non potevamo perderci i famosissimi tortellini bolognesi, la mousse di mortadella e la gramigna con salsiccia bianca.
Siamo stati anche alla libreria Zanichelli a due passi da Piazza Maggiore, qui mia mamma mi ha regalato il libro "La Maglia del Bologna" a cura di Marco Bertuzzi e Federico Monti, per Minerva Edizioni.


Nel libro si passano in rassegna tutte le maglie della storia rossoblu, dalle origini alle ultimissime stagioni.
Il Macron Store in centro è una vera chicca, ha meno materiale ovviamente dello store dello stadio in quanto ha solo il merchandise firmato Macron, ma ha il vantaggio di avere un negozio piccolo ma bellissimo, in particolare mi hanno colpito le vetrine natalizie e il Palmares del Bologna su una parete.


Prima di tornare a casa ci siamo fermati a prendere una bella scatola di tortellini alla Bottega Portici - 2 torri, giusto per prolungare anche a casa il piacere di questa giornata speciale!

sabato 6 gennaio 2018

Un Natale a tinte nerazzurre

A memoria non ricordo un Natale così tanto nerazzurro! Sia chiaro, le persone che mi vivono e mi conoscono sanno la felicità di scartare un regalo e trovare qualcosa della mia squadra del cuore, tuttavia essendo appassionato di calcio in generale capita che i regali (giustamente) non siano monotematici.
Ma quest'anno ho ricevuto davvero un sacco di presenti dell'Inter, ognuno speciale a modo suo, così ho pensato di dedicarci un intero post!!
Innanzi tutto, a una settimana dal Natale sono stato in centro a Padova, qui son passato per un'edicola e ho chiesto se tenesse figurine dell'Inter che qualche tempo fa ho trovato pubblicizzate nel nuovo calendario nerazzurro 2018! Alla risposta affermativa ho deciso di prendere una bustina. Tra le 5 immagini ne ho trovata una di Vecino particolarmente bella. E poi scartare una bustina a strisce blu e nere fa il suo effetto.
Il giorno dell'Epifania mia sorella mi ha regalato l'album e un sacco di altre bustine dove ho trovato tra le altre le speciali tonde.


Per il mio onomastico i miei nonni mi hanno regalato la maglia di quest'anno dell'Inter, a me è piaciuta molto con queste righine asimmetriche, poi visto l'ottimo girone di andata ci stava averla!!


Chiara invece ha provveduto a regalarmi delle cose stupende, per primo devo citare il pupazzetto di Mauro Icardi, capitano interista!! 


È fatto interamente a mano, i dettagli son molto curati come testimonia la simpatica riga in parte di Maurito!!
Sempre Chiara mi ha regalato un bellissimo asciugamano azzurro dell'Inter con il logo ricamato da utilizzare in palestra. Ha anche il suo astuccio nero con l'etichetta con scritto "INTER", un regalo decisamente utile e per veri tifosi.


Ultimo ma non meno importante è il presente principale che mi ha fatto trovare sotto l'albero la mia ragazza, ovvero la giacca della tuta dell'Inter 1980/'81, replica di Copa Football, un brand che riproduce alcune delle più belle divise delle squadre del passato e le rende accessibili a tifosi e collezionisti. 


In particolare la giacca nerazzurra è veramente super, il logo con il biscione dell'Inter è favoloso e il tutto viene presentato in una scatola molto elegante.
La gioia nell'aprire questo regalo è stata indescrivibile, me la sono messa addosso subito e che fatica pensare di toglierla!!
Ultimo presente viene da mia mamma, ovvero la calza della Befana dell'Inter 2018!! Al suo interno, oltre ai numerosi cioccolatini, ho trovato un magnete che desideravo da un pò!!


Il 2018 sarà per la squadra interista un anno molto importante, si celebrano i 110 anni di storia: per me è iniziato alla grande, in attesa di novità dalla società meneghina!!

mercoledì 3 gennaio 2018

City-Stoccarda, Subbuteo natalizio!

Con l'avvento del nuovo anno 2018, durante le vacanze di Natale, son riuscito a ritagliarmi un pò di tempo per dedicarmi di nuovo al Subbuteo dopo qualche tempo in cui non ero proprio riuscito a prendere in mano le mie 5 squadre.
In particolare ho preso il VfB Stuttgart che mi aveva regalato mia sorella ed il Manchester City, entrambe sono squadre che ammiro molto, e ho deciso di dare inizio ad una breve partita e rispolverare quelle pochissime skill che avevo maturato qualche tempo fa. 


Il calcio d'inizio è stato affidato ai tedeschi che son subito partiti forte all'attacco.
Lo sterile possesso palla del VfB Stuttgart ha fatto sì che il Manchester City ripartisse alla grande, così alla prima vera azione offensiva gli inglesi ha trovato la rete del momentaneo vantaggio con un tiro in diagonale rasoterra di Aguero.


La risposta della formazione biancorossa è stata però veemente, difatti dopo aver colpito un palo con un tiro scoccato appena fuori dall'area di rigore, ha riportato il punteggio in parità all'azione successiva. Ederson si è allungato ma non è riuscito a deviare il pallone, gran rete di Ginczek.


I blues sembrano in balia delle sfuriate della squadra della regione del Baden Wurttenberg che, dopo aver sprecato un corner, si conquistano una punizione dalla trequarti!
A barriera schierata il capitano del VfB Gentner lascia partire una gran botta che gonfia nuovamente la rete mancuniana.


Il City cerca la reazione ma ormai il tempo è veramente poco, lo Stuttgart riesce a spazzare l'area è l'arbitro mette in bocca il fischietto per il triplice fischio.


Il VfB Stuttgart vince 2-1 e si aggiudica questa amichevole festiva!!!

lunedì 1 gennaio 2018

Lo stile di Wembley 1994

A Natale ho ricevuto un regalo veramente super da parte di mia mamma, un maglioncino verde di Lyle & Scott, brand scozzese di abbigliamento casual attualmente molto in voga.


Qualche tempo fa il marchio britannico è stato accostato al movimento dell'hooliganismo come molte altre marche: marche che in realtà non sono nate con un'identità calcistica, proprio per questo motivo i ragazzi delle terraces inglesi hanno iniziato a vestirsi con questi capi, per passare inosservati dai cops (poliziotti) e provocare tafferugli non dando inizialmente nell'occhio.
Di recente sono sorti diversi negozi di abbigliamento casual, molto spesso associati alla squadra della città in cui sono aperti (penso ad esempio all'Intercity Firm di Padova, dove gran parte dello staff frequenta la Tribuna Fattori della squadra biancoscudata).
Il maglioncino di cui parlavo sopra viene invece da Wembley 1994, uno store nel centro storico di Brescia: ci siamo stati l'8 Dicembre, un'esperienza davvero forte!!


Il negozio non è grande, anzi, tuttavia è veramente ricco di felpe, maglioni, magliette e molto altro!!
Al muro è anche appesa una maglia storica del Brescia Calcio, gli scaffali invece sono pieni di materiale Lyle & Scott, Three Stroke, Peaceful Hooligan, Terraces Dog's Bollocks, ecc.!!
Mi son stati regalati molti adesivi di questi brand e del negozio: in particolare adoro il logo con la Coppa d'Inghilterra e il motto "Vestiti bene, comportati male".


Altro regalo è stata la spilla di Three Stroke, favoloso lo stemma che rispecchia lo stile hooligans.


Consiglio assolutamente un giro in questo negozio se si è dalle parti di Brescia, un must per tutti gli appassionati di questo stile delle terraces inglesi!!