Già da qualche tempo desideravamo visitarla, essendoci personalmente stato solo di sfuggita molti anni fa, e per un paio di giorni dopo il 25 dicembre ho pensato che sarebbe stata davvero un'ottima idea passeggiare per le vie di Bergamo Bassa e Bergamo Alta.
Prenotato l'NH Hotel proprio a due passi dal centro, come prima tappa siamo subito stati nel bellissimo e super fornito negozio dell'Atalanta: le vetrine mostravano tutti gli articoli natalizi della Dea, impossibile non venire attirati all'interno da tutto quel nerazzurro.
Ce n'è davvero per tutti i gusti qui, dalla penna alla maglia da gara, passando per una notevole sfilza di giochi per bambini, fino alle sciarpe celebrative di ogni partita di Champions League giocata dalla squadra di Mr Gasperini.
Personalmente mi son concentrato molto sulle maglie match issued autografate dai calciatori atalantini più importanti quali Duvan, Muriel, Toloi ed altri ancora!
Alla fine sono uscito con un doppio regalo da parte di Chiara, un pupazzetto Squishy di Muriel in maglia orobica ed un braccialetto dell'Atalanta, nerazzurro.
A pranzo siamo stati a mangiare in una trattoria di cucina tipica bergamasca, "La Scagna". Qui alle pareti c'era di tutto a richiamare l'amore per la squadra di calcio locale, dai pandori e panettoni impacchettati con carta blu e nera, agli addobbi di Natale. Ho ordinato anche una birra nerazzurra con il logo atalantino, il marchio è Qubeer e, manco a dirlo, si tratta di una birra prodotta nel posto.
Nel pomeriggio ci siamo diretti alla volta del Gewiss Stadium, ex "Atleti Azzurri d'Italia": l'impianto si trova ad un paio di km scarsi dal centro città, per cui lo si può raggiungere tranquillamente a piedi con una piacevole passeggiata.
Gli stili si susseguono, siamo arrivati dalla parte della Curva Sud che, al momento, è ancora vecchio stile, quindi le tribune che da fuori mostrano delle facciate in muratura, infine la parte della Curva Pisani è quella che è stata ristrutturata e ricostruita di recente.
Tappa d'obbligo è stata "Il Baretto", ritrovo degli Ultras dell'Atalanta Bergamasca Calcio, interamente tappezzato di foto e memorabilia della squadra di Bergamo.
Qui Chiara mi ha fatto un regalo fantastico, ovvero la sciarpa nerazzurra ultras della "Curva Nord Bergamo" in lana che riporta il logo della Dea alle estremità! La scritta in corsivo bianco "millenovecentosette" richiama l'anno di fondazione dell'Atalanta BC - l'ho immediatamente indossata, felice come non mai!
Il pomeriggio seguente, ormai di ritorno verso casa, abbiamo deciso di fare tappa all'enorme centro commerciale Oriocenter, proprio di fronte all'Aeroporto di Bergamo.
Qui da Cisalfa Sport ho trovato la maglia home replica dell'Atalanta BC 2021/'22, senza sponsor ma con il logo della Dea ricamato al centro sul petto: si tratta di una divisa che mancava alla mia collezione e che ho cercato ad un prezzo accettabile da quando sono arrivato in città!
Al supermercato del centro commerciale invece ho acquistato un librone di più di 400 pagine chiamato "Atalanta. Folle amore nostro. 2013-2018". Si tratta di un volume molto interessante che ripercorre le tappe della squadra di calcio con quelle della propria tifoseria in questi ultimi anni, anni che per giunta si son rivelati essere i più importanti per la storia dell'Atalanta, visti i successi in Serie A e nelle varie Coppe Europee.
Questo breve viaggio a Bergamo mi ha davvero fatto pensare a quanto sia grande la passione per il calcio, e quindi per l'Atalanta, della cittadinanza orobica. Ilicic, Duvan, De Roon e Toloi sono dei veri e propri idoli da queste parti, in attesa di tornare a vincere qualcosa di veramente importante.
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