domenica 26 giugno 2016

I preferiti di Maggio e Giugno

Ogni mese ci sono veramente un sacco di bellissime iniziative e una miriade di spunti calcistici! La prima fonte non può che essere internet, ma anche vedere la tv o passeggiare per strada possono essere dei buoni input di ispirazione.

1) Il biscione dell'Inter. Ebbene si il biscione nerazzurro è da sempre la mia passione, in particolare da quando, nel 2011 Chiara mi ha regalato la maglia dell'Inter con il disegno stilizzato del serpente a strisce nero blu. Il mese scorso sempre Chiara mi ha cucito un bellissimo biscione nerazzurro su un pezzo di stoffa blu, decisamente fantastico!



2) Theo Baker. Stavo cercando dei video calcistici su YouTube e mi sono imbattuto in questo ragazzo. Da subito mi sono appassionato, fa moltissimi vlog inerenti al mio sport preferito ed è molto bravo a coinvolgere dato che i temi sono sempre interessantissimi. In particolare mi sono piaciuti i vlog sull'FA Cup, quello sulla finale di Champions League e quelli delle skills nel campo da calcio assieme ai suoi amici. Cliccate QUI per vedere qualche video!!



3) Buffa racconta la città del calcio - Rosario. Uno dei miei giornalisti preferiti è a Rosario per una serie di puntate riguardanti il calcio argentino nella città di Rosario. Il modo di di raccontare dell'Avvocato è sempre un qualcosa di magico, ecco che lasciarsi affascinare da realtà come Newell's Old Boys o Rosario Central è veramente cosa semplice. Moltissimi gli aneddoti, i personaggi, non ultimi Di Maria, El Trinche, Messi, Bielsa, e gli avvenimenti che rendono questo programma imperdibile per ogni appassionato di futbol argentino.



4) Pallone Italia. Nella catena di supermercati Aliper si è soliti regalare qualcosa di inerente alla Nazionale di calcio in concomitanza di qualche importante rassegna calcistica. In occasione di Euro 2016 è stato fatto un pallone da spiaggia che riporta la scritta ItALIa. Me l'ha regalato mia mamma dopo aver fatto la spesa.. troppo bello per usarlo però!!!



5) Coperta campo da calcio. Questo è un altro regalo di mia mamma, sempre per Euro 2016 Tiger, catena danese che vende di tutto un pò, ha fatto una linea di merchandise dedicata al calcio. Imperdibile questa coperta verde con tutte le linee di un campo da calcio.. non ci resta che aspettare che torni il fresco per poterla sfruttare a dovere!!


domenica 19 giugno 2016

Champions League Final a Milano

Facciamo un rewind a settembre, mese in cui sono venuto a conoscenza che la finale di Champions League si sarebbe tenuta a Milano, Stadio San Siro.
L'idea è sempre stata quella di andarci per la finale, i biglietti sarebbero sempre stati incomprabili data la disponibilità e i costi, tuttavia perché non godersi la città in quel suo sfarzo di colori, con il suo Champions League Village ecc?
Fondamentalmente alla fine ho deciso di non andare, pazienza, sarà per un'altra volta. Però io sento di essermela goduta appieno questa edizione della Coppa Campioni, sento di non aver tralasciato nulla e soprattutto mi è piaciuta!!
Non credevo un derby madrileno potesse risultare così affascinante eppure vuoi uno stadio senza eguali come il Meazza, vuoi una città magica come Milano, vuoi la competizione stessa, per quanto mi riguarda ha assunto notevole appeal.


Sin da 3-4 giorni prima di quel 28 maggio ho iniziato a seguire via Instagram e Twitter tutta l'organizzazione dell'evento in piazza a Milano, incredibile la ressa per farsi fotografare con la coppa!!
Inoltre ho ricevuto innumerevoli foto da amici che avevano altri conoscenti nella città ospitante. In particolare mi è piaciuto un sacco lo spazio dedicato alla storia dell'Inter nella Champions!!


Il pomeriggio di sabato Chiara mi ha regalato il match programme della partita, acquistabile dal canale ufficiale della UEFA. Sebbene lo abbia potuto sfogliare solo una settimana più tardi era disponibile già la versione digitale così assieme alla mia ragazza ci siamo fatti una cultura.



La sera è arrivata e ci siamo goduti la cerimonia: Alicia Keys ha cantato davanti alle due tifoserie da Madrid, assurdo quanto pieno era San Siro quella sera!!
Come coreografie mi aspettavo forse qualcosina in più, il vero spettacolo però quella sera era in campo!
Pronti via e subito una spizzata di testa ha liberato Sergio Ramos che con una zampata ha portato avanti il Real Madrid. Onestamente supportavo l'Atletico, mi è dispiaciuto vedere la squadra di Simeone sotto dopo pochi minuti.
I colchoneros hanno fatto una grande partita e, nonostante tutto, hanno trovato il goal del pari solo a 11 minuti dalla fine quando un gran cross di Juanfran ha pescato Carrasco in area!!
Le merengues se la sono vista brutta, hanno avuto la meglio dopo la lotteria dei rigori.
Che emozione seguire questa partita, il goal decisivo, manco a dirlo, è stato messo a segno da Cristiano Ronaldo.
La undecima è diventata realtà è purtroppo l'Atletico Madrid è tornato a casa a mani vuote con la consapevolezza però che di fondo c'è una grandissima squadra piena di giovani di belle speranze e di calciatori esperti di prima classe.


