L'attesa è stata importante, va detto, per noi italiani anche abbastanza triste dato che il nostro azzurro non scenderà nei campi mediorientali, tuttavia l'emozione per un avvenimento del genere non può che esaltare ogni appassionato del gioco più bello del mondo.
Non sarà facile distaccarsi dalle controversie che hanno accompagnato prima l'assegnazione, quindi i lavori di costruzione stadi e molto altro, in ogni caso ora come ora è il caso di concentrarsi sul pallone che rotola.
Ogni volta che siamo a ridosso dei mondiali penso a quanti gadget possano essere prodotti in ogni stato e, almeno per quanto concerne la mia nazione, cerco di acquistare tutto ciò che è possibile per la mia personale collezione.
Innanzitutto la mascotte: quest'anno è La'eeb, una sorta di copricapo tipico del Qatar con chiaramente caratteristiche antropomorfe, che si diverte a dribblare e fare numeri con la palla tra i.. piedi!
Dopo di che, altra cosa che assolutamente non può mancare, è l'album ufficiale dei Mondiali Qatar 2022 della Panini. Ogni stato ha la sua versione, in Italia forse abbiamo una delle più "semplici" ma, comunque, rimane un qualcosa che fa sempre molto piacere avere.
Riprende i colori della bandiera dello stato ospitante, quindi una sorta di granata e bianco, all'interno son presentate tutte le nazionali che prenderanno parte alla rassegna iridata, gli stadi, e anche un'interessantissima carrellata storica di tutte le edizioni della FIFA World Cup dal 1930 ad oggi.
Una cosa veramente bella di questa collezione è che, fuori raccolta, ci sono le "Extra Stickers", delle figu molto rare dei più forti calciatori che prenderanno parte alla manifestazione. Io son stato subito fortunatissimo a trovare Guillermo Ochoa, portiere della nazionale di calcio del Messico, con colorazione bronzo.
Una cosa veramente bella di questa collezione è che, fuori raccolta, ci sono le "Extra Stickers", delle figu molto rare dei più forti calciatori che prenderanno parte alla manifestazione. Io son stato subito fortunatissimo a trovare Guillermo Ochoa, portiere della nazionale di calcio del Messico, con colorazione bronzo.
A tema Mondiali si inserisce perfettamente anche la replica della maglia della nazionale di calcio danese del 1983, regalatami dai genitori di Chiara dopo un viaggio a Copenaghen.
Si tratta di una maglia replica della DBU griffata Hummel, ha il logo della nazionale stampato nel petto e sul retro è stampato il numero 8. Divenuta famosa per la vittoria per 1 a 0 a Wembley contro l'Inghilterra, di fatto è una delle maglie più iconiche della Danimarca, a rappresentare una selezione veramente forte a cavallo tra gli anni '80 e '90.
Insomma, qui la passione per i prossimi FIFA World Cup è già a livelli importanti, staremo a vedere quali saranno le sorprese di questo mondiale, in Qatar, per la prima volta in inverno!
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