sabato 28 ottobre 2017

90 anni di SSC Napoli

"1926 fischia il calcio d'inizio dei Partenopei", così recita l'inno scritto da Emiliano Pepe per il suo Napoli. La squadra azzurra appunto nasce nel 1926 e, fino ai giorni d'oggi, ne ha passate di cotte e di crude, mica è semplice racchiudere in poche righe tutto quello che è avvenuto, partite, vittorie, sconfitte, fallimenti, campioni e via dicendo.
Solo che dopo la visita alla città partenopea io volevo assolutamente conoscere la storia della squadra locale, mi sono fiondato a "La Feltrinelli" e ho cercato un bel libro che raccontasse in maniera semplice ma dettagliata tutti i punti chiave della decennale storia della SSC Napoli.
Così tra gli scaffali dedicati allo sport della libreria ho trovato "Il romanzo del Grande Napoli", scritto da Giampaolo Materazzo e Dario Sarnataro.


Inutile dire che è stata proprio la copertina ad attirare la mia attenzione, con Maradona, Hamsik, Cavani, Ferrara e Insigne: i campioni che più di tutti hanno segnato la gloriosa storia azzurra.
Il romanzo parte proprio dalla fondazione della società, quando ancora non esisteva una vera e propria Serie A.
Si passa agli anni '60 e '70 con Antonio Juliano, poi l'era Ferlaino, la fine degli anni '90 con Maradona, i 2 scudetti e la Coppa UEFA.
Viene scritto in dettaglio del fallimento e la ripartenza dalla Serie C, fino ai fasti degli ultimi anni.
Il libro come dicevo prima è molto semplice, tuttavia è ben fatto, era molto economico e soprattutto presenta alla perfezione i sentimenti che i napoletani hanno vissuto nel corso di questi 90 anni, tutto sommato ricchi di soddisfazioni e passione smisurata.
Il Napoli di oggi, grazie a Mister Sarri, pratica il più bel gioco del campionato italiano, non posso che augurare ai partenopei di poter vivere alla grande questa stagione e di raccogliere ciò che di buono è stato seminato in questi anni.

domenica 22 ottobre 2017

Figu di Calcio Internazionale

Sabato scorso sono stato in centro a Padova e, passando di fianco ad alcune edicole ho pensato sarebbe stato bello prendere una bustina delle nuove FIFA 365, collezione di Panini che si ripropone di presentare le più grandi realtà calcistiche del mondo, non limitandosi agli squadroni europei ma andando anche ad esporre le più importanti squadre sudamericane, asiatiche ecc..
FIFA 365 è già alla terza edizione e nell'album ci sono ben 25 squadre, ciascuna con 18 giocatori da
collezionare, oltre ovviamente a diverse rubriche che completano il lavoro.
Ho notato subito che le bustine erano decisamente più grandi rispetto alle standard, pensavo che le figurine fossero più grandi, invece c'è solamente una figurina doppia che fa si che il pacchetto sia più grande.


Ho trovato Avdijaj dello Schalke 04, Hector Moreno della Roma, Ramon Fernandez del Colo Colo, Dudu del Palmeiras ed una figu speciale davvero, quella di Ronaldo e Messi assieme.
In ogni figurina è riportato il logo della squadra di appartenenza del calciatore, il ruolo, il piede preferito, l'anno di nascita e la nazionalità.


Contemporaneamente Topps ha lanciato la collezione UEFA Champions League 2017/'18, ufficiale per la massima competizione per club.
Chiara mi ha regalato una bustina, anche questa più grande della norma, esattamente come FIFA 365!
L'album comprende ovviamente la rassegna delle 32 formazioni che prenderanno parte alla Champions, inutile dire che mi sono esaltato moltissimo ad aprire il pacchetto in questione.


Ecco chi c'era dentro: Otavio del Porto, Van der Heijden del Fayernoord, Ederson del Manchester City, Bruno Peres della Roma e il logo del Manchester United!!


Nella singola figurina di ogni calciatore, di dimensione standard, viene riportato il logo della squadra, il ruolo, le presenze e i goal in Champions League e la nazionalità.
Non so quale delle due collezioni farei, so però che è sempre un piacere scartare questi pacchetti, un'emozione che con gli anni non passa!!

sabato 14 ottobre 2017

I preferiti di Settembre e Ottobre

Con settembre prendono il via le maggiori competizioni calcistiche nazionali e continentali, ecco nuovi spunti per acquisti ed esperienze a tema, questi di seguito sono alcuni elementi che mi son particolarmente piaciuti in Settembre e Ottobre, in attesa che i vari campionati entrino nel vivo!

