Perchè l'Arsenal? Me lo son chiesto proprio durante questi giorni, dopo un concerto cover dei Coldplay. Si perchè Chris Martin, cantante e frontman del gruppo è un accanito tifoso della squadra.
I Gunners per me, fino al mio primo viaggio a Londra nel lontano 2010, erano la più bella squadra inglese.
Ma per quale motivo i londinesi e non altre grosse realtà del football d'oltre Manica?
Ci sono molteplici ragioni del perchè a me piacesse incredibilmente il club all'epoca allenato da Wenger, innanzitutto perchè era la squadra che affrontava la Sampdoria ad Highbury in Coppa delle Coppe in uno spezzone del film di Paolo Villaggio "Io no spik Inglish".
Proprio in questo film mi aveva colpito il calore della tifoseria dei North Londoners, quella maglia rossa e maniche bianche, e soprattutto quel cannone ricamato sul petto.
E poi "Febbre a 90°", come non parlare del capolavoro di Nick Hornby? Ho letto il libro e visto il film, mille volte, ed in ogni occasione sognavo di poter vivere sulla mia pelle quelle meravigliose esperienze, partite vissute nelle terraces con al petto la coccarda di Alan Smith a godere delle giocate di quella fantastica squadra allenata da George Graham!
Ricordo come fosse ieri che, durante il mio primo giro a Londra, cercavo in ogni negozio qualcosa dell'Arsenal: da Hamley's, noto negozio di giocattoli vicino a Piccadilly, Chiara mi ha regalato un completino per orsetti dell'Arsenal della stagione 2009/'10, anno in cui giocava tra gli altri un mio mito, Arshavin.
Poco tempo dopo sempre Chiara mi ha cucito un bellissimo orsetto a cui ho fatto indossare questo fantastico completino Gunners.
Sempre nello stesso viaggio, appena atterrato a Stansted, ho acquistato il magazine ufficiale dell'Arsenal.. e quanto me lo sono sfogliato le sere nella mia camera al Tune Hotel, proprio in centro della capitale inglese.
Son riuscito a visitare l'Emirates Stadium due anni dopo, da fuori, e ho pure visto la statua di Henry, un grande che ha fatto male alla mia Inter quando nel 2003/'04 c'è stato un doppio confronto proprio contro quella squadra invincibile - eppure a Londra i nerazzurri erano riusciti a strappare un grandissimo 3 a 0.
Paragonato a stadi più iconici come il Craven Cottage, si percepisce come l'Arsenal dei tempi moderni (la dirigenza), così come le grosse realtà inglesi della Premier, sia molto guidata dalla ricerca del profitto più che altro.. e questo ha contribuito a far perdere ai miei occhi il fascino che nutrivo nei confronti di questo club.
Non posso negare però che i Gunners rimarranno per sempre la scintilla che mi ha fatto innamorare del British football!
Nessun commento:
Posta un commento