domenica 8 luglio 2018

I mondiali 2018 in Russia

Visto che siamo nel bel mezzo della febbre da mondiale, ho pensato che sarebbe stato interessante scrivere qualcosa a riguardo, soprattutto dal momento che abbiamo capito l'andamento della competizione. Ecco quindi il mio parere su questo FIFA World Cup 2018!!



LOCATION
Il mondiale va a toccare le più importanti città della Russia, da Mosca a San Pietroburgo, da Kaliningrad a Rostov e Kazan. In sostanza si va a coprire gran parte del territorio russo.
Nonostante gli spostamenti possano risultare un po' dispendiosi in termini di tempo e soldi (difficile avere un viaggio di meno di 8 ore, questo stato è immenso), credo che in termini di clima e temperatura sia stata una scelta veramente azzeccata! Non di rado si vedono giocatori scendere sul terreno di gioco con la manica lunga, in questo periodo dell'anno, un clima mite, può solo che favorire il bel gioco.
Tutti gli stadi sono stati rinnovati, delle vere e proprie chicche di architettura e modernità.

LE SQUADRE
Abbiamo appurato che le squadre oceaniche e africane non sono riuscite a passare il primo turno di qualificazione, nonostante solo i cartellini siano riusciti a condannare l'ottimo Senegal di Manè e Ninag. Le favoritissime Germania e Argentina hanno avuto una spiacevole sorpresa trovandosi fuori dal torneo rispettivamente dopo la fase a gironi e dopo gli ottavi di finale: il gioco espresso non è stato all'altezza, non basta più di questi tempi contare soltanto sulle stelle della propria Nazionale, bisogna lavorare di squadra come hanno dimostrato Iran e Tunisia!!
Stessa sorte è toccata a Spagna, sconfitta ai rigori dai padroni di casa della Russia, e al Portogallo, annientati da un Uruguay trascinato di forza dal Matador Cavani!!
Tra le sorprese più belle non si può non nominare il Giappone, dapprima passato per fair play (meno cartellini nel girone rispetto al Senegal), poi protagonista agli ottavi con una prestazione tutta cuore e cervello contro il fortissimo Belgio.
Proprio i Diavoli Rossi hanno fatto punteggio pieno nel girone eliminatorio, dimostrando solidità e una classe non da poco (i giocatori più importanti giocano in Premier League da titolari!!).
La Croazia stessa ha tra i suoi 23 una notevole dose di qualità, non stupisce di certo la solidità che l'ha vista guadagnarsi senza troppi patemi un posto tra le prime 8!!

I GIOCATORI
Scontato dire che i riflettori fossero tutti puntati su Messi, l'erede di Maradona a cui manca solo il mondiale per considerarsi completo: anche in questa occasione iridata la pulce ha faticato non poco, alla fine l'albiceleste se ne è tornata a casa anzitempo.
Ronaldo ha iniziato alla grandissima con una tripletta, ma questo fuoco è diventato sempre più flebile partita dopo partita fino all'eliminazione del suo Portogallo.
Neymar ha giocato fino ai quarti di finale, classe cristallina ma non uno dei caratteri più semplici da gestire, vista la mole di antipatie dovute alle presunte simulazioni.
Cavani si è dimostrato bomber implacabile, il suo Uruguay è sempre una sicurezza.
Sicuramente merita una menzione il portiere danese Kaspar Schmeichel, autore di prestazioni monstre specialmente contro la Croazia!!
Lukaku sta letteralmente trascinando il suo Belgio a suon di goal e lavoro "sporco", mentre Kane ormai è capitano e certezza dei tre leoni che stanno tentando di riportare a casa la Coppa che manca addirittura dal '66!!
Secondo il mio parere, con il mondiale che sta conducendo, Luka Modric della Croazia deve assolutamente avere una menzione tra i top player da osservare, non dimenticando che sarà un osservato speciale nella lista per il Pallone d'oro.

LE MAGLIE
Senza dubbio quello delle divise da gioco è uno degli argomenti che più mi esalta!!
Tra le più belle maglie del torneo annovero quella del Perù, bianca, pulitissima, con questa banda trasversale rossa davanti e dietro che trasuda storia: secondo me Umbro ha esaltato questo aspetto ed ha creato un capolavoro!!
Innovativo al massimo invece il lavoro che ha svolto Nike con la Nigeria: le Eagles hanno giocato con una maglia verde chiaro con un motivo a zig zag decisamente originale!!
La maglia che in assoluto però mi è piaciuta di più è stata quella del Giappone prodotta da Adidas!! Interamente blu, davanti ha un motivo a righine tratteggiate bianche verticali che rimanda all'armatura dei samurai. Inoltre il nuovo logo è qualcosa di veramente super!!


Chiara mi ha regalato l'intero completo (maglia + pantaloncini) della Japan Football Association, l'ho usato molto per le partite dei nipponici!!
Un'altra divisa che mi è piaciuta molto è stata quella away dell'Argentina, interamente nera con degli inserti obliqui laterali che riprendono il colore albiceleste della squadra.

LA MASCOTTE
A ogni rassegna iridata, a ogni europeo, sono sempre molto incuriosito di vedere la mascotte che accompagnerà la competizione.
Quest'anno, a World Cup Russia 2018, la mascotte è un lupo chiamato Zabivaka, letteralmente "colui che segna" in lingua russa. Non a caso è dotato di uno scatto bruciante ed un tiro micidiale (come documenta il video di presentazione!).
Chiara mi ha regalato un bellissimo portachiavi di Zabivaka, un fantastico ricordo di un mondiale speciale. 


Se volete farvi una foto assieme alla mascotte ma il volo verso la terra degli zar è un po' troppo costoso, allora basta andare nel sito dedicato alla World Cup!!

Il mio giudizio su questi mondiali è davvero positivo, mi son goduto ogni partita senza pressione. Forse è dovuto al fatto che la mia squadra, l'Italia, non si sia qualificata, tuttavia ho cercato di cogliere tutte le curiosità e le belle prestazioni che questo mondiale ha offerto e sta offrend.
Non nego che a questo punto sto incrociando le dita per la mia seconda squadra.. It's coming home!!

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