1) Maglia Portogallo. Questa maglia nera in cotone mi è stata regalata dai genitori della mia ragazza al ritorno della loro vacanza a Lagos, in portogallo appunto. La t-shirt è della Nike e riporta una porta da calcio e la scritta "PORTUGAL" in colore rosso, mentre lo swoosh è verde. Il negozio in cui l'hanno presa si chiama Força Portugal ed è una fantastica catena che tiene merchandise delle maggiori squadre lusitane.


2) Sciarpa FC Sevilla. Anche questo è stato un regalo dei genitori di Chiara, sono stati pure a Siviglia e mi hanno portato a casa questa stupenda sciarpa in lana della squadra andalusa. A dire in vero è una half-scarf essendo celebrativa dell'incontro Sevilla FC - OL di Champions League del 2016. Il logo del Siviglia mi piace moltissimo, speriamo un giorno di riuscire a visitare il Ramon Sanchez Pizjuan.


3) FUTHead Joao Mario. A fine settembre è uscito FIFA 18, inutile dire che da subito è entrato nella mia wish list. Ho sempre adorato le figurine FutHead dei giocatori, principalmente quelli interisti. Chiara mi ha creato quella di un giocatore dell'Inter che ho iniziato ad apprezzare molto, il portoghese Joao Mario, in attesa che ne arrivino alcuni rari e speciali come ad esempio Brozovic dopo il match contro il Benevento Calcio.


4) Adrenalyn XL 2017-'18. Per me è uno dei primi appuntamenti imperdibili della nuova stagione calcistica, in attesa della collezione Calciatori Panini. Le card Adrenalyn XL del campionato di Serie A le ho prese appena sono uscite, il formato non è cambiato rispetto agli anni scorsi ma la grafica è stata decisamente migliorata. Nella bustina ho trovato De Sciglio della Juventus, Costa della Spal, Adiapong del Sassuolo, Kurtic dell'Atalanta (card speciale perchè della categoria "Idolo"), Simy del Crotone ed il portiere Strakosha della Lazio.



domenica 8 ottobre 2017

A un passo dalla Champions

Quest'anno Unicredit ha organizzato un tour del trofeo della UEFA Champions League per le maggiori città italiane, tra cui Verona, non distante da casa mia!
Per questo motivo ho deciso di prendere la macchina e con Chiara raggiungere Piazza Bra, dove sarebbe stata esposta la coppa dalle grandi orecchie in favore del grande pubblico in attesa di vederla da vicino.
Fortunatamente qualche giorno prima nel sito di Unicredit ho scaricato 2 dei 200 fast pass per saltare la coda e avvicinarsi al trofeo quanto prima.
Appena arrivati alla sede dell'evento ecco il bellissimo "palco" rosso nel quale avrei potuto realizzare il piccolo sogno di avvicinarmi alla coppa.


Su una lavagna si poteva attaccare lo sticker della Champions proprio sotto la squadra che si pensa possa vincere la massima competizione europea: io ho puntato sul Manchester United di Mourinho, mentre Chiara sul Napoli di Sarri!!



Fatto questo ci siamo messi in fila per entrare nel magico mondo riservato ai tifosi: qui ci è stata data una tessera che si sarebbe rivelata utilissima di li a poco.


Appena salite le scalette siamo stati fotografati e le nostre foto messe all'interno di un campo da calcio, come fosse una formazione: una delle due squadre era formata dalle persone che avrebbero fatto questo breve tour mentre gli avversari sarebbero state le leggende della Champions League, da Casillas a Gerrard e da Seedorf a Raul!


Questo perché nella prima sala dove erano esposte alcune maglie di campioni che hanno conquistato il trofeo (quella viola di Ronaldo del 2017, quella di Messi del 2009, quella di Gerrard ai tempi del Liverpool e altro materiale veramente unico e autentico), c'erano dei quiz da fare, a seconda delle risposte venivano assegnato goal pro o contro la squadra di noi visitatori. 



Io e Chiara abbiamo fatto un goal a testa e abbiamo anche portato la squadra alla vittoria!!
Il tempo è volato e in brevissimo tempo abbiamo salito le ultime scalette che ci sparavano dalla Coppa. 


Uno alla volta, in fila, abbiamo potuto fare la foto assieme alla Champions League argentata, non posso nascondere una certa emozione a stare così vicino a quella che fin da piccolo è stata frutto di sogni e ambizioni vedendola così spesso attraverso lo schermo della TV.


Senza menzionare il fatto che nel 2010 la mia squadra del cuore, l'Inter, ha potuto sollevata al cielo grazie alla vittoria al Bernabeu contro il Bayern Monaco.
Al termine di questo percorso ci hanno regalato una sacca grigia con il logo della UEFA Champions League con i cordini rossi, gadget che terrò con molta cura in ricordo di una giornata speciale.


Essendo a Verona siamo anche andati a vedere lo store dell'Hellas Verona, alla ricerca di qualche novità.
C'è sempre materiale molto interessante li, in particolare le fasce da capitano della squadra scaligera, ben 4 tra cui scegliere.


