La passione del vero tifoso, e di conseguenza di tutte le
persone che lui condiziona con il suo immenso sostegno alla squadra del cuore,
non si ferma alla visione delle partite in tv, alle saltuarie trasferte allo
stadio e alle gite in montagna per vedere i campioni durante il ritiro estivo,
può arrivare addirittura a condizionare il modo in cui si celebra il Natale.
Questo è esattamente quello che è successo quest’anno a casa
del proprietario di questo blog, Andrea, che, come gli assidui lettori sicuramente
sapranno, è un vero tifoso dell’Inter, società che ha rapito il suo cuore circa
vent’anni fa e che da allora è diventata LA squadra di tutta la famiglia.
Mentre prima però il tifo si fermava, come anticipato, a
qualche gita a San Siro e a qualche vacanza tra i monti per presenziare al
ritiro di Brunico quest’anno si è verificata una vera escalation che è stata
rappresentata dalla nascita dell’Albero di Natale dell’Inter.
Con importante supporto di Martina, la sorella di Andrea,
nella progettazione delle decorazioni e dell’aspetto generale dell’albero è
stato acquistato un albero artificiale bianco di circa 1,5 mt che poi è stato
addobbato con fiocchi e balocchi nerazzurri.
Trovare decorazioni blu è stato semplice ma tutt’altra
storia vale per quelli neri tant’è che dopo vari, e inutili, viaggi tra ikea e
mercatoni vari si è preferito procedere per la strada più complessa, il fai da
te.
Martina ha creato una gran quantità di pom pom neri e
nerazzurri da appendere per bilanciare in numero le decorazioni blu mentre Andrea ha
progettato e stampato dei Balocchi in due dimensioni che ritraggono soggetti
importanti per la storia dell’Inter: dal grande Facchetti al Capitano Javier
Zanetti per poi proseguire con Materazzi, un paio di mascotte della squadra di
Milano e molti altri. Queste decorazioni sono poi state plastificate, in modo
da poter essere riutilizzate negli anni a venire senza subire danni e
ingiallire nel tempo, ed infine appese.
L’albero concluso è splendido e nella sua semplicità rappresenta
al meglio non solo la grande passione per l’Inter che c’è in quella casa ma
anche il bellissimo rapporto che hanno Andrea, sua madre e sua sorella, che
assieme hanno costruito pezzo per pezzo un albero unico nel suo genere.
Questo post di Natale vi sembra troppo smielato? Tranquilli non
è finita qui.
L’albero in questione è stato montato e preparato agli inizi del mese ma solo il 16 Dicembre ci siamo resi conto che, nascosti nella parte posteriore dell’albero, e dove quindi non lo si osserva mai, sono stati posti un paio di fogli A4 con scritto “Grande Milan” e “Forza Milan” con dei disegni di diavoletti annessi (belli per giunta).
L’albero in questione è stato montato e preparato agli inizi del mese ma solo il 16 Dicembre ci siamo resi conto che, nascosti nella parte posteriore dell’albero, e dove quindi non lo si osserva mai, sono stati posti un paio di fogli A4 con scritto “Grande Milan” e “Forza Milan” con dei disegni di diavoletti annessi (belli per giunta).
Il disturbatore è stato facilmente individuato nel compagno – milanista – della madre di Andrea che proprio non è riuscito a resistere ed ha dovuto mettere anche il suo zampino nella creazione di questo monumento all’Inter.
Per rispetto della sua presenza in famiglia oltre che per la qualità dei
disegni prodotti i fogli rimarranno lì per tutto il periodo delle festività. In
fondo in famiglia ci si vuole bene a prescindere dalla fede calcistica e
comunque, dal momento che, si sa, non c’è eroe senza antagonista possiamo dire
che non ci sia Inter senza Milan. Perciò anche a Natale festeggiamo tutti
assieme attorno al nostro albero speciale nerazzurro (e anche un po’ rossonero)
mantenendo la pace e l’armonia…almeno fino al prossimo derby.
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