Il terzo giorno di ritiro dell'Inter è partito con un pò di tristezza dovuta al fatto di non essere riuscito a vedere la presentazione causa mal tempo e al fatto che non sarei andato al campi quella domenica.
Fortunatamente una fidanzata e una mamma comprensiva mi hanno lasciato andare a vedere anche questa giornata di allenamenti, questa volta assieme a mia sorella e al suo fidanzato Enrico.
Appena arrivati siamo stati a fare un giro all'Inter Village, abbiamo giocato un pò a ping pong, riso e chiacchierato molto.
Ci siamo seduti in tribuna ed abbiamo assistito all'allenamento dall'inizio alla fine, veramente interessante!!
All'inizio qualche situazione difensiva e offensiva in vista dell'imminente partita del pomeriggio, poi l'esercizio che personalmente mi è piaciuto di più, quello degli scambi e dei tiri in porta: qui abbiamo potuto constatare come Pinamonti sia veramente un bomber infallibile e forse merita veramente una chance coi grandi nerazzurri!!
Terminato l'allenamento siamo tornati al Village per rilassarci su quelle poltrone molto comode, peccato fosse davvero troppo caldo! Per non sbagliare ci siamo messi a giocare a calcio sotto quella candela e a farci qualche gavettone, tutto molto divertente!!
Panino con salsiccia, senape e patatine e poi via pronti ad affrontare il pomeriggio che avrebbe portato alla partita.
Nel frattempo è arrivata anche Chiara e assieme ci siamo messi ad aspettare i giocatori che iniziavano a raggiungere il campo con le navette dedicate.
In pochissimo tempo il cielo ha iniziato a diventare nero, è sceso un acquazzone accompagnato da temporale.
Fortunatamente siamo riusciti a trovare riparo all'Inter Store, mentre la pioggia continuava a scendere sono riuscito a vedere bene tutte le divise della stagione 2017/'18.
In particolare mi è piaciuta un sacco quella da allenamento dello staff interista, nera con bordi blu, swoosh e logo Inter ricamati e sponsor con il leoncino di Suning.
Chiara è stata gentilissima a dividere la spesa, così abbiamo preso assieme questa maglia che ho prontamente indossato in vista della partita che si sarebbe svolta di li a poco.
Tra l'altro, sempre Chiara, mi ha creato con del panno il leoncino Suning nerazzurro dell'Inter, chiamato Zhang!!
Inter-WSG Wattens è il remake del primo incontro dello scorso ritiro, la formazione di seconda divisione austriaca ha dato filo da torcere ai meneghini impattando per 0-0.
Quest'anno ci si aspettava qualcosa di più dall'Inter di Spalletti, cosa che possiamo dire sia avvenuta.
Inter in maglia da trasferta bianca con maniche nerazzurre, Wattens con maglia verde, pantaloncini neri e numeri in Swarowski!
Nerazzurri in campo con Handanovic tra i pali, Murillo Ranocchia Miranda e Sala in difesa, Kondogbia e Emmers a centrocampo, Belloni Baldini Biabiany sulla trequarti e Pinamonti unica punta.
La partita è iniziata bene per i nerazzurri, hanno fatto girare bene la palla e mostrato qualche bella giocata con la giovanissima punta della primavera e Biabiany, abile nell'arrivare sul fondo e crossare.
Minuto 27, Sala porta palla e salta un paio di austriaci, si porta al limite dell'area e passa rasoterra per Pinamonti, il numero 99 non si fa pregare e infila l'angolo a destra del portiere per il goal che vale l'1-0!
Poche altre emozioni nel primo tempo, va detto che l'Inter ha gestito bene il pallone per i primo 45'.
Il secondo tempo ci siamo spostati dietro la porta dell'estremo difensore del Wattens, sperando di poter vedere altre belle azioni e qualche goal.
Purtroppo però il goal è arrivato per il Wattens, percussione fino a fondo campo, cross rasoterra al centro e nulla da fare per la retroguardia interista.
Il bello è che i tanti giovani in campo nel secondo tempo non di son dati per vinti e hanno iniziato a macinare gioco e creare occasioni, come ad esempio con Longo e Zaniolo, ottima la sua punizione smanacciata in angolo dal portiere austriaco.
Sugli sviluppi di un corner Vanheusden colpisce con forza il pallone di testa ma finisce sulla traversa, si avventa sulla ribattuta Matteo Rover che, sempre di testa, scavalca difensori e portiere per il goal del definitivo 2-1.
Fortunatamente una fidanzata e una mamma comprensiva mi hanno lasciato andare a vedere anche questa giornata di allenamenti, questa volta assieme a mia sorella e al suo fidanzato Enrico.
