domenica 5 giugno 2022

Semifinale Playoff: Padova - Catanzaro

La scorsa domenica 29 maggio, allo Stadio Euganeo di Padova, è andata in scena una partita veramente molto importante per le sorti della stagione, sia del Calcio Padova che dell'U.S. Catanzaro.
I due club, arrivati entrambi secondi nei rispettivi gironi di Serie C, si son giocati in terra patavina il ritorno della semifinale playoff che avrebbe stabilito chi delle contendenti si sarebbe giocata la finale contro il Palermo.
L'importanza della gara mi ha fatto venire una gran voglia di tornare all'Euganeo a vedere la squadra della mia città così, con un bliz mentre ero di ritorno da un viaggio di lavoro, ho acquistato due dei pochissimi rimasti biglietti per la Tribuna Est.


Visto che erano previste allo stadio quasi 8000 persone (di cui ben 1500 direttamente dalla Calabria!), con Chiara ho deciso di partire abbastanza presto, il calcio d'inizio sarebbe stato alle 19.
E' stata anche la prima volta che son riuscito a vedere la nuovissima curva sud in fase di ultimazione, dalla prossima stagione il tifo organizzato, la Tribuna Fattori, avrà il suo nuovo settore funzionante.


Il colpo d'occhio dei tifosi venuti da Catanzaro era veramente importante, bandiere, striscioni e sciarpe hanno sventolato per 90 minuti ad incitare gli uomini di Mister Vivarini.


Lo stesso si può dire per i tifosi di casa, che hanno richiamato la squadra biancoscudata sotto la curva durante il riscaldamento per far sentire la vicinanza.
L'andata della semifinale era finita con il punteggio di 0-0, risultato che lasciava aperto qualsiasi discorso qualificazione.
Alle 19 ecco scendere in campo i protagonisti della sfida:

PADOVA (3-4-3): Donnarumma; Gasbarro, Valentini (28’ st Ceravolo), Ajeti; Germano (1’ st Curcio), Ronaldo (20’ st Della Latta), Dezi, Kirwan; Chiricò, Santini (42’ st Monaco), Bifulco (20’ st Jelenic). A disposizione: Vannucchi, Fortin, Pelagatti, Cissè, Terrani, Hraiech, Settembrini, Nicastro. Allenatore: Oddo.
CATANZARO (3-4-1-2): Branduani; Martinelli, Fazio, Scognamillo; Bayeye (48’ st Rolando), Verna, Cinelli (23’ st Carlini), Vandeputte; Sounas (38’ st Bombagi); Biasci (38’ st Cianci), Iemmello (23’ st Vazquez). A disposizione: Nocchi, Tentardini, De Santis, Gatti, Welbeck, Maldonado, Bjarkason. Allenatore: Vivarini.

Parte subito forte il Padova che dopo appena 5' di gioco va alla conclusione da fuori con il Capitano Ronaldo, palla che sorvola di poco la traversa.
A farsi pericoloso però è anche il Catanzaro che scheggia il palo con un tiro dalla distanza dell'ex Biasci.
Ma è al 30' che la partita sembra essere indirizzata: discesa sulla fascia sinistra delle aquile e pallone scaricato sull'accorrente Biasci, il pallone è respinto male dai biancoscudati e finisce dalle parti di Sounas. Il greco è abile a coordinarsi e a battere l'incolpevole Donnarumma.


La reazione del Padova non si fa attendere e, dopo un'azione travolgente di Santini, si fa respingere una tripla occasione a porta sguarnita dalla retroguardia delle aquile.


Al 77' la svolta della gara, quando su calcio d'angolo battuto dalla sinistra, impatta di testa il brasiliano del biancoscudo Curcio e mette la palla alle spalle di Branduani. L'arbitro va al VAR perchè la posizione di Jelenic davanti all'estremo difensore giallorosso è dubbia, tuttavia alla fine decide di convalidare la rete veneta.


Dopo 5' di recupero ecco l'azione chiave del match: Ajeti in avanti prova la giocata ma viene fermato dalla difesa del Catanzaro in gioco pericoloso proprio al limite dell'area. Sul pallone va Mino Chiricò, fantasista biancoscudato dal piedino caldo: il sinistro è imparabile e supera la barriera prima di accarezzare il palo ed infilarsi in rete.
Si tratta del goal vittoria, il giallorossi ci proveranno con un'ultima azione ma il verdetto è segnato, il Padova si giocherà la Serie B contro il Palermo, club gemellato proprio con la squadra della mia città!


Il pubblico padovano è letteralmente esploso al goal vittoria e la squadra, dopo il triplice fischio, è andata sotto la Tribuna Est a festeggiare con chi l'ha sostenuta per 90 lunghissimi minuti (più recupero).

Uomo Partita Myfootballand: Mino Chiricò (Padova)

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