sabato 8 febbraio 2025

Ritrovamento della maglia del Darlo

Durante le scorse vacanze di Natale, assieme a Chiara, il piccolo Ale, mia sorella e suo marito, abbiamo fatto un giretto dalle parti di Vicenza, così ne abbiamo approfittato per fare una veloce visita ad uno dei miei negozi preferiti, ovvero "La Campionessa" di Altavilla Vicentina.
Sebbene conosca il negozio come le mie tasche, devo ammettere che qui hanno sempre qualcosa di speciale nascosto in ogni angolo, in più era la prima volta che ci portavo mio figlio e desideravo moltissimo, nonostante la molto tenera età, che vedesse da subito le maglie per le quali io vado letteralmente matto.
Dopo averlo fatto posare con una maglia vintage dell'Ipswich Town e quella away dell'Italia di USA '94 del Divin Codino, ho iniziato a perlustrare ogni angolo alla ricerca di qualche perla nascosta.
E proprio dalla ricerca in un cestone che ho trovato una maglia che profumava di storia, una divisa che non avevo mai visto prima ma che da subito mi aveva suscitato un fortissimo interesse: parliamo della maglia home del Darlington FC 1998/'99!


Il Darlington FC, o Darlo come lo chiamano i tifosi bianconeri, è una squadra che ha sempre vissuto alcune vicissitudini, è nata nel 1883 e si trova nel nord dell'Inghilterra, non molto distante da Middlesbrough per capirci.
Ha sempre militato in categorie inferiori, tuttavia il club ha oltre 140 anni di storia e, in patria, è molto conosciuto.
La maglia in questione è stata prodotta da Biemme, marchio vicentino specializzato in vestiario ciclistico che, a cavallo tra gli anni '90 e '00 ha realizzato diverse divise calcistiche, iconiche quelle del Lanerossi Vicenza che, con questo brand, ha pure conquistato una Coppa Italia.
Ma tornando a quanto ho acquistato, questa divisa è stata recuperata proprio dal magazzino di Biemme ed è originale proprio della stagione 1998/'99, lo dimostrano i loghi ricamati su patch e applicati alla divisa, sia quello dello sponsor tecnico, sia quello del Darlington FC.
Inutile dire che, come da prassi per le maglie anni '90, sia molto vistosa e ricca di particolari, il corpo è bianco mentre le maniche (lunghe) sono di colore nero. Il colletto è chiuso da un bottone, mentre nel retro, sempre bianco, spuntano delle pin stripes di colore nero.


Lo sponsor ufficiale è "Darlngton Building Society" e, sotto questo, in modalità filigrana, è riportato il logo dei Quakers, così come sono chiamati i calciatori della squadra.
Nella stagione 1998/'99 il Darlo giocava nel in 3rd Division, ed ha terminato il campionato in un'anonima posizione di metà classifica.
Il bomber di quell'anno era un certo Marco Gabbiadini, italo-inglese con un ottimo feeling con il goal, lo dimostrano le 47 reti messe a segno in appena 2 stagioni con la divisa del Darlington FC!
Ciononostante, credo che questa sia una delle maglie più caratteristiche della mia collezione, dato il prezzo non potevo assolutamente lasciarla li: in più ci sono particolarmente affezionato perchè è la prima maglia da calcio che acquisto assieme al mio piccolo Ale.

domenica 2 febbraio 2025

Befana da avversaria in Champions!

L'Epifania a casa nostra è qualcosa che viene preso molto seriamente, anche in tema di regali ma, soprattutto, per il festeggiamento che può tranquillamente essere considerato un Natale bis.
Tralasciando l'epilogo poco felice della Supercoppa Italiana 2025, in quanto tifoso interista, devo ammettere che è stata proprio una giornata splendida, all'insegna della compagnia e anche di tanti bellissimi regali.
Regali che, per la verità, hanno anche un filone ben preciso: ho infatti ricevuto qualcosa di due delle squadre che la mia Inter ha affrontato in Champions League durante questa edizione 2024/'25.
Tanto per cominciare, Chiara mi ha regalato i pantaloncini home dell'Arsenal FC, la squadra di Londra che, quando è venuta qui a San Siro per giocare la 4a giornata della competizione, sono pure andato a vedere: è infatti uno dei miei club preferiti inglesi da quando ero ragazzino!


