Il Siuu di Txurdin

San Sebastian, Paesi Baschi, Spagna: è qui che ha sede la Real Sociedad de Futbol, a mio avviso una delle società calcistiche con più fascino del campionato spagnolo, nata addirittura nel 1909.
Nella stagione appena trascorsa, l'Inter di Inzaghi ha affrontato in Champions League la Real e, devo ammettere, è stata una delle poche volte che i nerazzurri sono andati in difficoltà con il proprio gioco.

Parliamo di una squadra molto giovane e davvero ricca di talento, sono tanti i ragazzi di valore che hanno portato il club al 6o posto in classifica de La Liga 2023/'24.

Il Capitano Oyarzabal è veramente una macchina da goal e una bandiera della Real Sociedad, Le Normand è un fortissimo difensore centrale che veste la maglia de La Roja ma è di origini francesi.

Il trequartista giapponese Kubo fa impazzire le difese avversarie tra dribbling e assist, mentre il venezuelano Aramburu è pronto per il salto di qualità con la prima squadra basca.

Tierney viene dall'Arsenal e copre la fascia sinistra, il dirimpettaio Odriozola è un ex Real Madrid e Fiorentina e a destra garantisce gran qualità.

Il gioco della Sociedad è senz'altro molto votato all'attacco, come dimostrano le tante occasioni create proprio contro l'Inter: l'avventura nella massima competizione europea si è fermata soltanto agli ottavi di finale contro il PSG.

Ieri sono stato al negozio "La Campionessa" di Altavilla Vicentina e mia mamma mi ha fatto un regalo davvero molto grande: mi ha preso la maglia home della Real Sociedad 2023/'24, proprio quella della grandissima stagione del club, quella che, di fatto, ho seguito più da vicino.

Le strisce verticali blu, tradizionali per il club di San Sebastian su sfondo bianco, sono tridimensionali e realizzate dall'architetto Iñigo Manterola, mentre il colletto a V è fatto come le polo e di un blu navy.

Il logo della squadra è termoapplicato in plastichetta, sulle maniche le patch de La Liga e dello sponsor "Reale Seguros", sul retro del colletto c'è la bandiera dei Paesi Baschi, mentre nel fondo sul retro della divisa c'è lo sponsor Kutxabank.

Il produttore è l'azienda Macron, nel colletto interno c'è anche riportata la scritta Designed in Bologna.

Ma c'è anche un altro grande motivo per il quale io adoro questa squadra fantastica: la sua mascotte Txurdin.

Txurdin altri non è che il pallone dello stemma della Real Sociedad con tanto di corona in testa e mantello con occhi, naso e bocca che ha una personalità incredibile! In occasione di Real - Inter ha anche regalato un pupazzo con le sue fattezze al capitano interista Lautaro Martinez.

Intrattiene i tantissimi tifosi che popolano l'Anoeta, lo splendido stadio nel quale la squadra gioca le partite in casa, con esultanze iconiche, come il siuu di Cristiano Ronaldo, facendo impazzire tutti i sostenitori della Real!

Euro 2024, ci siamo!

L'attesa è praticamente finita, i campionati di calcio nazionali sono stati archiviati, così come le Coppe Europee, giusto un paio di settimane per riprendersi dalle ultime fatiche  e si riprende con gli Europei di Calcio - quest'anno verranno disputati in Germania!

Il Kick Off è stato dato venerdì 14 giugno con il match inaugurale che ha visto i padroni di casa della Germania vedersela contro la Scozia.

L'Italia invece esordirà solamente il giorno successivo, ospitando l'Albania: la squadra di Spalletti non parte certamente con i favori del pronostico, tuttavia il dolce ricordo di Wembley è ancora dentro tutti noi italiani, chissà che l'entusiasmo per l'azzurro contagi un pò tutti!

Le squadre che si contenderanno la coppa saranno 24, i Campioni che scenderanno in campo sono tutti di prim'ordine, ci sono tutti gli ingredienti per gustarsi un mesetto di grande calcio internazionale.

In tutto questo ovviamente, assieme a Chiara, sono andato in cerca di qualche articolo di merch ufficiale EURO 2024, per potermi godere questa fantastica competizione.

Innanzitutto Chiara, da Amazon, ha acquistato il portachiavi-pupazzetto di Albart, la mascotte di questo torneo calcistico, ovvero un orsetto che invita i giovani a fare sport! Indossa un completo da calcio che riprende la bandiera tedesca, così come le scarpe con i tacchetti ed è veramente molto simpatico.

