Senza ombra di dubbio è stata la notizia, l'avvenimento sportivo, di cui si è più parlato quest'anno sotto l'ombrellone, nei bar, negli uffici e nelle palestre, dappertutto: Neymar Jr si è trasferito dal Barcelona al PSG per 222 milioni di euro.
Premessa
'O Ney era parte integrante della MSN, la strike force temibilissima del Barça (Messi, Suarez e Neymar appunto), squadra che aveva raggiunto nell'estate del 2013 direttamente dalla società che lo aveva formato calcisticamente, il Santos. In nazionale, nonostante la giovane età, aveva già dimostrato molto, così gli anni spesi a fianco della Pulga non hanno fatto altro che migliorarne le abilità e renderlo ancor più una star mondiale. Durante gli anni in Catalunya ha vinto, tra gli altri titoli, una Champions League ed un Mondiale per Club!
La stagione 2016/'17 è stata vissuta in maniera abbastanza anonima, i blaugrana non si son dimostrati sufficientemente competitivi e Neymar non ha fatto benissimo.
Il PSG e la clausola
Così ad agosto 2017 si è fatto avanti il Paris St. Germain, società della capitale francese gestita da importanti imprenditori dal Qatar, interessato ad acquisire le prestazioni del giocatore nonostante una clausola rescissoria di ben 222 milioni di euro che preveniva qualunque tipo di blitz da parte delle rivali europee del Barça. Europee appunto: non erano stati considerati gli importanti investimenti del medio-oriente! Con un'abile mossa atta ad aggirare le strette regole del Fair Play Finanziario di cui si fanno paladine di giustizia UEFA e FIFA, gli sceicchi son riusciti a portare dalla loro il fenomeno brasiliano, facendo saltare di colpo ogni precedente record di acquisti/cessioni di calciomercato.
I tifosi di Barcelona e PSG
Non l'hanno presa bene i tifosi catalani, in molti si son ritrovati in piazza a bruciare le maglie di quello che era l'idolo indiscusso, soprattutto dei più giovani: come dargli torto, non si poteva certo prevedere una cosa simile!
D'altro canto l'entusiasmo parigino è stato contagioso, a partire dal count down partito con una serie di tweet dal profilo ufficiale @PSG_Inside! Poi la tour Eiffel colorata di rosso-blu, la coda infinita per accaparrarsi una maglia di Neymar Jr col 10 (gentile concessione del numero da part del Flaco Pastore), la presentazione al Parco dei Principi, un'emozione fantastica anche per chi, come me, ha potuto seguire il tutto solo attraverso i social.
La mia idea
222 milioni di euro sono tanti, tantissimi troppi. E non lo dico solo per i classici discorsi retorici della serie "Ma allora un operaio in fabbrica cosa dovrebbe prendere...", lo dico perchè secondo me questi investitori stranieri di calcio non ci capiscono niente. Si perchè tra Cavani, Draxler, Pastore e Di Maria (per citare solo i più famosi), forse qualche milioncino l'avrei tenuto per un paio di bei centrali di difesa, o un bel mediano che possa dare una mano al povero Verratti. Poi perchè se Neymar costa 222 milioni, Messi e Ronaldo cosa dovrebbero costare??!!
Altro punto: do per scontato che una società che spende una certa cifra abbia la semi-certezza di vincere a mani basse campionato, coppa e Champions League. Premesso ciò, qualsiasi altro risultato non giustificherebbe tale esborso e renderebbe fallimentare l'investimento, almeno per questa stagione 2017/'18.
Neymar dal canto suo ha fatto bene a lasciare il Barcelona, il ciclo di molti campioni è finito o comunque è in fase calante, vedi Iniesta, Piquè e presumibilmente lo stesso Messi.
I soldi che gli son stati promessi sono moltissimi, sarebbe ipocrita dire che qualcuno li avrebbe rifiutati, i tempi delle bandiere non ci sono più.
Personalmente mi esalta questo passaggio, forse perchè non riguarda la mia squadra del cuore, mi piace pensare che questo campione vestirà una nuova maglia e sogno pure di comprarla.
Se mi costringo a vederla razionalmente invece, vedo solo una grossa sconfitta per il calcio, da cui ne sono usciti vittoriosi solo i potenti e i loro freddi milioni.
In ogni caso, caro (in tutti i sensi) Neymar, in bocca al lupo!!
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