Quando eravamo adolescenti Chiara voleva prendermi un paio di pantaloncini 2008/'09 away dei Gunners all'outlet Nike di Noventa di Piave, durante una gita che avevamo fatto assieme ai suoi: mi sembrava un regalo troppo grande e, all'epoca, le avevo detto ringraziandola che non sarebbe stato il caso.
Qualche anno dopo però i pantaloncini londinesi sono arrivati, sono dell'Adidas, bianchi con due bande blu navi nella parte posteriore, logo del cannone dell'Arsenal FC e del brand tedesco sono ricamati.
Sono gli stessi che la squadra allenata da Arteta ha utilizzato quella notte dello scorso Novembre a Milano, per cui sono pure un bellissimo ricordo di quella serata di Champions.
Anche mia sorella però mi ha preso qualcosa di un'avversaria nerazzurra nella massima competizione europea, ovvero il Bayer Leverkusen!
A cavallo del match giocato alla Bay Arena, nella quale sorge un fantastico Hotel, come documentato magistralmente da Gianluca Di Marzio durante le sue stories Instagram, mia sorella Titti mi ha preso la mascot del Bayer 04 Fussball, chiamato Brian The Lion, con addosso l'intero completo rossonero delle "Aspirine" e l'iconico orecchino che indossa di solito.


Davvero troppo simpatico e pezzo assolutamente immancabile nella mia collezione di mascot!
Contro l'Inter hanno avuto la meglio i tedeschi di Leverkusen, riuscendo a spuntare la partita solo all'ultimo minuto - è stata comunque un'ottima partita giocata su altissimi livelli.
Sia mia mamma che mia sorella infine, mi hanno regalato due calze dei Calciatori Panini, entrambe conoscono molto bene la mia passione per le figurine e, mia mamma, mi ha pure preso 5 pacchetti della nuovissima collezione 2024/'25.


La calza già di per se è molto bella, sfondo rosso e calciatore in semirovesciata come da tradizione dell'azienda modenese: all'interno c'erano diversi cioccolatini e caramelle, oltre ad un cofanetto in latta per contenere le figurine dei Calciatori!
Un'Epifania decisamente speciale, che mi ha ricordato che presto arriveranno nuovissime sfide in UEFA Champions League.

domenica 26 gennaio 2025

Black & Blue Christmas

Da che ho memoria, difficilmente ho trascorso un Natale senza ricevere qualche regalo della mia squadra del cuore, l'Inter: per me i nerazzurri rappresentano la più grande passione, pertanto ad ogni festa ho la fortuna di ricevere qualcosa a questo tema.
Per queste feste natalizie appena trascorse, Chiara mi ha regalato un paio di pantaloncini home dell'Inter della stagione corrente 2024/'25 di Lautaro Martinez (con il 10 stampato sulla gamba sinistra), articolo che desideravo praticamente dalla data in cui il club milanese ha presentato la prima divisa ai propri tifosi.


Questi pantaloncini sono neri con il logo Inter Milano dorato ricamato sulla gamba destra, mentre la gamba sinistra è molto particolare in quanto è a strisce oblique blu e nere, riprendendo il motivo della maglia home interista.
Lo swoosh Nike è ricamato in bianco. All'interno i pantaloncini sono di colore blu.
Un altro splendido regalo mi è stato fatto da mia mamma, sarebbe stato per l'onomastico ma i ritardi di spedizione hanno fatto si che arrivasse per la vigilia! Si tratta del DVD che è appena uscito relativo al racconto della passata stagione dell'Inter 2023/'24, conclusasi con la conquista del 20esimo scudetto e quindi con la tanto sognata seconda stella.
Il DVD si chiama "Inter. Due Stelle Sul Cuore" e sostanzialmente ripercorre tutto il trionfale campionato dei ragazzi di Mister Inzaghi, culminato a San Siro con la vittoria nel Derby di ritorno e la matematica conquista dello scudetto.


