Il martedì della nostra permanenza a Valencia c'era in programma la visita di uno degli stadi più belli d'Europa a mio parere, il Mestalla, casa del Valencia CF.
Fin da piccolo son cresciuto sentendo parlare de "L'infierno del Mestalla", il tifo valenciano non è mai stato secondo a nessuno, ne in patria ne in Europa, tanto che le squadre che ci dovevano giocare partivano già da uno svantaggio psicologico.
A piedi dunque abbiamo raggiunto l'impianto, già dalle vie periferiche si sorgevano i lati di questa meravigliosa struttura che sorge in un quartiere residenziale e che sovrasta l'affluente del Turia, il Mestalla appunto.
Appena arrivati abbiamo appreso che il tour seguente si sarebbe svolto ben 2 ore dopo, alle 15.45! Inizialmente nemmeno volevamo fare il tour, tuttavia la storia di questo stadio attirava molto.
Fin da piccolo son cresciuto sentendo parlare de "L'infierno del Mestalla", il tifo valenciano non è mai stato secondo a nessuno, ne in patria ne in Europa, tanto che le squadre che ci dovevano giocare partivano già da uno svantaggio psicologico.
A piedi dunque abbiamo raggiunto l'impianto, già dalle vie periferiche si sorgevano i lati di questa meravigliosa struttura che sorge in un quartiere residenziale e che sovrasta l'affluente del Turia, il Mestalla appunto.
Appena arrivati abbiamo appreso che il tour seguente si sarebbe svolto ben 2 ore dopo, alle 15.45! Inizialmente nemmeno volevamo fare il tour, tuttavia la storia di questo stadio attirava molto.
Poco male, ne abbiamo approfittato per fare un bel giro attorno al campo, veramente enorme tanto che per circumnavigarlo ci abbiamo messo parecchio! Tutto attorno ci sono immagini delle vittorie della squadra della Comunidad, comprese le ultime che ho potuto vedere coi miei occhi!! Oltre ad un immancabile pipistrello arancio che la fa da padrone in quello sfondo nero.
Dato che mancava ancora parecchio tempo all'inizio del giro siamo anche stati al Tienda ufficiale del Valencia, una meraviglia, bella quanto lo store principale all'Ayuntamiento in città!
Tra le altre cose c'erano esposte 2 maglie storiche, una coppa e molte seggioline della panchina bianconera!!
Oltre a questo il merchandise era veramente una favola, alla fine Chiara mi ha regalato il gagliardetto del Valencia CF e una medaglietta dell'Estadio Mestalla.
Una volta fatto il biglietto siamo stati condotti in sala vip dal ragazzo che avrebbe diretto questo tour.
Per raggiungere questo settore della tribuna centrale si passa per una scalinata veramente vecchia scuola come un pò tutti i pavimenti e le pareti!
Si perché il Mestalla è il secondo stadio più vecchio di Spagna, nato nel 1923, dopo aver subito diversi miglioramenti nel corso del tempo, è più giovane solo dello stadio dello Sporting Gijon!!
La tribuna vip era veramente ben tenuta, ciò nonostante non assomigli per niente agli impianti di ultima generazione! Basti sapere che solo i presidenti avversari (che siedono vicini durante le partite) hanno a disposizione un monitor dove vedere le azioni salienti!!
Siamo scesi quindi nella stanza dei trofei: quante coppe ha vinto il Valencia!! Molte delle quali anche in Europa come la UEFA Cup conquistata con Rafa Benitez, oppure la Recopa portata a casa battendo l'Arsenal!!
Prima di entrare nella stanza delle conferenze ci è stato presentato un mini museo del Valencia CF, le cose che mi son piaciute maggiormente sono state le fasce da capitano (indossate tra gli altri da Albelda, Cañizares e Baraja) e alcune scarpe appartenute ai più forti calciatori che hanno vestito questa camiseta blanca!
Ecco, bianco e nero sono da sempre stati i colori ufficiali del Valencia CF, cosa c'entra allora l'arancione? È il colore delle arance, frutto della città di Valencia!! Ha talmente tanta importanza che ad oggi è di fatto uno dei 3 colori ufficiali della squadra.
Abbiamo visto un video del Valencia che festeggiava la conquista di una coppa dalla terrazza dello stadio.
Abbiamo visto un video del Valencia che festeggiava la conquista di una coppa dalla terrazza dello stadio.
Non potevamo certamente perdercelo, cosi José (nome della guida), ci ha portato proprio lì dove le persone in estasi per una vittoria, hanno portato la squadra in trionfo!!
La press room era un pò come me la aspettavo a parte il fresco, nel grande cartellone dietro la schiena dell'intervistato campeggiano gli sponsor societari. In questa stanza possono lasciate dichiarazioni solamente gli allenatori delle squadre e non i giocatori!!
Dove i calciatori sono invece obbligati a rilasciare interviste per contratto è la mix zone, ogni partita almeno 2 volontari devono rispondere alle domande dei giornalisti!!
Lo spogliatoio del Valencia, rigorosamente arancio nero bianco, non è per la verità molto grande, si può comunque dire che è veramente fantastico. In ogni postazione c'è la foto del giocatore e in alto c'è la sua maglia messa in bacheca. Mi son fatto la foto nella cabina di Parejo, il mio calciatore preferito della formazione valenciana!!
Lo spogliatoio del Valencia, rigorosamente arancio nero bianco, non è per la verità molto grande, si può comunque dire che è veramente fantastico. In ogni postazione c'è la foto del giocatore e in alto c'è la sua maglia messa in bacheca. Mi son fatto la foto nella cabina di Parejo, il mio calciatore preferito della formazione valenciana!!
Il momento che io attendevo con maggior trepidazione era senza dubbio la visita alle panchine e al campo.
Le panchine sono come sempre molto comode e riportano tutte lo stemma del Valencia CF.
Prima di terminare il tour ci è stata mostrata la cappella dentro lo stadio, obbligatoria per tutti gli stadi nell'epoca della dittatura, oggi le squadre possono decidete se tenerla o meno.
Sicuramente uno degli stadi più belli e storici che abbia mai visitato, una meta da raggiungere per ogni appassionato di calcio, senza ombra di dubbio.
Amunt Valencia!!!
Sicuramente uno degli stadi più belli e storici che abbia mai visitato, una meta da raggiungere per ogni appassionato di calcio, senza ombra di dubbio.
Amunt Valencia!!!