Un posto dove
il calcio è letteralmente dappertutto è Buenos Aires, e l'Argentina in generale.
Tutto qui parla del mio sport preferito, non c'è un angolo della città nel quale non compaia un
gagliardetto del River, piuttosto che una birra della Seleccion Argentina de Futbol.
Un vero e proprio paradiso calcistico, e io li mi ci son trovato benissimo.
Fin dal primo giorno sono incappato in una serie incredibile di
negozi fantastici, come quello di maglie da calcio Nicodeportes Centro a due passi dal mio hotel, l'NH Buenos Aires Latino, quindi proprio nel centro nevralgico della città.
Va detto che i
prezzi argentini per le camisetas sono parecchio alti, se si utilizza il cambio ufficiale una divisa arriva a costare anche 170-200 € senza alcuna personalizzazione!!
Qui fortunatamente c'erano delle maglie molto interessanti e, in alcuni casi, anche a prezzi tutto sommato ragionevoli! Chiara mi ha regalato una maglia che lei stessa ha trovato, ovvero quella
away del Racing Club de Avellaneda 2015 di Diego Alberto Milito con il numero 22 sulle spalle.
Si tratta di una
maglia nera con pinstripes verticali azzurre e logo del Racing Club ricamato sul petto. Il brand è Topper e devo ammettere che è senza dubbio una delle più belle maglie presente nella mia collezione.
Passeggiando per i
vicoli della metro portena invece ci siamo imbattuti in una "tienda" veramente particolare, vendeva materiale calcistico vintage come ad esempio gagliardetti repliche degli anni '30, portachiavi, tazze o mate: proprio quando ho visto questi ultimi mi son bloccato! Era un sacco che desideravo avere un mate di una squadra argentina e li ne avevano di ogni tipo.
Dopo un pò di ragionamenti
ho acquistato il mate e la bombilla (la cannuccia di acciaio) per "tomar" il mate del Club Atletico Boca Juniors, giallo e blu con la stampa di un pallone da calcio.
Nel primo supermercato ho acquistato della yerba mate da 250 gr marca Taragui, tuttavia ho anche visto che ci sono altri marchi che forniscono direttamente la Nazionale Argentina di Futbol, in particolare il Cachamate!
Il
quartiere di San Telmo è famoso per il mercatino vintage così, perdendoci in mezzo a tutti quei piccoli negozi pieni di materiale di altre epoche, ne abbiamo trovato uno che vendeva
diverse copie di "El Grafico", la mia rivista calcistica preferita di sempre che, da pochi anni a questa parte, ha smesso di venire stampata ed è esclusivamente online.
Cercavo qualcosa di storico, che magari avesse anche un calciatore che conoscevo bene.
River, Banfield, Seleccion, Boca, c'era di tutto tra quelle pagine impolverate. Fino a che non ho trovato un numero del 1981 con
in copertina Diego Armando Maradona: non poteva che essere lui il cimelio da portare a casa! Ho subito chiesto il prezzo e, sorridendo, l'anziano signore che li vendeva mi ha detto che
Maradona costava di più rispetto a tutti gli altri.. perchè Maradona è Maradona!
Come dargli torto, la differenza di prezzo era in realtà molto esigua, ho deciso quindi di acquistare quel numero storico di El Grafico e, una volta arrivato a casa, ho pensato bene di metterlo dentro una busta di plastica per conservarlo al meglio.
E a proposito di materiale vintage, a due passi dal centro
Chiara ha scoperto un negozietto (Camisetas Retro) di maglie delle passate stagioni, un "buco" a dire il vero, ma fornito di una varietà impressionante di classici sudamericani, qualcosa per cui perdersi davvero.
I
pantaloncini del Boca 1994 di Navarro Montoya, portiere colombiano naturalizzato argentino in forza ai gialloblu di Buenos Aires dal 1988 al 1996 hanno decisamente attirato la mia attenzione così, in un bliz a pochissime ore prima di prendere l'aereo e tornarsene a casa, con Chiara sono andato a prenderli. Diciamo che li abbiamo acquistati assieme,
sono originali e marchiati Olan, brand argentino che andava molto negli anni '90.
Navarro Montoya era solito disegnarsi personalmente le divise, tipico il
numero 1 ingrossato con la firma dell'estremo difensore che compare sulla gamba sinistra del pantaloncino.
Ultimissimo acquisto che ho fatto, prima di salire sul volo KLM che ci avrebbe portato in Europa, è stato il magazine Olé interamente dedicato ad Enzo Perez, centrocampista del River Plate che, in un occasione, nel 2021, è sceso in campo da portiere in una partita di Copa Libertadores, diventando inevitabilmente mito della hinchada del Mas Grande!
L'Argentina è un posto magico per il calcio, impossibile non sognare di andarci o, come nel mio caso, di tornarci prima possibile!