Il film l'avevo già visto su Amazon Prime ma onestamente desideravo molto averlo in collezione, proprio per ricordare una stagione fantastica e, soprattutto, storica.
All'interno del DVD è anche presente una cartolina con il logo che è stato adottato per celebrare le 2 stelle.
Ultimo presente interista di queste feste è stata l'immancabile calza della befana dell'Inter che, come da tradizione, me l'ha portata mia sorella Titti!


Quest'anno la calza era molto semplice, interamente nera con la scritta INTER in colore blu ed il logo del club meneghino sempre blu. Dentro c'erano alcune barrette di cioccolato e dei sottili braccialetti in silicone nerazzurri.
Il campionato di Serie A è più acceso che mai, da interista spero che la mia squadra possa fare bene, fermo restando che la soddisfazione per la seconda stella resta sempre molto grande!

sabato 18 gennaio 2025

NFL, NHL e NBA sotto l'albero

Il Natale è trascorso da poco e l'esaltazione di aver vissuto delle splendide feste assieme alla mia famiglia aiuta senz'altro a vivere nel migliore dei modi il rientro alla vita di tutti i giorni.
Quest'anno sono stato veramente molto viziato da tutta la mia famiglia difatti, oltre ad aver ricevuto molti regali calcistici, non sono mancati anche notevoli presenti relativi alle leghe di sport americani che tanto amo seguire dall'Italia!
Iniziamo con il primo regalo che ho ricevuto, da parte di mio nonno: sotto l'albero mi ha fatto trovare il Funko Pop di Trevor Lawrence, quarterback dei Jacksonville Jaguars, squadra che milita nella NFL della quale simpatizzo da qualche mese, visto che sono una vera istituzione in Inghilterra, venendo sempre a giocare in terra d'Albione praticamente in ogni stagione.


Proprio durante i London Games 2024, durante i quali i Jags hanno perso la prima partita 16-35 contro i Chicago Bears e vinto la seconda 32-16 contro i New England Patriots al Wembley Stadium, Chiara ha commissionato a mia sorella di prendermi una fantastica t-shirt nera dei Jacksonville Jaguars che celebra i 30 anni di storia della franchigia della Florida, proprio nel temporary store di Mitchell and Ness che è stato imbastito a Londra lo scorso ottobre. Un regalo da parte di mia moglie decisamente inaspettato e davvero molto apprezzato.
Nella parte bassa della maglietta c'è anche una bellissima patch ricamata con il logo del giaguaro simbolo dei Jags.


Ma anche mia sorella mi ha regalato qualcosa dei Jaguars, ovvero una splendida sciarpa di lana con i colori tipici verde ottanio e nero, il logo del club alle estremità ed un caschetto da football in centro. E' la sciapa dei London Games 2018, anno in cui i Jags hanno perso a Wembley contro i Philadelphia Eagles 18-24.
Devo dire che è davvero morbidissima e l'ho usata moltissimo durante le vacanze di Natale!


Mia mamma invece mi ha fatto un regalo molto grande, ovvero la felpa di Mitchell and Ness dei Pittsburgh Penguins, club che compete nella NHL, la lega di hockey negli Stati Uniti! Già quando ero stato a New York allo store NHL mi ero innamorato di queste felpe, ora son felicissimo di avere questa dei colori dei Penguins nero, bianco e giallo.
Le stampe sono davvero appariscenti e ben fatte sia sul fronte che sul retro, sulle maniche ci sono le patch ricamate dei Penguins, una con il logo con il pinguino che pattina sul ghiaccio, l'altra con il trofeo della Stanley Cup conquistato nel 1991.


Un altro regalo "americano" ricevuto è stato il pupazzo di Hugo, mascot dei Charlotte Hornets, squadra di basket che gioca in NBA; a regalarmelo è stata Chiara e viene direttamente dall'NBA Store di Milano.
Hugo è della Bleacher Creatures, un marchio che produce un sacco di pupazzi delle maggiori leghe statunitensi, concentrandosi principalmente sulle mascot delle varie franchigie.
Hugo è senza ombra di dubbio la mia mascot preferita, così è stato molto bello trovare anche lui sotto l'albero il giorno di Natale.


