domenica 19 giugno 2022

Italia Mundial '82 di Federico Buffa

Un paio di settimane fa Chiara, alla ricerca di qualcosa da fare in questi caldissimi weekend di giugno, ha trovato uno spettacolo decisamente stupendo che faceva al caso mio, ovvero l'"Italia Mundial '82" di Federico Buffa.
Lo spettacolo, che da tempo tenevo monitorato in quanto mi interessava moltissimo vederlo, si sarebbe tenuto il 18 giugno alle 21.15 di sera, nella spettacolare cornice del teatro romano a Verona, proprio a due passi dal fiume Adige e dal centro città.
Così abbiamo deciso che assolutamente avremmo dovuto prendere i biglietti ed andare in giornata a Verona per potersi finalmente godere i racconti dell'Avvocato!


Dato che, come sempre, non ci piace far le cose di fretta, abbiamo deciso di passare il pomeriggio al centro commerciale Adigeo per un pò di shopping per poi recarci con calma dalle parti del centro città: da JD Sports però ho fatto un incontro davvero speciale! Mi son trovato davanti Salvatore Bocchetti, ex difensore di Genoa, Milan, Spartak Mosca ed Hellas Verona tra le altre.
L'inconfondibile taglio di capelli ed il tatuaggio di Totò sull'avambraccio sinistro, che fortuna trovarsi davanti uno dei miei difensori preferiti di sempre. Così gli ho chiesto foto ed autografo, il calciatore napoletano è stato molto disponibile con me!


Verso le 20.30, dopo aver fatto una piacevolissima passeggiata per le vie del centro di Verona, ci siamo recati finalmente al teatro romano, onestamente mai mi sarei immaginato una bellezza simile!
Organizzazione e puntualità decisamente perfette, dalla gradinata non numerata dove eravamo seduti noi c'era anche una brezza che faceva stare proprio bene.
Federico Buffa, accompagnato al pianoforte dal maestro Alessandro Nidi, è stato impeccabile come sempre nel suo story-telling: è partito dalla situazione politica spagnola, in fervore in quel 1981 che avrebbe accompagnato ai mondiali di calcio '82! 
Poi varie digressioni sulle squadre partecipanti, sulla rivalità Honduras - El Salvador, sui mondiali di Argentina 1978, su campioni come Zico e Maradona, decisamente tante cose molto belle ed interessanti.


Ma il punto focale non poteva che essere la nostra Nazionale di calcio con i suoi protagonisti: ecco quindi aneddoti su aneddoti legati ad Enzo Bearzot, "el vecio", l'allenatore azzurro che è andato contro tutto e contro tutti per seguire il suo credo che gli farà alzare la Coppa del Mondo.
Poi Dino Zoff, leader taciturno, friulano come il proprio commissario tecnico, determinante, nonostante i vari acciacchi, alla conquista del Mundial di Spagna.
C'erano anche i "coyoti" Bruno Conti e Marco Tardelli, due fuoriclasse che di notte non chiudevano occhio ma che in campo erano assolutamente presenti nonostante il poco riposo!
Scirea, il libero che in area della Germania nella finalissima ha fatto un assist di tacco, qualcosa di più unico che raro! E come non citare Paolo Rossi, uno con un nome comune ma con un talento ed un fiuto del goal decisamente fuori dal normale.


Buffa ha raccontato proprio tutto di quelle partite, dalla Polonia di Boniek, passando per l'Argentina di Maradona, al Brasile di Zico, Falcao e Aristoteles, per arrivare alla finalissima di Madrid contro la Germania di Rumenigge: che giocatori, che racconti!
L'ora e venti di spettacolo è volata in men che non si dica, alla fine avevo la netta sensazione di essermi proprio arricchito con questo super monologo dell'Avvocato.
Stanchi, ma contentissimi per la giornata, siamo tornati al parcheggio, qualche musica napoletana in macchina prima di raggiungere casa e ripensare a quanto bello è stato un sabato così!

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