Appena arrivati siamo stati a fare un giro all'Inter Village, abbiamo giocato un pò a ping pong, riso e chiacchierato molto.
Ci siamo seduti in tribuna ed abbiamo assistito all'allenamento dall'inizio alla fine, veramente interessante!!
All'inizio qualche situazione difensiva e offensiva in vista dell'imminente partita del pomeriggio, poi l'esercizio che personalmente mi è piaciuto di più, quello degli scambi e dei tiri in porta: qui abbiamo potuto constatare come Pinamonti sia veramente un bomber infallibile e forse merita veramente una chance coi grandi nerazzurri!!
Terminato l'allenamento siamo tornati al Village per rilassarci su quelle poltrone molto comode, peccato fosse davvero troppo caldo! Per non sbagliare ci siamo messi a giocare a calcio sotto quella candela e a farci qualche gavettone, tutto molto divertente!!
Panino con salsiccia, senape e patatine e poi via pronti ad affrontare il pomeriggio che avrebbe portato alla partita.
Nel frattempo è arrivata anche Chiara e assieme ci siamo messi ad aspettare i giocatori che iniziavano a raggiungere il campo con le navette dedicate.
In pochissimo tempo il cielo ha iniziato a diventare nero, è sceso un acquazzone accompagnato da temporale.
Fortunatamente siamo riusciti a trovare riparo all'Inter Store, mentre la pioggia continuava a scendere sono riuscito a vedere bene tutte le divise della stagione 2017/'18.
In particolare mi è piaciuta un sacco quella da allenamento dello staff interista, nera con bordi blu, swoosh e logo Inter ricamati e sponsor con il leoncino di Suning.
Chiara è stata gentilissima a dividere la spesa, così abbiamo preso assieme questa maglia che ho prontamente indossato in vista della partita che si sarebbe svolta di li a poco.
Tra l'altro, sempre Chiara, mi ha creato con del panno il leoncino Suning nerazzurro dell'Inter, chiamato Zhang!!
Inter-WSG Wattens è il remake del primo incontro dello scorso ritiro, la formazione di seconda divisione austriaca ha dato filo da torcere ai meneghini impattando per 0-0.
Quest'anno ci si aspettava qualcosa di più dall'Inter di Spalletti, cosa che possiamo dire sia avvenuta.
Inter in maglia da trasferta bianca con maniche nerazzurre, Wattens con maglia verde, pantaloncini neri e numeri in Swarowski!
Nerazzurri in campo con Handanovic tra i pali, Murillo Ranocchia Miranda e Sala in difesa, Kondogbia e Emmers a centrocampo, Belloni Baldini Biabiany sulla trequarti e Pinamonti unica punta.
La partita è iniziata bene per i nerazzurri, hanno fatto girare bene la palla e mostrato qualche bella giocata con la giovanissima punta della primavera e Biabiany, abile nell'arrivare sul fondo e crossare.
Minuto 27, Sala porta palla e salta un paio di austriaci, si porta al limite dell'area e passa rasoterra per Pinamonti, il numero 99 non si fa pregare e infila l'angolo a destra del portiere per il goal che vale l'1-0!
Poche altre emozioni nel primo tempo, va detto che l'Inter ha gestito bene il pallone per i primo 45'.
Il secondo tempo ci siamo spostati dietro la porta dell'estremo difensore del Wattens, sperando di poter vedere altre belle azioni e qualche goal.
Purtroppo però il goal è arrivato per il Wattens, percussione fino a fondo campo, cross rasoterra al centro e nulla da fare per la retroguardia interista.
Il bello è che i tanti giovani in campo nel secondo tempo non di son dati per vinti e hanno iniziato a macinare gioco e creare occasioni, come ad esempio con Longo e Zaniolo, ottima la sua punizione smanacciata in angolo dal portiere austriaco.
Sugli sviluppi di un corner Vanheusden colpisce con forza il pallone di testa ma finisce sulla traversa, si avventa sulla ribattuta Matteo Rover che, sempre di testa, scavalca difensori e portiere per il goal del definitivo 2-1.
Quest'anno dunque l'Inter di Spalletti riesce a battere il WSG Wattens, l'entusiasmo del pubblico non è ancora alle stelle ma almeno stavolta sembra che ci siano delle solide basi su cui lavorare.
Finita la partita io, Chiara, Enrico e mia sorella Titti, siamo tornati all'appartamento per cenare prima di prendere la macchina e tornare a casa.
Sono stati 3 giorni velocissimi ma ognuno di loro speciale a modo suo: adoro poter stare così vicino all'Inter, la mia squadra, la riesco veramente a vivere a tutto tondo e a divertirmi davvero un sacco.
Uomo Partita MyFootbalLand: Andrea Pinamonti (Inter)
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