Ultimo pacco a stelle e strisce viene nuovamente da mia sorella ed è stata una bellissima t-shirt nera di Space Jam, uno dei miei film preferiti di sempre, con Bugs Bunny e Daffy Duck assieme ai Monsters.
A tema basket, il film ha riscosso notevole successo negli anni '90 grazie soprattutto alla presenza di Michael Jordan!


Posso dire di aver passato un Natale veramente unico, all'insegna ancora una volta delle mie grandissime passioni.

domenica 12 gennaio 2025

Iron Maiden e West Ham: che connubio!

Per Natale, ho ricevuto da parte di mia sorella Titti un regalo veramente speciale, un oggetto che mette insieme due delle mie grandi passioni, ovvero la musica ed il calcio.
Sin da quando ero ragazzino infatti, tra i tanti artisti che mi piaceva ascoltare, erano annoverati anche gli Iron Maiden, gruppo heavy metal britannico, formatosi a Londra nel lontano 1975: qualche mese fa è uscita la notizia che sarebbero venuti a suonare proprio a Padova, la mia città, così ho deciso di acquistare i biglietti ed andare a vederli.
Il concerto sarà il prossimo luglio, tuttavia l'hype per l'evento era già parecchio elevato così abbiamo tutti iniziato ad ascoltare le nuove canzoni e a cercare cose legate agli Iron in internet; proprio durante questa ricerca, mia sorella mi ha preso la maglietta da calcio del West Ham United in collaborazione con gli Iron Maiden!
Questa "collab" è datata 2019 quando Steve Harris, bassista della band e noto tifoso della squadra claret and blue, ha deciso di realizzare queste divise per la propria squadra, a marchio IMFC: chiaramente il primo completo è color vinaccia e azzurro, a riprendere i colori classici del club londinese, tuttavia mia sorella mi ha regalato la maglia away, interamente nera con inserti claret and blue.


Sul petto ha una banda color vinaccia e la scritta Iron Maiden con il font classico della band. Lato cuore c'è ricamato lo stemma ufficiale del West Ham United Football Club, quello iconico con il castello ed i martelli incrociati. Sia colletto che le maniche riprendono i colori della squadra di Londra.
Sulla manica destra c'è riportata la scritta "Die with your boots on", a riprendere il titolo di una canzone degli Iron.


Il retro della divisa è invece completamente nero con il numero 11 sulle spalle, sempre claret and blue, oltre ad avere nel colletto anche uno stemma con una chitarra elettrica incrociata con un martello del West Ham!
Quando era uscita questa collaborazione, le maglie erano state lanciate da Steve Harris stesso e dall'allora difensore argentino degli Irons, Pablo Zabaleta, bandiera della squadra londinese.
Insomma, ho adorato questo splendido regalo, è decisamente una divisa da custodire nella mia collezione di maglie da calcio.

domenica 5 gennaio 2025

Buon 2025 con Venezia FC ed ENPA

Il nuovo anno 2025 è appena iniziato e sinceramente non vedo l'ora di nuove esperienze calcistiche da vivere assieme alle persone che mi sono vicine!
Quest'anno però ho scoperto, assieme a Chiara, un'iniziativa veramente fantastica, ovvero la realizzazione di un calendario a scopo benefico del Venezia Football Club assieme all'Ente per la Protezione degli Animali (ENPA) sezioni di Venezia e Mira, all Rifugio di Mestre e alla Pediatria dell'Ospedale dell'Angelo di Mestre.
Tutto ciò fa parte del progetto Perazza, al quale partecipano, e hanno partecipato, altre importanti squadre del territorio; tuttavia, pensare che un club di Serie A ne possa aver preso parte, mi ha veramente stupito in positivo.
Lo scopo di questo fantastico progetto è la raccolta fondi per il sostegno di questi enti per la protezione degli animali, oltre alla sensibilizzazione all'adozione consapevole degli amici a quattro zampe!
Chiara mi ha regalato il calendario da tavolo che andrà direttamente nella mia stanza del calcio, dalla quale vedo tutte le partite: il costo è veramente minimo e le spedizioni sono gratuite in tutti i paesi UE!