Magari non sarò riuscito a godermi il match dalla tribuna di San Siro, io la mia Finale di Champions League l'ho vissuta appieno!!

domenica 12 giugno 2016

Verso Euro 2016 e Copa America Centenario

Estate ricchissima di avvenimenti calcistici questa, tra le tante competizioni per nazionali che prenderanno vita proprio in questo giorni, ad attirare maggiore attenzione mediatica sono senza dubbio gli Europei in Francia e la Coppa America negli USA.
Ho cercato più materiale possibile riguardante queste competizioni e fortunatamente fino ad ora la ricerca è stata più che proficua.
Iniziamo dalla catena di supermercati Lidl, già da un paio di mesi, con un minimo di spesa, vengono regalati degli omini con la ventosa chiamati Steekez.


Ognuno è caratterizzato con i colori di una nazionale di Euro 2016, Chiara mi ha regalato quello della Germania, mentre Valentina quello della Romania.


Sempre al Lidl ho scoperto che vendevano un sacco di materiale per tifare la nostra nazionale di calcio, lo scorso weekend ho fatto un giro e ho preso una bellissima maglia con il logo degli europei e un disegno tricolore in onore degli azzurri.


Panini è senza dubbio una delle aziende che, come da tradizione, ha lavorato più sodo sulle figurine.
In un raptus da Euro 2016 sono andato in edicola a vedere tutte le novità riguardanti la competizione.
Sono uscito con le figu di Euro 2016, molto piccole rispetto alla dimensione standard. Il bello è che i migliori giocatori di ogni nazionale sono a figura intera e non a mezzobusto, inoltre sono di un materiale che risulta plastificato al tatto!!


Panini Adrenalyn XL ha invece realizzato le cards degli europei, qui tutti i giocatori sono a figura intera e riportano per ognuno dei protagonisti una statistica in modo da poter giocare con le carte!! Son stato fortunato a trovare Moutinho del Portogallo, una delle mie rappresentative preferite. Per figurine e card è possibile collegarsi al sito di Panini per contenuti extra riguardo le collezioni!!


Ma cambiamo competizione pur restando in ambito figurine Panini, ho trovato quelle della collezione Copa America 2016 Centenario, torneo storico che festeggia i 100 anni dalla nascita. In effetti la vera Copa America si è tenuta lo scorso anno, per questa volta è stata indetta una nuova edizione per festeggiare. La peculiarità è che saranno coinvolte anche squadre non sudamericane, come ad esempio gli USA, paese che per altro ospita le partite.


Tornando alle figurine queste sono molto più classiche di quelle degli europei, mezzobusto del giocatore e grandezza standard.
Alla drogheria Caberlotto a Padova Chiara mi ha regalato una lattina di Guaranà, bevanda tipica brasiliana che è anche sponsor della Seleçao in questa Copa America. Il bello è che il logo della nazionale verdeoro è riportato pure sulla lattina!!


sabato 4 giugno 2016

Pelè il Film

Lo scorso 29 maggio, proprio il giorno dopo della finale di Champions League tenutasi a Milano, con Chiara ho deciso di andare a vedere il nuovo film di Pelè, un pò incerto su cosa sarebbe potuto essere.
Il campione brasiliano da sempre rientra tra le mie simpatie calcistiche, e cerco sempre di seguirlo nelle sue varie conferenze attraverso video in internet, tuttavia della sua vera storia non è che ne sapessi proprio moltissimo.


Attirato da un trailer passato in tv, senza pensarci troppo mi son diretto al cinema.
Fortunatamente le aspettative non sono state disattese e anzi, a questo punto non vedo l'ora che esca anche il DVD per rivederlo.


Il film inizia con il 1950, finale dei mondiali, Brasile contro Uruguay e quella disfatta del Maracanaço che ancora i carioca si portano appresso. Delusione, sconforto, ma soprattutto fallimento della ginga, il modo di giocare a calcio dei brasiliani. Tra tutto questo però c'è una promessa che un bambino chiamato da tutti Dico fa a suo papà: "vincerò io una coppa Rimet!!".
Dico ha una vita più che modesta e vive in una famiglia veramente povera. Ciò non gli impedisce tra una lustrata di scarpe e l'altra di coltivare la passione per el futbol calciando stracci per le strade piene di terra.
Il talento esplode in un torneo di calcio giovanile e di lì a poco so ritrova a giocare nelle giovanili del Santos: la scalata verso la prima squadra è pura formalità e giocare con "Zito" non è più utopia.
Il problema è che Dico, ormai Pelè (nome con cui veniva deriso da ragazzino), continuava a giocare la sua ginga e, causa Maracanaço, questo stile non era più visto bene.
Se ne accorge poco a poco il mister del Santos che in realtà questo modo di trattare il pallone può essere solo che un valore aggiunto. La maglia verdeoro è alle porte e per i mondiali del '58 ecco la chiamata di mister Feola.
L'esordio è difficile ma le doti del giovane Pelè si mettono subito in mostra, così la Seleçao raggiunge la finale e il resto è storia.
La scena che mi è piaciuta di più in assoluto è stata quella prima della finale con la nazionale brasiliana in albergo a palleggiare per i corridoi: qui c'è anche un breve cameo del vero Pelè che, nella fattispecie, fa l'ospite dell'hotel.
Ho apprezzato molto i particolari nel film, ad esempio, come mi faceva notare Chiara, quando un giovane Dico era in stazione per tornarsene a casa,alle sue spalle c'era la pubblicità dell'epoca del Guaranà, bibita famosissima in Brasile e attuale sponsor della Seleçao!!
Insomma, un film verosimile, appassionante, coinvolgente e con un ritmo incalzante, consigliato veramente a tutti!!