Dopo di che, in edicola sempre Chiara ha acquistato un pacchetto di card della Topps, nelle quali ho trovato anche Tadic, Rodri, Morata e Wilson - le cards di per se non sono affatto male, unica pecca la mancanza della licenza per le maggiori squadre della competizione: questo comporta che Topps non ha la possibilità di mostrare i loghi ufficiali di queste nazionali, inclusa quella italiana.

Ha preso con l'occasione anche le figurine vere e proprie, sempre prodotte dall'azienda statunitense, e qui ho trovato il nostro Udogie e l'inglese Watkins.

Gli stickers sono molto piccoli e, per la verità non eccezionali, le cards sono invece nettamente migliori, con la possibilità di trovare anche qualche autografo o qualche parallela.

Durante il mio giro a Milano di qualche giorno fa, sono riuscito ad andare all'Esselunga, catena di supermercati presente per lo più in Lombardia, e mi son state date ben 4 bustine di cards della Panini Azzurri Adrenalyn XL: in pratica è la collezione ufficiale della nostra Nazionale Italiana di Calcio (maschile, femminile e giovanile), uscita in esclusiva solo nei supermercati Esselunga.

Anche qui sono stato molto fortunato a trovare, tra gli altri, anche Frattesi dell'Inter, Scamacca dell'Atalanta e Donnarumma del Paris St. Germain.

Sempre in tema nazionali, anche se più legato ai mondiali, mia sorella mi ha realizzato e regalato Willie, la favolosa mascotte di England 1966, la FIFA World Cup disputata in Inghilterra nel quale hanno avuto la meglio proprio Bobby Charlton, Heoff Hurst, Bobby Moore e tutti gli eroi di Wembley!

Willie è un leone antropomorfo che indossa una maglia da calcio con raffigurata la bandiera della Gran Bretagna.

Devo ammettere che è incredibilmente uguale all'originale che ho visto esposto sia al National Football Museum di Manchester che al museo dello stadio di Wembley.

Non vedo l'ora che Euro 2024 entri nel vivo e che ci riesca a regalare grandissime emozioni e partite memorabili!

La 1908 Inter HQ e lo Scudetto Milanese

Il primo weekend di giugno, assieme a Chiara, siamo partiti alla volta di Milano per poter visitare qualche luogo particolarmente importante, legato alla conquista del 20esimo scudetto della mia Inter.
Parcheggiato la macchina come sempre a Lampugnano, abbiamo preso la metro fino a Duomo per poi cambiare e raggiungere San Babila, dove è situato lo store ufficiale nerazzurro.

I due piani del negozio sono veramente ben stipati di materiale, mi ha sorpreso piacevolmente vedere che ci fossero diversi articoli in sconto!

C'era molta gente che doveva rinnovare l'abbonamento a San Siro per la prossima stagione 2024/'25, molta altra era semplicemente alla ricerca di un ricordo di una stagione trionfale, culminata con la conquista della Seconda Stella.

Chiara mi ha regalato la t-shirt celebrativa della vittoria della Supercoppa Italiana 2024: si tratta di una maglietta in cotone bianca con la scritta "STILL US" in blu di fronte e la sagoma della coppa sul retro appena sotto il colletto.

Capitan Lautaro e tutta la squadra hanno indossato questa t-shirt appena dopo aver conquistato il trofeo in Arabia, battendo il Napoli 1-0 grazie ad una rete proprio del Toro argentino.

Dopo aver visitato anche il negozio dell'NBA e aver mangiato un buonissimo panino da Quintalino, abbiamo preso la metro verso Repubblica per raggiungere la sede dell'Inter, la 1908 Inter HQ, in Viale della Liberazione, a due passi da Gae Aulenti.

Da distante è molto visibile il nuovo logo interista con le due stelle, appena installato dopo il prezioso traguardo.

Ci siamo passati davanti e, con grande sorpresa, ho incontrato Matteo Barzaghi, giornalista di Sky che segue quotidianamente le sorti dell'Inter: ne ho approfittato per chiedergli un selfie e per sapere lo stato dei contratti di Lautaro Martinez e Nicolò Barella! Mi ha detto che i rinnovi siano già stati definiti e che sostanzialmente manchino solamente le firme perchè le trattative si possano considerare concluse.