Le foto del calendario poi sono davvero stupende: in copertina ci sono il capitano arancioneroverde Pohjanpalo assieme a Cody, un cagnolino ENPA, tuttavia molti calciatori si son fatti ritrarre proprio con i loro animali domestici per mettere in evidenza il profondo legale che li unisce.
Tra i calciatori presenti nel calendario ci sono anche lo statunitense Busio, il portiere ex Inter Stankovic, l'estremo difensore brasiliano Bertinato, il difensore austriaco Svoboda e il centrocampista, altro ex nerazzurro, Duncan.
Mi piace che si cerchi sempre più di sensibilizzare i tifosi al sostegno di queste strutture per la cura e protezione degli animali, anche durante il recente Hellas Verona - Milan i giocatori sono scesi in campo al Bentegodi con dei cuccioli di cane, le maglie di quella partita sono poi state messe all'asta per sostenere l'ENPA veronese.
Con l'augurio che questo 2025 possa portare tante splendide avventure calcistiche a tutti, direi che intanto ogni mese sarà accompagnato da una bellissima foto del Venezia FC assieme a qualche simpatico amico a quattro zampe.

domenica 29 dicembre 2024

La sua prima al Dall'Ara

Lo scorso 27 dicembre è stata una data sicuramente da ricordare: ho infatti accompagnato mio figlio Alessandro a visitare il suo primo stadio, all'età di appena 4 mesi.
Inutile dire che l'esaltazione fosse solo mia, tuttavia la soddisfazione che mi regala mio figlio ogni volta che facciamo qualcosa è decisamente qualcosa di unico, è troppo bello poter condividere anche momenti calcistici!
Assieme a Chiara siamo partiti alla volta di Bologna per andare a vedere lo Stadio Dall'Ara nel quale, in questa stagione 2024/'25, si è pure giocata la UEFA Champions League, dato l'ottimo 5o posto conquistato dal Bologna FC al termine dello scorso campionato.
Gli emiliani hanno affrontato/devono affrontare in Europa: Shakhtar, Liverpool, Aston Villa, AS Monaco, Lille, Benfica, Borussia Dortmund e Sporting Lisbona.
Abbiamo parcheggiato in Viale dello Sport, la via adiacente all'ingresso principale dell'impianto e, montato Ale nel suo passeggino, ci siamo diretti verso l'ingresso principale.


Li c'è anche l'entrata per lo store del Bologna FC, un negozio per la verità non troppo grande ma ricco di qualsiasi cosa riguardi la squadra di calcio rossoblu, attualmente allenata da Vincenzo Italiano.
Le 4 maglie di questa stagione mi piacciono moltissimo, sono prodotte da Macron, azienda locale, e richiamano veramente la storia di questa gloriosa società emiliana.


C'erano esposti anche diversi palloni, la maggior parte autografati da calciatori dell'attuale rosa e anche alcuni delle passate stagioni.
Nel frattempo, spesso e volentieri, mi perdevo a vedere gli occhi interessati ed attenti del mio piccolo, per la prima volta alla scoperta di una squadra di calcio!


Chiara, per ricordo di questa esperienza, mi ha regalato un bellissimo portachiavi in metallo con la maglia del Bologna FC e, al centro, il logo della squadra.


Usciti dal negozio, siamo stati fermati da un gentilissimo signore che lavorava per il club felsineo, stava guidando un macchinino della squadra e l'ha fermato stupito che ci fosse li allo stadio un bimbo così piccolo!
E' stato fantastico quando ci ha proposto di fare una foto nel macchinino del Bologna FC, sicuramente è qualcosa che ci porteremo sempre con noi.
Dopo la visita allo Stadio Dall'Ara, siamo andati al centro commerciale Shopville Gran Reno, ad una decina di minuti dal campo: qui abbiamo passato una giornata molto divertente tra shopping e giretti vari.
Adiacente al Gran Reno c'è la Unipol Arena, dove ci ha giocato per diverso tempo (a tratti anche in questa stagione) la squadra di basket Virtus Pallacanestro Bologna.


Passeggiando tra i vari negozi, ci siamo anche imbattuti in Dan Ndoye, attaccante svizzero del Bologna FC e Lewis Ferguson, suo compagno di squadra che gioca a centrocampo - sono anche riuscito a fare una foto assieme al primo!
Dopo un'intera giornata in trasferta, siamo rientrati tutti molto felici della bellissima esperienza fatta in quel di Bologna.