Sono stato informato da mia sorella Titti che venerdì 4 maggio si sarebbe tenuta la presentazione di un libro legato all'Inter a Cittadella.
Devo essere sincero, io di "L'Inter ha le ali", questo il titolo del volume, non avevo ancora sentito parlare.
Mi sono un po' informato sulla locandina dell'evento ed ho scoperto che avrebbero presenziato alla serata alcune delle leggende nerazzurre degli anni '70 e '80.
Inutile dire che la curiosità e l'interesse sono cresciuti a dismisura, così ho deciso di partecipare alla presentazione presso Villa Rina assieme a Chiara.
In sostanza il libro è stato scritto a più mani ed è una raccolta di ricordi dell'Inter di Eugenio Bersellini, capace di vincere il 12o scudetto della storia della società meneghina.
Per questo motivo a Cittadella sarebbero stati presenti le seguenti leggende interiste: Alessandro Scanziani, Carlo Muraro, Graziano Bini (capitano di quell'Inter), Giampiero Marini e Giancarlo Pasinato, oltre al curatore del libro Andrea Mercurio.
Devo essere sincero, io di "L'Inter ha le ali", questo il titolo del volume, non avevo ancora sentito parlare.
Mi sono un po' informato sulla locandina dell'evento ed ho scoperto che avrebbero presenziato alla serata alcune delle leggende nerazzurre degli anni '70 e '80.
Inutile dire che la curiosità e l'interesse sono cresciuti a dismisura, così ho deciso di partecipare alla presentazione presso Villa Rina assieme a Chiara.
In sostanza il libro è stato scritto a più mani ed è una raccolta di ricordi dell'Inter di Eugenio Bersellini, capace di vincere il 12o scudetto della storia della società meneghina.
Per questo motivo a Cittadella sarebbero stati presenti le seguenti leggende interiste: Alessandro Scanziani, Carlo Muraro, Graziano Bini (capitano di quell'Inter), Giampiero Marini e Giancarlo Pasinato, oltre al curatore del libro Andrea Mercurio.
La serata è iniziata puntuale: da subito gestita magistralmente da Mercurio, per prima cosa è stato spiegato che l'idea di raccontarsi è partita con un iniziale rifiuto di Muraro di scrivere una propria autobiografia e dal concomitante ritrovo del gruppo anche e soprattutto grazie a Pasinato e Scanziani.
L'obiettivo non era tanto quello di scrivere riguardo partite epiche, tattiche e goal, quanto raccontare aneddoti divertenti legati ai momenti condivisi dai ragazzi in quelle stagioni in cui il calcio non era propriamente quello di oggi.
Ecco che allora Capitan Bini, detto "Bino", doveva farsi non poco coraggio per far valere i diritti della sua squadra di fronte al presidente Ivanoe Fraizzoli, senza contare i confronti con il sergente di ferro Bersellini! Davvero divertente sentire la storia della trasferta di Coppa in Norvegia dove, a -25 gradi quando il Mister ha comunque proibito di indossare la tuta sotto la divisa per non apparire deboli di fronte agli avversari nordici!!
Marini invece ha riportato le preoccupazioni di Fraizzoli nei suoi confronti in quanto era rimasto l'unico a 26 anni a non essersi sposato. All'epoca i giocatori avevano famiglia molto giovani!!
Muraro d'altro canto ha avuto qualche problemino di condotta, molto spesso per la leggerezza con cui affrontava le situazioni: esilarante la convocazione da parte della Curia di Milano per redarguirlo per un presunto flirt con una showgirl!
Ma molti sono stati gli spunti simpatici e davvero divertenti, il tempo è davvero volato.
Chiara mi ha regalato il libro, la copertina è originale con quella 500 nerazzurra con le ali a riprendere il titolo.
Alla fine ampio spazio per farsi autografare il volume dai protagonisti ed autori interisti.
Sicuramente una serata speciale e organizzata benissimo: ha aiutato a sfondare la barriera tra tifosi e giocatori!!
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