In centro a Milano, dalle parti del Duomo, abbiamo anche ammirato Terrazza Martini, dove tutta la rosa nerazzurra si è intrattenuta a festeggiare il Tricolore assieme ad una piazza gremitissima di tifosi.

E sempre li vicino, prima di prendere la metro e tornare al parcheggio e quindi a casa, ci siamo imbattuti nel "Jordan World of Flight", uno store monotematico di Michael Jordan, campione di basket e amatissimo dai nerazzurri Materazzi e Barella!

Qui Chiara mi ha regalato un paio di tag dorati e bellissimi da mettere sui lacci delle scarpe (le mie Dunk Low) con la iconica immagine di Jordan, molto spesso riportata anche nelle maglie della squadra di calcio del Paris St. Germain, oltre che in molte divise di NBA. Stupendo anche il sacchettino in stoffa che li conteneva con ricamato il mondo e il logo Jordan.

Valentina, sorella di Chiara, mi ha anche regalato un libro dedicato al 20esimo scudetto dell'Inter uscito in esclusiva con La Repubblica solo in Lombardia!

Si intitola "Inter La Stella Più Bella" e all'interno molte personalità della Lombardia raccontano questo scudetto con aneddoti e storie varie. C'è un'interessantissima intervista al Presidente Massimo Moratti, oltre che molte foto eccezionali di memorabilia interiste del passato, grazie alla collaborazione con Interabilia, un account Instagram nel quale vengono postati questi cimeli che raccontano un pò tutto quello che l'Inter ha rappresentato per molte generazioni.

Mia sorella mi ha preso il libro uscito con La Gazzetta dello Sport "Due Stelle Nerazzurre" dove, attraverso gli articoli della rosea, viene raccontata tutta la cavalcata nerazzurra che ha portato alla vittoria finale attraverso l'analisi di tutte le partite disputate.

C'è tutta la collana per tutti i 20 trionfi italiani dell'Inter, tuttavia questo ha decisamente un sapore particolare: inoltre, in copertina, c'è Lautato Martinez, il Capitano!

Anche se non sono riuscito a vedere dallo stadio molte partite dell'Inter in questo anno fantastico e memorabile, questa stagione l'ho vissuta veramente appieno, ho visto praticamente quasi tutti i match della squadra di Inzaghi e ho potuto veramente apprezzare uno dei più bei giochi mai espressi in Italia.

Questo giretto a Milano mi ha fatto veramente respirare questa atmosfera magica, un clima veramente da Inter!

Sorprese de La Liga

Anche la stagione de La Liga spagnola è giunta al termine, un campionato che è stato sempre molto equilibrato con le solite conferme come Real Madrid, Barcelona e Atletico e le grandi sorprese come il Girona che, per lunghi tratto del campionato, si è trovato in testa alla classifica.
Quest'anno non sono riuscito a visitare la Spagna, paese che decisamente adoro, tuttavia un po' di Spagna (o fútbol spagnolo) mi è venuta, diciamo, a trovare a casa!
Appena tornato da Londra ho trovato una sorpresa del tutto inaspettata: il Real Madrid mi ha inviato un giornale annuario in ricordo di questo fantastico 2023 che ha visto i Blancos trionfare sia in terra iberica, che in campo estero (battendo l'Al Hilal nel Mondiale per Club).

All'interno del giornale ci sono riportate tutte le partite giocate dalle Merengues e ci sono pure moltissime fotografie della stagione, un bellissimo ricordo dell'anno in cui sono stato socio del Real Madrid!
Ma non finisce qui: in occasione del mio compleanno, mio amico e collega Niccolò mi ha regalato un paio di mini gagliardetti anni '90 proprio di due squadre spagnole.

Il primo è molto classico ed è del Valencia CF, bianco e nero con lo scudo sovrastato dal Murciélago.
Il secondo a me piace veramente un sacco essendo double face ed è del RCD Espanyol: da un lato c'è il logo della squadra di Barcelona su uno sfondo bianco azzurro, dall'altro c'è la Perico, il pappagallo mascotte del club catalano, che sventola la bandiera della squadra.
Il merch della Liga a me piace sempre moltissimo, sono tante le società per cui simpatizzo e credo sia un campionato ricco di talento! Un viaggio a seguire il fútbol spagnolo è sempre una bellissima idea.