Per il mio compleanno quest'anno Chiara si è proprio superata, ha deciso di portarmi a pranzo a Milano nel ristorante di Javier Zanetti e Esteban Cambiasso, il Botinero.
Inutile dire che erano anni che desideravo andare a mangiare li, precisamente da quando i due, dopo la conquista del Triplete, hanno deciso di inaugurarlo in uno dei quartieri più belli di Milano, Brera.
La distanza è sempre stato il motivo per cui abbiamo sempre rimandato questo appuntamento, lo scorso weekend però ci siamo decisi e siamo andati nella città meneghina apposta per mangiare li!!
Innanzi tutto abbiamo raggiunto il ristorante con la metro, da parcheggio Maciachini, dove avevamo lasciato la macchina, dista poche fermate in quanto basta smontare a Turati e raggiungere Via S.Marco a piedi.
Una volta entrati siamo stati accolti da un personale veramente molto disponibile che ci ha subito fatti accomodare, Chiara aveva prenotato tempo prima!!
La distanza è sempre stato il motivo per cui abbiamo sempre rimandato questo appuntamento, lo scorso weekend però ci siamo decisi e siamo andati nella città meneghina apposta per mangiare li!!
Innanzi tutto abbiamo raggiunto il ristorante con la metro, da parcheggio Maciachini, dove avevamo lasciato la macchina, dista poche fermate in quanto basta smontare a Turati e raggiungere Via S.Marco a piedi.
Una volta entrati siamo stati accolti da un personale veramente molto disponibile che ci ha subito fatti accomodare, Chiara aveva prenotato tempo prima!!
L'ingresso è veramente stupendo perché sulla destra si ha una parete intera che fronteggia il bar con un sacco di scarpe di giocatori che hanno fatto la storia del calcio mondiale, mentre a sinistra campeggia un cartonato di Zanetti con il suo autografo e una teca enorme contente gran parte delle fasce da capitano che ha utilizzato in carriera.
Prosecco di benvenuto e subito a studiare il menu: non era facile non distrarsi con tutti quei bellissimi quadri nerazzurri alle pareti e quelle immagini da derby.
Alla fine ci siamo decisi e, se Chiara è andata sul piatto più gourmet di tutti, dei cappellacci gialli con sfoglia allo zafferano e farciti con polpa di granchio e ricotta affumicata su crema di cavolo romanesco e lardo di colonnata, io sono andato più sul classico, paccheri al ragù di angus argentino!!
Tutto veramente eccezionale, dall'impiattamento al servizio, niente ha lasciato a desiderare.
Ci siamo fatti portare il menu dei dolci, dal momento che comunque ci era sufficiente un primo per pranzo, qui è uscita tutta l'anima golosa della mia dolce metà che, con mia estrema comprensione (dato che ispirava non poco!!), ha ordinato il lingotto di cioccolato bianco e frutto della passione.
Ma non è certo finita qui: essendo il mio compleanno, Chiara aveva chiesto se fosse possibile avere la firma di Javier, anche se le avevano detto che non erano certi sarebbero riusciti, a fine pranzo si è avvicinata a chiedere.
Poco dopo è arrivato il manager del ristorante con il menu dei dolci e me l'ha consegnato. Aprendolo ho trovato la dedica del capitano "X Andrea Buon Compleanno Zanetti 4".
Una cosa troppo bella da descrivere..
Mentre ero ancora con la mente annebbiata da cotanta felicità siamo andati a perlustrare bene la parte delle scarpe e delle fasce da capitano.
Mentre ero ancora con la mente annebbiata da cotanta felicità siamo andati a perlustrare bene la parte delle scarpe e delle fasce da capitano.
In particolar modo mi son piaciute moltissimo le teche di Zanetti, Cambiasso, Milito, Zamorano e Ronaldo, miei primi idoli di gioventù!!
Insomma una giornata meravigliosa e un regalo unico, questo è stato il regalo per il mio compleanno da parte di Chiara!!
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