Chiara mi ha fatto un regalo, mi ha preso quella blu di Pazzini, attaccante ex Inter che ora è capitano dell'Hellas.


La fascia è stupenda perché ha la sagoma del calciatore mentre esulta, il suo autografo, il logo dell'Hellas Verona FC e la scritta "PAZZINI 11", il tutto su sfondo blu scuro.
Speriamo che la vicinanza della Champions il questa occasione dia uno sprono anche se indiretto alla società scaligera che recentemente non naviga in ottime acque!!

domenica 1 ottobre 2017

Padova - Vicenza, un Derby speciale!!

Dalle mie parti si sente eccome il Derby del Veneto, quello giocato da Padova e Vicenza che non si disputava da diversi anni, complici il fallimento dei Patavini e i campionati in serie cadetta disputati dai berici.


Lo scorso anno la formazione della mia città non è riuscita a lasciarsi alle spalle la Lega Pro, mentre il deludente campionato biancorosso ha fatto si che si potesse giocare nuovamente il Derby in Serie C.
Inutile dire che la corsa ai biglietti è iniziata già una settimana abbondante prima del fatidico lunedì in cui si sarebbe svolto l'incontro, io ne ho presi 2, uno per me ed uno per mio amico Alessandro, mio ex compagno di scuola ma soprattutto di squadra per tantissimi anni! Inutile dirlo, per una partita del genere potevo andare solo in Tribuna Fattori, settore caldo del tifo biancoscudato.
La domenica antecedente all'incontro sono stato con Chiara invece a vedere la rifinitura allo Stadio Appiani aperta al pubblico: gli Ultras non hanno mancato di far sentire tutto l'appoggio necessario ai ragazzi che si sono caricati a dovere in vista dell'importantissimo match.


Finito lavoro di lunedì invece sono passato a prendere Ale e ci siamo diretti allo Stadio Euganeo, fortunatamente non trovando molto traffico e riuscendo a parcheggiare senza problemi!!Panino di rito tra i gradoni della Fattori e via che eravamo pronti a seguire le sorti di un incontro particolare, magari di Serie C, ma comunque fondamentale per la supremazia tra le due compagini e tifoserie.
Nel frattempo ho anche preso l'opuscolo della Fattori, 4 pagine piene di pensieri dedicati ai colori della squadra della città del Santo.


Il riscaldamento si è svolto interamente sotto i cori di incitazione di entrambe le curve, tantissimi gli sfottò che si sono scambiati prima dei 90 minuti!!


Queste le formazioni che sono scese in campo:
PADOVA: 1 Bindi, 3 Contessa, 5 Trevisan, 6 Mandorlini, 7 Pulzetti, 11 Pinzi, 16 Madonna, 17 Guidone, 23 Cappelletti, 25 Belingheri, 28 Capello. A Disposizione: 12 Burigana, 4 Serena, 8 De Risio, 9 Chinellato, 10 Candido, 14 Zambataro, 19 Russo, 20 Ravanelli, 21 Marcandella, 22 Merelli, 26 Cisco, 27 Zivkov. Allenatore: Bisoli

VICENZA: 1 Valentini, 5 Malomo, 6 Alimi, 8 Romizi, 9 Ferrari, 10 Giacomelli, 13 Crescenzi, 18 De Giorgio, 19 Milesi, 20 Beruatto, 21 Bangu. A Disposizione: 12 Fortunato, 22 Costa, 7 Lanini, 11 Di Molfetta, 14 Magri, 15 Giraudo, 24 Salifu, 26 Comi, 27 Turi, 29 Tassi. Allenatore: Colombo


Il match è stato da subito nelle mani del Padova che magistralmente ha condotto un possesso palla intenso e finalizzato alla conclusione: molti i tentativi soprattutto nella prima frazione di gioco verso la porta vicentina.
Probabilmente la chiave di questo bel gioco è stato il tandem Pinzi-Pulzetti, due ex giocatori di Serie A che hanno fatto valere la loro esperienza durante tutto l'arco dell'incontro.


Alla formazione di Bisoli comunque è mancata un pò di cattiveria sotto porta per vincere la partita, anche nella ripresa i biancoscudati non sono riusciti a segnare, clamorosa la conclusione fuori misura di Candido proprio nelle battute conclusive della partita che ha fatto gridare al goal tutto lo stadio.
Il derby quindi si è concluso con un pareggio a reti inviolate, tuttavia ha portato fiducia ai giocatori del Padova che hanno capito di potersela giocare anche con i primi della classe!!


Inoltre è stato onorato alla grande il nome di Humberto Rosa, calciatore argentino del Grande Padova di Nereo Rocco che recentemente è scomparso.

Uomo Partita MyFootbalLand: Nico Pulzetti (Padova)