Da quando poi ho iniziato a frequentare più assiduamente la città di Chioggia non ho potuto fare a meno di seguirne i risultati e appassionarmi a ciò che gravita attorno alla squadra che veste in granata.
Nell'ultimo periodo poi, conosciuti i ragazzi del Museo Ballarin, ho avuto modo di entrare ancora più dentro la storia di questa società che, negli anni '70, ha vissuto periodi gloriosi addirittura in Serie C!
Tanti i campioni che hanno vestito la casacca dei veneziani, molti hanno pure calcato i campi della massima serie italiana, come Franco Cerilli e Francesco Casagrande, solo per nominarne un paio.
Attualmente l'Union CS milita nel campionato di Serie D, la scorsa travagliata stagione ha sfiorato degli storici playoff per salire di categoria! Ma da quando il Museo Ballarin ha iniziato a ricostruire il grande passato dei ciosoti (chioggiotti in dialetto locale ndr), anche le maglie indossate dai calciatori hanno iniziato a significare qualcosa.
Questa stagione, dopo anni e anni di vana ricerca, sono riuscito ad ottenere una divisa da gioco, per altro una di quelle usate dai calciatori, con tanto di numero (il 6 mio preferito, quest'anno indossato dal difensore Pastorelli o dal centrocampista Erman) e di patch Serie D ricamata sulla manica destra.
La maglia è granata, colore adottato nel 1971, dopo la fusione tra Clodia e Sottomarina, molto probabilmente in onore del Grande Torino nel quale militavano Aldo e Dino Ballarin.
Al centro, appena sotto lo sponsor "boscolo bielo", trovano spazio il leone rampante ed il cavalluccio marino, realizzati componendo le parole "UNION CLODIENSE 1971".
Sul petto serigrafato l'immancabile stemma societario, mentre a destra c'è il ricamo Erreà, ditta che con PM Sport fornisce all'Union tutto il materiale da gioco.
Il retro sul colletto presenta l'anno di fondazione 1971, quindi il nome della squadra, il numero squadrato e molto grande, ed il secondo sponsor proprio sotto la numerazione.
Ma la particolarità che più mi piace sono i bordini delle maniche: quello a sinistra è bianco-azzurro in onore all'U.S. Clodia, mentre quello a destra è nero-verde per celebrare l'U.S. Sottomarina.
La squadra allenata da Mister Andreucci è pronta a stupire e a giocarsi questo difficile campionato 2020/'21, in attesa di tornare in quel calcio professionistico dove, in passato, si è tolta più di qualche soddisfazione.