Di recente sono stato a Berlino per un viaggio con Chiara, 5 giorni meravigliosi che mi hanno lasciato lo spunto per scrivere qualche post sulle squadre della capitale tedesca e sulla Bundesliga in generale.
Primo post non può che descrivere quella meravigliosa esperienza che è stata vedere la partita tra Hertha Berlino e Hoffenheim lo scorso 21 dicembre.
Circa una settimana prima avevo prenotato i biglietti online con il ritiro "Will Call" allo stadio come è uso fare per gli utenti che abitano fuori dalla Germania: essendo una partita di 3a fascia per il livello della squadra ospite il costo è stato di appena 21 euro per il secondo anello alla sinistra della Ostkurve, il settore più caldo della tifoseria dell'Hertha. Il terrore era che la partita potesse essere rinviata causa maltempo, fortunatamente le previsioni non erano mai delle peggiori per domenica alle 15.30.
Presto con Chiara abbiamo preso la metro sotterranea dal centro verso l'Olympiastadion (casa dell'Hertha ma soprattutto stadio dove l'Italia ha conquistato i mondiali nel 2006!!!), in modo da arrivare per tempo e godersi ogni minuto in quello splendido ambiente.
La vista effettivamente era di quelle spettacolari, l'imponenza dell'Olympiastadion è un qualcosa di grandioso..
Abbiamo mangiato un panino con bratwurst e un piattino di patatine fritte come vuole la tradizione tedesca prima delle partite (anche il carrywurst con patate non sarebbe stato male), il tutto corredato da Coca Cola, alla faccia di diete varie!
Subito dopo siamo andati a ritirare i tanto agognati biglietti..
I tornelli sono stati aperti alle 2, purtroppo i controlli sono stati abbastanza pesanti, sicuramente un aspetto un pò fastidioso di questa mia prima partita di Bundesliga, comunque non ha rovinato la bellissima visita allo stadio, inclusa la parte opposta all'ingresso dove c'è un'apertura che da direttamente sul campo.
Lentamente gli spalti si riempivano mentre noi siamo andati a vedere lo store ufficiale dell'Hertha, un posto molto bello e pieno di cose da prendere, prezzi vari come varia era la gamma di merchandise! Sfortunatamente anche la gente era tanta così, dopo un rapidissimo giretto, siamo andati a cercare i nostri posti.
In campo, la mascotte dell'Hertha, Herthinho, pubblicizzava il nuovo calendario della squadra, prima di avvicinarsi a due bambini negli spalti e regalarglieli.
I portieri dell'Hoffenheim si stavano allenando già da qualche minuto, abbastanza in sordina dato che i tifosi ospiti presentatisi a Berlino per l'occasione non erano decisamente molti! All'ingresso di Kraft, estremo difensore della squadra di casa, la Ostkurve si è proprio scatenata.
Non vedevo l'ora iniziasse la partita, lo speaker caricava alla grande la curva che rispondeva con estremo entusiasmo, soprattutto alla lettura delle formazioni.
All'ingresso in campo delle due formazioni è partito l'inno "Nur nach hause" cantato da tutto lo stadio ed accompagnato da una sciarpata fantastica degli ultras!!
La neve nel frattempo ha iniziato a cadere alla grande da quando le squadre sono entrate nel rettangolo verde fino a buona parte del primo tempo. A colpirmi particolarmente quando le formazioni si sono presentate a centrocampo sono stati la divisa gialla di capitan Beck e compagni e gli sbandieratori dell'Hertha!!
Della partita, a discapito del risultato (0 : 5 in favore dell'Hoffenheim), non c'è moltissimo da dire, un'Hertha impalpabile ha fatto dilagare una squadra che è venuta a Berlino per racimolare qualche punticino e non di più: i giocatori di casa hanno fatto l'impossibile per regalare questa vittoria, rendendo peraltro vano tutto il supporto della curva durante tutta la durata dell'incontro.
Nel primo tempo le reti di Brooks (autogoal) e doppietta dal dischetto di Salihovic (complice un Kraft non in giornata di grazia) avevano già chiaramente indirizzato l'incontro, nel finale hanno chiuso i conti Schipplock e Rudy su due gravi disattenzioni difensive dei biancoblu.
Un'umiliazione che nel clima di festa che ha portato Natale non ci stava proprio, comunque io sono stato felicissimo dell'esperienza, tanto che alla fine sono tornato allo shop per vederlo con più calma.
Qui ho preso una maglia della Nike con la scritta "Herthaner" in super sconto, mentre Chiara mi ha preso la bellissima fascia da capitano di Pekarik con fuori il logo dell'Hertha e dentro quello dell'orso di Berlino.
Questa favolosa giornata, a parte il risultato, l'abbiamo conclusa in un bellissimo ristorante tedesco, l'Augustiner in Gendarmermarkt a mangiare specialità del posto..decisamente un sogno!!